Norme conduzione alloggi

[girondone]

Se fosse tutto chiarissimo non saremmo qui a parlarne..

Cmq
Chi firma la dich du ruspondenza della rel legge 10
È x forza almeno progettiata di qualcosa
Questi dice la circolare
Non può essere solo un verificatore

[Mimmo_510859D]

Allora giusto per fare un po di chiarezza che forse mi spiego male:
nn confondo il DM37 con le indicazioni del TUE (neanche L10) ma mentre per l'uno (TUE/L10) il progetto dell'impianto ci va a firma di professionista, per il DM praticamente non serve. Questo crea molta confusione nei comuni che chiedono (a volte) la L10, ma quasi mai il progetto in base al DM.

La legge non specifica quello che tu Mimmo dai per chiarissimo e lampante, su 10 professionisti avremo 10 opinioni diverse, io non condivido appieno la tua, ma non dico che la mia sia esente da lacune e fraintendimenti, mi piacerebbe, se qualcuno ne è in possesso, verificare alcune sentenze in merito! Scommettiamo che anche li su 10 magistrati non saranno tutte uguali??? Sarà mica che il problema è di come i nostri politici e burocrati scrivono le leggi???

Il D.M. 37/2008 verte sulla sicurezza degli impianti. su questo? Ma certo che si!
La L10/1991, il D.Lgs. 192/2005 e relativi decreti attuativi vertono sul contenimento energetico degli edifici. Concordiamo su questo? Ma certo che si!
Siamo d'accordo che Sicurezza degli impianti e Risparmio energetico sono due argomenti distinti? Ma certo che si!
Un impianto deve rispettare contemporaneamente sia le prescrizioni sulla sicurezza (prima di qualsiasi altra cosa) che quelle sul risparmio energetico. Siamo d'accordo su questo? Ma certo che si!
Dove sta il dark side in tutto ciò? Se gli uffici tecnici dei comuni fanno confusione è solo ed esclusivamente per loro negligenza. La legge non ha colpe ed è chiara su questo specifico argomento. Se, poi, 10 tecnici, su questo aspetto, hanno dieci opinioni diverse significa che questi dieci tecnici o non hanno letto bene o non sono termotecnici (perché diciamocelo, i nostri maggiori nemici sono tutti gli altri tecnici che non si occupano della materia e che si nascondono dietro il D.M. 37/2008).

Detto questo, io sostengo che per come la legge è stata scritta non esiste il progettista energetico, esiste il progetto architettonico e il progetto impianti. Poi hanno aggiunto il progettista degli isolamenti: bene io dico che, a seconda del caso, quello può essere il progettista architettonico (nel qual caso la L10 è una sola verifica e il progettatore L10, come dici tu Mimmo, altro non è che un verificatore di altri), ovvero il progettista L10 che si occuperà di indicare tutti i materiali del caso.

Ma chiamalo come ti pare. Progettista energetico è un nome che ho tirato io così tanto per individuarlo. Quel che è certo è che la costruzione deve essere progettata anche da un punto di vista energetico. E sottolineo progettata e non verificata. Come è anche certo che le figure che dovranno occuparsi di questo aspetto sono le stesse che firmeranno la relazione L10.
Attenzione a non "soffocare" le parole Progetto e Progettare ai soli aspetti architettonico e impianti. Progettare significa molto, ma molto, di più.

Visto che il tema è quello delle muffe, faccio presente che alla fine, ma su questo mi sembra tutti concordino, se il progetto è stato fatto bene, con questo comprendo anche la verifica dei ponti termici FEM, difficilmente sarai accusabile di nulla, diverso il caso della DL.

E ci mancherebbe pure che un progettista venga accusato per un progetto fatto per bene. Spetta al DL far sì che il costruito sia conforme a quanto progettato da un punto di vista: strutturale, architettonico, termico, igienico-sanitario, elettrico, energetico, sicurezza dei lavori.

[girondone]

esatto
io dico sempre che la parola "progetto" da sola no sarebbe da usare
o meglio servirebbe sempre aggiungere "ai sensi...."

cmq per quanto mi riguarda il porblema con la parte "archietettonia" e delle firme rimane sempre

chiaro che se mi ritrvo da solo a dire certe cose ai vari colleghi della zona... mette maluccio eh

[moebius]

heheh vedi che alla fine siamo d'accordo?
Comunque Mimmo, mi sembra che tu concordi con me sui sacrosanti punti della normativa di settore, che però ribadisco non mi sembra chiarissima. Detto questo possiamo anche concordare con il discorso che ci debba essere un progetto energetico ai sensi della L10 etc... io lo faccio e ho la presunzione di farlo anche bene, ma molti non capiscono nemmeno queste sottigliezze, tutto il resto è noia burocratica, perchè credo che a noi interessi progettare involucri efficienti, ponti termici corretti e impianti a basso consumo non capire di chi sono le responsabilità effettive etc. dico solo che molti magistrati (e purtroppo CTU) non capiscono il marasma legislativo e può accadere di essere tirati in mezzo per stupidaggini burocratiche, dalle quali a volte è difficile tirarsi fuori. Un buon lavoro a tutti

[gfrank]

Al di la della definizione del titolo (progettista), con il quale viene sottoscritto il contenuto della RT, è invece da rilevare quanto riportato prima della firma:
" Dichiarazione di rispondenza - il sottoscritto .... dichiara sotto la propria responsabilità ...."

La mancata rispondenza, consegue l'applicazione delle sanzioni previste dalle leggi nazionali e regionali: in Lombardia sino a 10.000 euro

La "responsabilità civile" del falso

Inoltre il C.P. all'art. 483 e seguenti:
Falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico.
Chiunque attesta falsamente al pubblico ufficiale, in un atto pubblico, fatti dei quali l'atto è destinato a provare la verità, è punito con la reclusione fino a due anni.

[Mimmo_510859D]

In galera?
Ma dai. Ma se non ci vanno nemmeno i serial killer

[moebius]

Ma gli ingegneri si! E' più facile...