quasi una cella frigo ...

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gararic
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quasi una cella frigo ...

Messaggio da gararic »

qualcuno ha avuto esperienze simili a questa, o mi vuol dare un'idea? :

locale per la conservazioen di beni "delicati" in cui si deve controllare sia la temperatura (bassina tutto l'anno - max 18 %C ) che l'umidità relativa (bassina anch'essa - max 45 %) con pochi carichi interni, quasi nessuna finestra ed anche poche rientrate
una possibile soluzione sta nel prevedere una UTA apposita, con l'acqua refrigerata prodotta evidentemente a temperatura più bassa rispetto ai nostri standard
a me così "ad istinto" (perdonatemi) sembrerebbe più giusto utilizzare l'espansione diretta, con apparecchaiture tipo quelle usate per le celle frigorifere, ma non riesco a capire se ce ne siano in grado di controllare anche l'umidità ...

grazie
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Re: quasi una cella frigo ...

Messaggio da NoNickName »

axxo... ma allora i close control cosa ci sono a fare?

Comunque l'espansione diretta non è idonea. Ci vuole acqua refrigerata, possibilmente gelida, per 18°C 45%, con post riscaldo o ad acqua calda o elettrico, senza immissione di aria esterna.
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gararic
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Re: quasi una cella frigo ...

Messaggio da gararic »

confidavo in una risposta di NNN
non osavo sperare che arrivasse così veloce
ma mi auguravo che che mi potesse dare ragione

tutto chiaro, acqua gelida e post

grazie

p.s.1) : please, un nome di una ditta che non faccia solo close control per CED ma che pratichi anche questo campo ?
p.s.2) : non so se un sistema di regolazione di quelli normalmente utilizzati in ambito civile sia in grado di gestire la cosa con l'adeguata precisione... motivo in più per affidarsi al close control?

ri-grazie
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Re: quasi una cella frigo ...

Messaggio da NoNickName »

gararic ha scritto:p.s.1) : please, un nome di una ditta che non faccia solo close control per CED ma che pratichi anche questo campo ?
Anche se scorrettamente, ma mi faccio autopromozione. http://www.montair.it .
Se hai bisogno anche di un installatore, devi dirmi la zona.
gararic ha scritto:p.s.2) : non so se un sistema di regolazione di quelli normalmente utilizzati in ambito civile sia in grado di gestire la cosa con l'adeguata precisione... motivo in più per affidarsi al close control?
Direi che ci vuole un regolatore di buon livello, ma anche le condizioni al contorno devono essere controllate, perchè difficile avere stabilità termoigrometrica in una zona frequentata con assiduità o che è sede di attività umana. Ma il regolatore è già a bordo.
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Re: quasi una cella frigo ...

Messaggio da gararic »

NoNickName ha scritto:
gararic ha scritto:p.s.1) : please, un nome di una ditta che non faccia solo close control per CED ma che pratichi anche questo campo ?
Anche se scorrettamente, ma mi faccio autopromozione. http://www.montair.it .
Se hai bisogno anche di un installatore, devi dirmi la zona.
nemmeno in privato ? per la zona (purtroppo) è prematuro ... si sta studiando il progetto, auspicando che l'affare vada bene in porto
NoNickName ha scritto:
gararic ha scritto:p.s.2) : non so se un sistema di regolazione di quelli normalmente utilizzati in ambito civile sia in grado di gestire la cosa con l'adeguata precisione... motivo in più per affidarsi al close control?
Direi che ci vuole un regolatore di buon livello, ma anche le condizioni al contorno devono essere controllate, perchè difficile avere stabilità termoigrometrica in una zona frequentata con assiduità o che è sede di attività umana. Ma il regolatore è già a bordo.
no problema: poche poche finestre, buon isolamento, addetti e luci solo poche e saltuariamente
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Re: quasi una cella frigo ...

Messaggio da NoNickName »

gararic ha scritto: nemmeno in privato ? per la zona (purtroppo) è prematuro ... si sta studiando il progetto, auspicando che l'affare vada bene in porto
Anche in pubblico, però non ti do un'installatore di Aosta per un lavoro su Vibo Valentia.
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Re: quasi una cella frigo ...

Messaggio da gararic »

impianto da installare (se tutto va bene, come detto) in emilia
se vuoi contattami a garavello punto riccardo chiocciola gimeil punto com
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Re: quasi una cella frigo ...

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Inviata email
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Re: quasi una cella frigo ...

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perche' senza aria esterna?
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Re: quasi una cella frigo ...

Messaggio da mat »

gararic ha scritto: non so se un sistema di regolazione di quelli normalmente utilizzati in ambito civile sia in grado di gestire la cosa con l'adeguata precisione... motivo in più per affidarsi al close control?
Magari i modelli delle apparecchiature sono diversi, ma di certo le ditte sono le stesse del normale civile (intendo Honeywell, Siemens etc.); rivolgiti a loro e ti consiglieranno le cose più corrette.
Cmq dipende tutto dai range di tolleranza che hai su quel set point, mica dal valore in sè: avessi +/- 1 °C e +/- 5% UM non ti servirebbe mica niente di particolare. Che range hai?
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Re: quasi una cella frigo ...

Messaggio da SimoneBaldini »

locale per la conservazioen di beni "delicati" in cui si deve controllare sia la temperatura (bassina tutto l'anno - max 18 %C ) che l'umidità relativa (bassina anch'essa - max 45 %)

Non è che siamo condizioni estreme, per esempio una camera ardente ha queste caratteristiche, ma anche un caveou di pellicce e molte altre applicazioni.
Quello che ti consiglia NNN è la soluzione piu' funzionale ed idonea.
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Re: quasi una cella frigo ...

Messaggio da NoNickName »

cavallo ha scritto:perche' senza aria esterna?
Perchè altrimenti non si può controllare la temperatura interna.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
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Re: quasi una cella frigo ...

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??
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Re: quasi una cella frigo ...

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cavallo ha scritto:??
Sei pregato di scrivere, e non di fare mugugni.

Oltretutto nel locale, non essendo presidiato, ma trattandosi di un magazzino a quanto ho capito, i ricambi di AE sono inutili e energivori.
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Re: quasi una cella frigo ...

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non intendevo fare mugugni, se ?? = mugugni, ti chiedo scusa.

intendevo dire che non ho capito il motivo per cui con aria esterna non si riesce a mantenere una temperatura interna
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Re: quasi una cella frigo ...

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cavallo ha scritto:intendevo dire che non ho capito il motivo per cui con aria esterna non si riesce a mantenere una temperatura interna
Perchè l'AE tra il giorno e la notte cambia di 10°C e 40-50% di UR.
Lo sforzo energetico per contrastare questo naturale andamento non è giustificabile in questo caso.
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Re: quasi una cella frigo ...

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andranno quindi giustamente ridotti al minimo i ricambi di aria esterna !
sicuramente sono energivori e capisco bene che rendano più difficile il controllo
delle condizioni interne
azzerarli non mi pare onesto, per il povero lavoratore che saltuariamente dovrà andare a fare il suo lavoro di archivista di fotografie che la salubrità dell'ambiente e quindi del materiale conservato

effettivamente non ho il range dei parametri da controllare, ho solo max 18 °C (e quindi, seguendo la filosofia degli impinati civili, potrei impostare 17 come set point ed usare una regolazione in grado di gestirmi un +/-1 di tolleranza , quindi avrei 16 - 18 come range di lavoro) lo stesso dicsi per l'umidità relativa
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Re: quasi una cella frigo ...

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Dipende se la sua presenza è saltuaria. Lo stesso potremmo dire di coloro che vanno nelle sale server. Aria esterna non ce n'è.
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in un locale di media grandezza (30 mq) in cui la temperatura richiesta è 17°C, ricambio 4 volumi/ora costante e valore di umidità non richiesto, come vi comportereste?
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Re: quasi una cella frigo ...

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cavallo ha scritto:in un locale di media grandezza (30 mq) in cui la temperatura richiesta è 17°C, ricambio 4 volumi/ora costante e valore di umidità non richiesto, come vi comportereste?
Tutta aria esterna?
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si
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Re: quasi una cella frigo ...

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cavallo ha scritto:si
Come vuoi comportarti? La tratti tutta a fai il calcolo da 35°C a 17°C quanta energia ci vuole, e da -5°C a 17°C quanta ce ne vuole moltiplicato per il volume da trattare/ora.
E poi metti un'UTA con batteria calda e fredda e valvole modulanti. Pompa di calore a 4 tubi polivalente.
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NoNickName ha scritto:E poi metti un'UTA con batteria calda e fredda e valvole modulanti. Pompa di calore a 4 tubi polivalente.
Ma tu non eri contro le polivalenti?
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Re: quasi una cella frigo ...

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mat ha scritto:
NoNickName ha scritto:E poi metti un'UTA con batteria calda e fredda e valvole modulanti. Pompa di calore a 4 tubi polivalente.
Ma tu non eri contro le polivalenti?
Nel civile, in linea di massima sì, supponendo che l'occupazione principale sia diurna.
Ma qui, non conoscendo a priori l'andamento termico, essendo tutta AE, e avendo la necessità di condizionare e riscaldare 24/24, è la scelta più indicata.
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Re: quasi una cella frigo ...

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va capito se l'ambiente va trattato 24/24 o no
eppoi valutare il tipo di recupero calore (con 4 vol ora di aria esterna è doveroso pensarci bene ! ! !) magari facendo un pensierino al recupero termodinamico .. .. ..
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Re: quasi una cella frigo ...

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ambiente di lavoro (8/10 ore giorno) ed estrazione di aria 'non riciclabile'
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Re: quasi una cella frigo ...

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cavallo ha scritto:ambiente di lavoro (8/10 ore giorno) ed estrazione di aria 'non riciclabile'
Altro motivo per usare quattro tubi, ma cmq non pensare di poter far andare il condizionamento 8/10 ore... per avere 17°C costanti dovrai farlo andare 24h al giorno.
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vabbè ma per le ore con il locale non abitato mica andremo con 4 volumi ora ... ci sarà una camera di miscela sulla CTA per mantenere l'ambiente a regime!
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Re: quasi una cella frigo ...

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gararic ha scritto:vabbè ma per le ore con il locale non abitato mica andremo con 4 volumi ora ... ci sarà una camera di miscela sulla CTA per mantenere l'ambiente a regime!
Boh, dipende cosa c'è dentro. 17° tutta aria esterna mi da l'idea di anatomopatologia o rianimazione.
In questi casi non si può fare miscela.
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Re: quasi una cella frigo ...

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NoNickName ha scritto:Boh, dipende cosa c'è dentro. 17° tutta aria esterna mi da l'idea di anatomopatologia o rianimazione.
In questi casi non si può fare miscela.
in entrambi i casi i locali sarebbero quindi "abitati" 24 ore al giorno :lol: :lol:
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Re: quasi una cella frigo ...

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pare che ad esempio samp faccia macchine apposite per deumidificazione anche a bassa temperatura, credo nate per il settore alimentare
sto cercando di capirmi
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Re: quasi una cella frigo ...

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il cliente deve spendere poco, una pompa di calore unica (no polivalente) con regolazione reversibile al bisogno auomatica?
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Re: quasi una cella frigo ...

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beh, no, direi una polivalente, per poter fare fresco e caldo contemporaneamente nei due locali "quasi frigo" e nel locale "normale" adiacente, dove stazionanao persone
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