Valgono le detrazioni del 55% se non si applica il 311?

[mik]

Ho cercato un pò nel forum ma mi sembra non sia stata sollevata questa problematica. Secondo voi per un capannone industriale E.8 che sfrutta i reflui della produzione per il riscaldamento degli ambienti (e quindi non è soggetto al decreto 311/06), può comunque sfruttare gli incentivi sulle detrazioni fiscali del 55% previste dalla finanziaria?

[cielle]

a quale comma della finanziaria ti riferisci?

[schwierig]

Ho cercato un pò nel forum ma mi sembra non sia stata sollevata questa problematica. Secondo voi per un capannone industriale E.8 che sfrutta i reflui della produzione per il riscaldamento degli ambienti (e quindi non è soggetto al decreto 311/06), può comunque sfruttare gli incentivi sulle detrazioni fiscali del 55% previste dalla finanziaria?

La risposta potrebbe essere un si se sei in grado di dimostrare che ottieni un risparmio energetico. Se l'energia risparmiata va comunque dispersa in altro modo, che senso avrebbe ?

Puoi sempre fare un interpello all' AdE, specificando bene come realizzi l'intervento e che risultati ottieni. Dopo 120 giorni c'e' il silenzio assenso.

--
Paolo

[mik]

a quale comma della finanziaria ti riferisci?

Lasciando perdere il 344 che è troppo difficoltoso da raggiungere e direi il 347 in quanto trattandosi di falegnameria verrà montata una caldaia a pellets, i commi sfruttabili sarebbero il 345 ed il 346.

[cielle]

Gli incentivi della finanziaria si riferiscono a interventi su edifici esistenti e non è scritto che gli edifici esclusi dall'applicazione del 311 sono esclusi dagli incentivi della finanziaria. Quindi secondo me è possibile sfruttare gli incentivi, almeno per i commi 345 e 346 - qualche dubbio ce l'avrei sul comma 344. Devi comunque calcolare l'indice di prestazione energetica secondo le procedure dell'allegato I del 311/06 e quindi in definitiva equivale a fare una legge 10.