Sparita IVA agevolata al 10% per risc. centralizz.?
Moderatore: Edilclima
Sparita IVA agevolata al 10% per risc. centralizz.?
Salve,
nell'eterna diatriba tra cosa sia più conveniente tra centralizzato e autonomo, qualcuno si è reso conto che negli impianti di riscaldamento centralizzati da maggio 2011 l'IVA per il gas metano si paga quasi interamente al 21%
Mi spiego, fino a maggio 2011 per le forniture del gas ad uso riscaldamento c'era l'IVA agevolata al 10% fino a 480 mc a condomino, come spiegato dalla risoluzione ADE 108/2010. In sostanza in un condominio di 100 appartamenti fino a 480x100 = 48000 mc/anno di gas andavano con l'IVA al 10% e la restante parte con l'IVA al 21%.
Con il DL 70/2011 ART 7 l'IVA diventa al 10% è fino a 480 mc per ogni contratto indipendentemente dal numero di appartamenti, per cui va da se che passa tutta quasi interamente al 21%.
Ho fatto i conti, questa modifica corrisponde a circa 1 miliardo di euro all'anno in più che i contribuenti versano nelle casse dello stato, senza contare che in tal modo l'autonomo , potendo contare su una molteplicità di contratti di utenza, diventa di certo più conveniente del centralizzato.
nell'eterna diatriba tra cosa sia più conveniente tra centralizzato e autonomo, qualcuno si è reso conto che negli impianti di riscaldamento centralizzati da maggio 2011 l'IVA per il gas metano si paga quasi interamente al 21%
Mi spiego, fino a maggio 2011 per le forniture del gas ad uso riscaldamento c'era l'IVA agevolata al 10% fino a 480 mc a condomino, come spiegato dalla risoluzione ADE 108/2010. In sostanza in un condominio di 100 appartamenti fino a 480x100 = 48000 mc/anno di gas andavano con l'IVA al 10% e la restante parte con l'IVA al 21%.
Con il DL 70/2011 ART 7 l'IVA diventa al 10% è fino a 480 mc per ogni contratto indipendentemente dal numero di appartamenti, per cui va da se che passa tutta quasi interamente al 21%.
Ho fatto i conti, questa modifica corrisponde a circa 1 miliardo di euro all'anno in più che i contribuenti versano nelle casse dello stato, senza contare che in tal modo l'autonomo , potendo contare su una molteplicità di contratti di utenza, diventa di certo più conveniente del centralizzato.
Ultima modifica di Marcus il dom lug 07, 2013 20:04, modificato 2 volte in totale.
Re: Sparita IVA agevolata al 10% per risc. centralizz.?
allego gli articoli di legge di interesse:
Decreto Legge n.70 pubblicato sulla G.U. 110 del13 maggio 2011, entrato in vigore dal14 maggio 2011:
... omissis.. Art.7
Semplificazione fiscale
1. Per ridurre il peso della burocrazia che grava sulle imprese e piu' in generate sui contribuenti, alla disciplina vigente sono apportate modificazioni così articolate:
.. omissis ..
s) e' del 10 per cento l'aliquota IVA dovuta per singolo contratto di somministrazione di gas naturale per Ia combustione a fini civili (fino a 480 mc di gas somministrato)
..omissis..
2. In funzione di quanto previsto al comma 1, sono in particolare introdotte le seguenti disposizioni:
.. omissis ..
cc) le disposizioni in materia di aliquote di accisa e di imposta sui valore aggiunto sui gas naturale per combustione per usi civili, trovano applicazione con riferimento ad ognl singolo contratto di somministrazione di gas naturale per combustions per usi civili, lndipendentemente dal numero di unita' immobiliari riconducibili allo stesso, sia con riguardo alla misura delle aliquote di accisa di cui all'allegato I del decreta legislativo 26 ottobre 1995, n. 504, sia con riguardo al limite di 480 metri cubi annui di cui al n. 127-bis) della tabella A, parte Ill, allegata at DPR 26 ottobre 1972, n.633;
.. omissis ..
Decreto Legge n.70 pubblicato sulla G.U. 110 del13 maggio 2011, entrato in vigore dal14 maggio 2011:
... omissis.. Art.7
Semplificazione fiscale
1. Per ridurre il peso della burocrazia che grava sulle imprese e piu' in generate sui contribuenti, alla disciplina vigente sono apportate modificazioni così articolate:
.. omissis ..
s) e' del 10 per cento l'aliquota IVA dovuta per singolo contratto di somministrazione di gas naturale per Ia combustione a fini civili (fino a 480 mc di gas somministrato)
..omissis..
2. In funzione di quanto previsto al comma 1, sono in particolare introdotte le seguenti disposizioni:
.. omissis ..
cc) le disposizioni in materia di aliquote di accisa e di imposta sui valore aggiunto sui gas naturale per combustione per usi civili, trovano applicazione con riferimento ad ognl singolo contratto di somministrazione di gas naturale per combustions per usi civili, lndipendentemente dal numero di unita' immobiliari riconducibili allo stesso, sia con riguardo alla misura delle aliquote di accisa di cui all'allegato I del decreta legislativo 26 ottobre 1995, n. 504, sia con riguardo al limite di 480 metri cubi annui di cui al n. 127-bis) della tabella A, parte Ill, allegata at DPR 26 ottobre 1972, n.633;
.. omissis ..
Re: Sparita IVA agevolata al 10% per risc. centralizz.?
grazie mille dell'informazione
Re: Sparita IVA agevolata al 10% per risc. centralizz.?
Non era esattamente così.Marcus ha scritto:Salve,
nell'eterna diatriba tra cosa sia più conveniente tra centralizzato e autonomo, qualcuno si è reso conto che negli impianti di riscaldamento centralizzati da maggio 2011 l'IVA per il gas metano si paga quasi interamente al 21%
Mi spiego, fino a maggio 2011 per le forniture del gas ad uso riscaldamento c'era l'IVA agevolata al 10% fino a 480 mc a condomino, come spiegato dalla risoluzione ADE 108/2010. In sostanza in un condominio di 100 appartamenti fino a 480x100 = 48000 mc/anno di gas andavano con l'IVA al 10% e la restante parte con l'IVA al 21%.
Con il DL 70/2011 ART 7 l'IVA diventa al 10% è fino a 480 mc per ogni contratto indipendentemente dal numero di appartamenti, per cui va da se che passa tutta quasi interamente al 21%.
Ho fatto i conti, questa modifica corrisponde a circa 1 miliardo di euro all'anno in più che i contribuenti versano nelle casse dello stato, senza contare che in tal modo l'autonomo , potendo contare su una molteplicità di contratti di utenza, diventa di certo più conveniente del centralizzato.
Andando a memoria, era una bufala subito rientrata perché i condomini allacciati al centralizzato avrebbero ipoteticamente avuto diritto all'aliquota agevolata (pro quota) solo per i mc eventualmente rimanenti da quelli già calcolati con IVA 10% nel proprio contratto di cucina e/o scaldabagno.
In pratica, l'amministratore avrebbe dovuto farsi dare tutte le bollette dei singoli per capire se poteva beneficiare di un po' di IVA 10% sulla fornitura dell'impianto centralizzato. Praticamente impossibile.
Re: Sparita IVA agevolata al 10% per risc. centralizz.?
diciamo che in realtà fino a un paio d'anni fa (non ricordo esattamente) era il contrario: fino a ieri i condomini con il centralizzato stavano tutti nei contratti di servizio energia, e quindi avevano iva 10% interamente (su tutto il contratto, manutenzione compresa), mentre gli impianti autonomi avevano iva 10% solo sui primi 480 Sm3 e 21% sul resto.
poi la finanziaria modificò l'agevolazione, che rimase solo per il servizio energia alimentato da fonti rinnovabili e cogenerazione, tagliando fuori gli impianti con sole caldaie, e ristabilendo una sostanziale parità.
poi la finanziaria modificò l'agevolazione, che rimase solo per il servizio energia alimentato da fonti rinnovabili e cogenerazione, tagliando fuori gli impianti con sole caldaie, e ristabilendo una sostanziale parità.
Re: Sparita IVA agevolata al 10% per risc. centralizz.?
scherziamo? era esattamente così, allego il link della direttiva ADEgianna63 ha scritto: Non era esattamente così.
Andando a memoria, era una bufala subito rientrata perché i condomini allacciati al centralizzato avrebbero ipoteticamente avuto diritto all'aliquota agevolata (pro quota) solo per i mc eventualmente rimanenti da quelli già calcolati con IVA 10% nel proprio contratto di cucina e/o scaldabagno.
In pratica, l'amministratore avrebbe dovuto farsi dare tutte le bollette dei singoli per capire se poteva beneficiare di un po' di IVA 10% sulla fornitura dell'impianto centralizzato. Praticamente impossibile.
http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/wc ... 536ed3dbc9
a pag 3 c'è scritto chiaramente:
"in altri termini, per quanto concerne il profilo quantitativo... ne consegue che in presenza di impianto centralizzato, il limite di 480 mc deve essere moltiplicato per il numero delle unità immobiliari il cui impianto di riscaldamento è allacciato all'impianto centralizzato"
Re: Sparita IVA agevolata al 10% per risc. centralizz.?
Vero.Marcus ha scritto:scherziamo? era esattamente così, allego il link della direttiva ADE
http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/wc ... 536ed3dbc9
Poi è però immediatamente seguita la Risoluzione 112/E del 22/10/2010, che dice esattamente quello che ricordavo a memoria.
Re: Sparita IVA agevolata al 10% per risc. centralizz.?
Voce del saggio: gas, combustibili fossili ed elettricità sono fonti di larghissima diffusione, sui quali lo Stato può applicare la "legge del menga ......."
Rifletteteci per le proposte impiantistiche future...
IVa 21%, non è ancora scongiurata l'iVA al 22%
Rifletteteci per le proposte impiantistiche future...
IVa 21%, non è ancora scongiurata l'iVA al 22%
Ora diventerò un coso per usare la cosa+, domani la la cosa++ e chissà a quando la cosa super+ ....
ma a me interessa tutt'altra cosa .....
ma a me interessa tutt'altra cosa .....
Re: Sparita IVA agevolata al 10% per risc. centralizz.?
gianna63 mi hai fatto notare una cosa interessante. Conoscevo la serconda risoluzione dell'ADE del 2010, però l'avevo sempre interpretata pensando che si riferisse ai condomini che si erano staccati dall'impianto centralizzato e avessero una caldaia autonoma e non a quelli che continuavano a fruire dell'impianto centralizzato. Tu mi fai osservare che invece si riferisce a qualunque utenza domestica del gas anche se solo ad uso cucina e cottura. Mi sa che è come dici tu, anche se saun pò di presa in giro perchè è ovvio che tutti i condomini di un condominio hanno il contatore del gas ad uso cucina...