Velocità circolatori
Moderatore: Edilclima
Velocità circolatori
Salve a tutti, prima di tutto espongo come è fatto il mio impianto che risale al 1999, quando è stata costruita la casa.
Caldaia a basamento potenza termica utile 32,1 kW combustibile metano, 3 cronotermostati ambiente agenti su pompe singole zone (2 al piano terra e 1 al piano seminterrato che corrisponde al piano in cui si trova la caldaia). Nel progetto ci sono anche le VT su ogni radiatore ma in realtà non sono presenti!
Sul progetto, alla voce pompe, leggo quanto segue:
1 Piano seminterrato Punto di lavoro G (kg/h) 300 - P (daPa) 4000 - Pot (kw) 0,12
2 Piano T zona giorno Punto di lavoro G (kg/h) 600 - P (daPa) 4000 - Pot (kw) 0,12
2 Piano T zona notte Punto di lavoro G (kg/h) 600 - P (daPa) 4000 - Pot (kw) 0,12
I circolatori sono ROTEC NL 25/65V, capire i valori di portata e prevalenza per me è impossibile, sarei curioso di sapere se rispettano quanto calcolato dal progettista e, soprattutto, a quale velocità li devo impostare. Ho un selettore a 3 posizioni e sull'etichetta c'è scritto che la velocità 1 corrisponde a 1900 min -1, la velocità 2 corrisponde a 2400 min -1 e la velocità 3 corrisponde a 2760 min -1.
L'impianto fa molta fatica al mattino ad andare in temperatura, nonostante la mandata sui 73-75°C. Per portare la temperatura da 18 a 19°C passa circa un'ora e mezza dal momento in cui il termostato attacca al momento in cui stacca, ovviamente senza alcuna interruzione. E tenete presente che nel progetto è stato considerato come temperatura di mandata massima il valore di 70°C alla temperatura esterna di -5°C mentre in questi giorni siamo intorno allo zero, che la temperatura ridotta notturna dovrebbe essere di 16°C e la temperatura normale diurna 20°C. Invece io tengo 19°C diurni (per scelta) e 18°C notturni.
Durante il giorno, invece, per mantenere la temperatura di 19°C tramite termostato che ha un'isteresi di 0,25°C, i circolatori restano attivi per pochi minuti, giusto il tempo di andare in temperatura i radiatori.
Grazie in anticipo a chi mi illuminerà.
Stefano
Caldaia a basamento potenza termica utile 32,1 kW combustibile metano, 3 cronotermostati ambiente agenti su pompe singole zone (2 al piano terra e 1 al piano seminterrato che corrisponde al piano in cui si trova la caldaia). Nel progetto ci sono anche le VT su ogni radiatore ma in realtà non sono presenti!
Sul progetto, alla voce pompe, leggo quanto segue:
1 Piano seminterrato Punto di lavoro G (kg/h) 300 - P (daPa) 4000 - Pot (kw) 0,12
2 Piano T zona giorno Punto di lavoro G (kg/h) 600 - P (daPa) 4000 - Pot (kw) 0,12
2 Piano T zona notte Punto di lavoro G (kg/h) 600 - P (daPa) 4000 - Pot (kw) 0,12
I circolatori sono ROTEC NL 25/65V, capire i valori di portata e prevalenza per me è impossibile, sarei curioso di sapere se rispettano quanto calcolato dal progettista e, soprattutto, a quale velocità li devo impostare. Ho un selettore a 3 posizioni e sull'etichetta c'è scritto che la velocità 1 corrisponde a 1900 min -1, la velocità 2 corrisponde a 2400 min -1 e la velocità 3 corrisponde a 2760 min -1.
L'impianto fa molta fatica al mattino ad andare in temperatura, nonostante la mandata sui 73-75°C. Per portare la temperatura da 18 a 19°C passa circa un'ora e mezza dal momento in cui il termostato attacca al momento in cui stacca, ovviamente senza alcuna interruzione. E tenete presente che nel progetto è stato considerato come temperatura di mandata massima il valore di 70°C alla temperatura esterna di -5°C mentre in questi giorni siamo intorno allo zero, che la temperatura ridotta notturna dovrebbe essere di 16°C e la temperatura normale diurna 20°C. Invece io tengo 19°C diurni (per scelta) e 18°C notturni.
Durante il giorno, invece, per mantenere la temperatura di 19°C tramite termostato che ha un'isteresi di 0,25°C, i circolatori restano attivi per pochi minuti, giusto il tempo di andare in temperatura i radiatori.
Grazie in anticipo a chi mi illuminerà.
Stefano
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Re: Velocità circolatori
Determinare il punto di lavoro di una pompa già installata è semplice (il problema è azzeccarci in fase di progetto, dato che è la pompa che si adatta all'impianto e non viceversa).
Basta fare una misura manometrica tra gli attacchi di aspirazione e mandata della pompa, la differenza è la prevalenza H che coincide con le perdite di carico Z del circuito a quella portata.
Per determinare la portata Q basta avere il diagramma di funzionamento Q-H della pompa e partendo dalle ordinate con il valore di prevalenza H che hai misurato vai dritto in orizzontale fino ad intersecare la curva della pompa corrispondente alla velocità di funzionamento, da qui scendi dritto verso le ascisse e leggi il corrispondente valore di portata (Q).
In questo modo hai i valori Q-H reali e puoi anche vedere di quanto si è sbagliato il progettista.
La potenza termica P realmente erogata all'impianto la puoi facilmente determinare una volta determinata la Q reale come sopra spiegato. Basta moltiplicare per 1,163 e per il valore del dT tra mandata e ritorno impianto. Se i valori di Q sono m3/h ottieni i valori di Potenza P in kW, se Q è in kg/h ottieni i valori di potenza P in Watt.
Se il dT è inferiore a 15ºC la pompa è comunque esuberante.
Basta fare una misura manometrica tra gli attacchi di aspirazione e mandata della pompa, la differenza è la prevalenza H che coincide con le perdite di carico Z del circuito a quella portata.
Per determinare la portata Q basta avere il diagramma di funzionamento Q-H della pompa e partendo dalle ordinate con il valore di prevalenza H che hai misurato vai dritto in orizzontale fino ad intersecare la curva della pompa corrispondente alla velocità di funzionamento, da qui scendi dritto verso le ascisse e leggi il corrispondente valore di portata (Q).
In questo modo hai i valori Q-H reali e puoi anche vedere di quanto si è sbagliato il progettista.
La potenza termica P realmente erogata all'impianto la puoi facilmente determinare una volta determinata la Q reale come sopra spiegato. Basta moltiplicare per 1,163 e per il valore del dT tra mandata e ritorno impianto. Se i valori di Q sono m3/h ottieni i valori di Potenza P in kW, se Q è in kg/h ottieni i valori di potenza P in Watt.
Se il dT è inferiore a 15ºC la pompa è comunque esuberante.
rgf
Re: Velocità circolatori
Buon giorno,
Prima di mettersi a fare calcoli su pompe che girano da 14 anni andiamo per gradi ...
intanto:
1- la cosa che descrivi è venuta fuori negli ultimi anni o è dall'inizio che non scalda ?
2- hai un liquido protettivo nella rete o solo acqua ?
3- hai mai fatto fare una bella pulizia dell'impianto ?
Luca
Prima di mettersi a fare calcoli su pompe che girano da 14 anni andiamo per gradi ...
intanto:
1- la cosa che descrivi è venuta fuori negli ultimi anni o è dall'inizio che non scalda ?
2- hai un liquido protettivo nella rete o solo acqua ?
3- hai mai fatto fare una bella pulizia dell'impianto ?
Luca
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Re: Velocità circolatori
Di calcoli parli?Ucaini ha scritto:Buon giorno,
Prima di mettersi a fare calcoli su pompe che girano da 14 anni andiamo per gradi ... Luca
Quella è una verifica di funzionamento, bastano 2 manometri, nessun calcolo.
Il reale punto di funzionamento di una pompa non lo determini certo con un quiz.
rgf
Re: Velocità circolatori
r.gaetano fabio, genova ha scritto:Di calcoli parli?Ucaini ha scritto:Buon giorno,
Prima di mettersi a fare calcoli su pompe che girano da 14 anni andiamo per gradi ... Luca
Quella è una verifica di funzionamento, bastano 2 manometri, nessun calcolo.
Il reale punto di funzionamento di una pompa non lo determini certo con un quiz.
UNI 11300....no grazie, non faccio fumo !
Re: Velocità circolatori
Si, mi immagino la centrale di 14 anni fa ... cosa fai chiami un idraulico e gli fai smontare i bocchettoni delle pompe e mettere i manometri ... ops ma poi non ci stanno le pompe .. allora taglia i tubi che saranno di ferro o di ottone ... gli partono 2 giorni di lavoro e 300 euro di materiale minimo ... poi non servono 2 manometri normali, se vuoi leggere la perdite di carico differenziale con buona approssimazione ti serve roba con una bella scale graduata e ti partono 50 euro a dispositivo. Poi devi assumere che la pompa sia la stessa di 14 anni fa ...
... l'avete mai fatto fare ? ...
Luca
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Re: Velocità circolatori
Si l'ho sempre fatto (da me senza l'installatore) dato che un circolatore per riscaldamento costruito secondo i crismi della buona tecnica ha sulle flange già predisposti gli attacchi filettati G1/4" per la presa di pressioneUcaini ha scritto:... l'avete mai fatto fare ? ... Luca
rgf
Re: Velocità circolatori
circolatori così piccoli come quelli indicati ho i dubbi che abbiano le prese di pressione. Quelli un po' più grandi ti do perfettamente ragione.r.gaetano fabio, genova ha scritto:Si l'ho sempre fatto (da me senza l'installatore) dato che un circolatore per riscaldamento costruito secondo i crismi della buona tecnica ha sulle flange già predisposti gli attacchi filettati G1/4" per la presa di pressioneUcaini ha scritto:... l'avete mai fatto fare ? ... Luca
Ora diventerò un coso per usare la cosa+, domani la la cosa++ e chissà a quando la cosa super+ ....
ma a me interessa tutt'altra cosa .....
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Re: Velocità circolatori
Per me la domanda era questa e la risposta era conseguente.Stefano G ha scritto:Salve a tutti....sarei curioso di sapere se rispettano quanto calcolato dal progettista..... Stefano
Un altro modo, meno preciso, per risalire al punto di lavoro della pompa ci sarebbe se si disponesse (cosa abbastanza rara) del diagramma assorbimento elettrico-prestazioni della pompa.
rgf
Re: Velocità circolatori
Marche e modelli?r.gaetano fabio, genova ha scritto:Si l'ho sempre fatto (da me senza l'installatore) dato che un circolatore per riscaldamento costruito secondo i crismi della buona tecnica ha sulle flange già predisposti gli attacchi filettati G1/4" per la presa di pressione
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Re: Velocità circolatori
Personalmente preferisco Grundfos ma ugualmente valide sono Salmson, DAB, ...ecc....mat ha scritto:Marche e modelli?r.gaetano fabio, genova ha scritto:Si l'ho sempre fatto (da me senza l'installatore) dato che un circolatore per riscaldamento costruito secondo i crismi della buona tecnica ha sulle flange già predisposti gli attacchi filettati G1/4" per la presa di pressione
rgf
Re: Velocità circolatori
Sì, le marche di pompe le conosco anch'io, ma dimmi anche i modelli con le prese di pressione... (e grazie Grundfos: dalle mie parti per farne mettere una ad un idraulico devono regalargliele...)
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Re: Velocità circolatori
Perchè non ti guardi il catalogo?mat ha scritto:Sì, le marche di pompe le conosco anch'io, ma dimmi anche i modelli con le prese di pressione... (e grazie Grundfos: dalle mie parti per farne mettere una ad un idraulico devono regalargliele...)
PS: se dalle tue parti le Grundfos le regalano, fammelo sapere perchè qui ci sono frotte di installatori pronti a venire e prendersele
rgf
Re: Velocità circolatori
forse non hai capito il concetto: devono regalargliele perché costano care e quindi vanno di dab o lowara (la qualità non è la loro prima preoccupazione diciamo )
Il catalogo lo sfoglio volentieri, di pompe e circolatori peraltro ne vedo parecchie in giro, ma non ne trovo molte con le prese di pressione: per quello chiedevo a te che a quanto pare ne conosci a valanghe...
Il catalogo lo sfoglio volentieri, di pompe e circolatori peraltro ne vedo parecchie in giro, ma non ne trovo molte con le prese di pressione: per quello chiedevo a te che a quanto pare ne conosci a valanghe...
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Re: Velocità circolatori
Ok, tutta la serie UPS-UPSD ad esempio.mat ha scritto:forse non hai capito il concetto: devono regalargliele perché costano care e quindi vanno di dab o lowara (la qualità non è la loro prima preoccupazione diciamo )
Il catalogo lo sfoglio volentieri, di pompe e circolatori peraltro ne vedo parecchie in giro, ma non ne trovo molte con le prese di pressione: per quello chiedevo a te che a quanto pare ne conosci a valanghe...
Sulle pompe Magna (leggi Mag-na e non magna magna ) le prese di pressione sono state eliminate in quanto il punto di lavoro lo puoi impostare e leggere dal loro telecomando.
Con le nuove pompe Magna3 non serve il telecomando dato che la pompa stessa è ora dotata di display grafico che indica graficamente il punto di funzionamento, la prevalenza, la portata, la velocità, il consumo elettrico, ecc...
Programmazione ed analisi dei dati possono avvenire anche tramite iPod-iPhone.
Ora che mi hai costretto a parlarne sembra che le voglia venderle..
Premetto che per me l'impianto piccolo ha una potenza di almeno 100kW.
rgf
Re: Velocità circolatori
Beato ter.gaetano fabio, genova ha scritto:Premetto che per me l'impianto piccolo ha una potenza di almeno 100kW.
I miei corsi e libri su involucro, termotecnica e VMC https://www.paolosavoia.com/corso-online
Il blog delle curiosità https://www.paolosavoia.com/blog
Linkedin https://www.linkedin.com/in/paolo-savoia-320b1458/
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Re: Velocità circolatori
Figurati, questo è il normale mercato che trovi in una grande città dove gli impianti autonomi non hanno molta diffusione. A Milano penso sia ancora meglio, lì fanno impianti da MW di potenza per interi quartieri..... beati loro dovrei direi anche io.SuperP ha scritto:Beato ter.gaetano fabio, genova ha scritto:Premetto che per me l'impianto piccolo ha una potenza di almeno 100kW.
rgf
Re: Velocità circolatori
Eh beh. Non è che sia una potenza sconvolgente, però "piccolo" in questo forum è un'altra cosa...r.gaetano fabio, genova ha scritto:Premetto che per me l'impianto piccolo ha una potenza di almeno 100kW.
Stefano G ha scritto:Caldaia a basamento potenza termica utile 32,1 kW
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Re: Velocità circolatori
Già, praticamente potevano appenderla al muro come uno scaffale della cucina.mat ha scritto:Eh beh. Non è che sia una potenza sconvolgente, però "piccolo" in questo forum è un'altra cosa...r.gaetano fabio, genova ha scritto:Premetto che per me l'impianto piccolo ha una potenza di almeno 100kW.
Stefano G ha scritto:Caldaia a basamento potenza termica utile 32,1 kW
In ogni caso la soluzione al problema non cambia se vuoi conoscere il punto di lavoro della pompa devi fare come detto anche se si trattasse di una calderina tascabile.
rgf
Re: Velocità circolatori
1) Negli ultimi anni, prima scaldava più rapidamenteUcaini ha scritto:Buon giorno,
Prima di mettersi a fare calcoli su pompe che girano da 14 anni andiamo per gradi ...
intanto:
1- la cosa che descrivi è venuta fuori negli ultimi anni o è dall'inizio che non scalda ?
2- hai un liquido protettivo nella rete o solo acqua ?
3- hai mai fatto fare una bella pulizia dell'impianto ?
Luca
2) Solo acqua addolcita (da quando è nato l'impianto)
3) L'anno scorso ma non è cambiato praticamente nulla
Da qualche giorno ho provato a mettere i circolatori sulla velocità 1: non scalda né più né meno ma ho notato che il bruciatore lavora di meno, cioè passa più tempo tra quando stacca perché è arrivato in temperatura e quando riattacca perché la temperatura di caldaia è scesa.
Purtroppo non dispongo di alcuna documentazione dei circolatori installati che sono quelli nati con l'impianto.
Re: Velocità circolatori
Ho fatto altre prove: la velocità dei circolatori ho continuato a mantenerla sul numero 1 perché ho visto che non ho condizioni di svantaggio rispetto a quando erano sul 2, anzi, come detto il bruciatore modula in modo diverso nel senso che ci mette più tempo a riaccendersi dopo essere entrato in temperatura.
Quello che mi lascia dubbio è la temperatura di ritorno: ad impianto a regime, non ci sono più di 5 gradi di differenza tra mandata e ritorno subito a valle della valvola miscelatrice. Inoltre ho controllato i detentori dei caloriferi: sono tutti completamente aperti.
Quello che mi lascia dubbio è la temperatura di ritorno: ad impianto a regime, non ci sono più di 5 gradi di differenza tra mandata e ritorno subito a valle della valvola miscelatrice. Inoltre ho controllato i detentori dei caloriferi: sono tutti completamente aperti.