Pur essendo piemontese e lavorando principalmente in piemonte, mi sono incuriosito e ho dato un'occhiata alla normativa lombarda ed al sistema di accreditamento dei professionisti che hanno deciso di adottare.
Mi sembra che sia tutto molto chiaro rispetto a quanto stabilito (+o-) in piemonte!
Normativa e procedura di calcolo sono definite e supportate da spiegazioni/linne guida (chiamatele come volete). In piemonte già è un'impresa capire se il comune rientra o meno nel piano stralcio!!!
Anche per quanto riguarda l'abilitazione alle certificazioni pare chiara: se hai esperienze e/o hai fatto un corso riconosciuto, puoi essere considerato un "certificatore". In piemonte ancora si deve stabilire quali sono gli argomenti da trattare per la formazione (magri ho esagerato ma +o- è così)!!
Ho mandato una mail in regione chiedendo chiarimenti ma ovviamente non ho ricevuto nessuna risposta!!!!
Intendiamoci, questa non è una critica. E' solo una considerazione.
Voi che ne dite?
Sarebbe interessante sapere come la pensano i colleghi piemontesi tanto da capire se sono io che sono "fuori fase" o se siamo tutti immersi in una generale confusione!!!
Bune vacanze a tutti (anche a chi le ha già fatte)!
lombardia vs piemonte
Moderatore: Edilclima
Re: lombardia vs piemonte
D'accordo al 100%. Poi ci si mettono pure i comuni ad inventarsi regole e regolette fantasia (vedi Torino ad esempio).ronza ha scritto: Sarebbe interessante sapere come la pensano i colleghi piemontesi tanto da capire se sono io che sono "fuori fase" o se siamo tutti immersi in una generale confusione!!!
Spero solo che la regione si sbrighi a dare le direttive e mi auguro che si abbia il buon senso di adottare un unico metodo nazionale di certificazione,
BestClass, Docet o quel che sia.
Buone ferie a tutti ....
--
Paolo
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L'erba del vicino è sempre più verde.
Io sono lombardo e non conosco la situazione piemontese.
Sicuramente la recente legge regionale della lombardia contiene molti aspetti positivi ma la mia personale opinione è che procedura di calcolo contenga gravi errori (prova a leggere i quesiti che ho riportato nall'argomento "La Lombardia anticipa i tempi...").
Inoltre uno degli aspetti negativi è praticamente l'obbligo di utilizzare software diversi, uno per il calcolo termotecnico rigoroso ai fini del 311 e del progetto degli impianti e l'altro "semplificato" per la verifica della legge regionale.
Conseguenza aggravio di tempi e costi.
Se poi scopriamo che il risultato della procedura di calcolo regionale è "sballato", a chi giova tutto ciò ?
Io sono lombardo e non conosco la situazione piemontese.
Sicuramente la recente legge regionale della lombardia contiene molti aspetti positivi ma la mia personale opinione è che procedura di calcolo contenga gravi errori (prova a leggere i quesiti che ho riportato nall'argomento "La Lombardia anticipa i tempi...").
Inoltre uno degli aspetti negativi è praticamente l'obbligo di utilizzare software diversi, uno per il calcolo termotecnico rigoroso ai fini del 311 e del progetto degli impianti e l'altro "semplificato" per la verifica della legge regionale.
Conseguenza aggravio di tempi e costi.
Se poi scopriamo che il risultato della procedura di calcolo regionale è "sballato", a chi giova tutto ciò ?
10gradiest
Inoltre uno degli aspetti negativi è praticamente l'obbligo di utilizzare software diversi, uno per il calcolo termotecnico rigoroso ai fini del 311 e del progetto degli impianti e l'altro "semplificato" per la verifica della legge regionale.Conseguenza aggravio di tempi e costi.
Se poi scopriamo che il risultato della procedura di calcolo regionale è "sballato", a chi giova tutto ciò ?[/quote]
All
Spiegati meglio, alludi forse al software che stanno preparando al CENED, per l'attestato di certificazione energetica?
Purtroppo non ho ancora potuto guardare la nuova legge regionale della Lombardia.
Ma dovrò farlo al più presto perchè dovremo fare dei lavori da quelle parti.
Se poi scopriamo che il risultato della procedura di calcolo regionale è "sballato", a chi giova tutto ciò ?[/quote]
All
Spiegati meglio, alludi forse al software che stanno preparando al CENED, per l'attestato di certificazione energetica?
Purtroppo non ho ancora potuto guardare la nuova legge regionale della Lombardia.
Ma dovrò farlo al più presto perchè dovremo fare dei lavori da quelle parti.
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Spiegati meglio, alludi forse al software che stanno preparando al CENED, per l'attestato di certificazione energetica?
Purtroppo non ho ancora potuto guardare la nuova legge regionale della Lombardia.
Ma dovrò farlo al più presto perchè dovremo fare dei lavori da quelle parti.[/quote]
Certamente si.
La procedura di calcolo CENED è particolare, pur basandosi sulle stesse norme, introduce delle formule matematiche particolari e delle ipotesi semplificative che rendono praticamente impossibile l'utilizzo dei software commerciali disponibili in questo momento.
Purtroppo non ho ancora potuto guardare la nuova legge regionale della Lombardia.
Ma dovrò farlo al più presto perchè dovremo fare dei lavori da quelle parti.[/quote]
Certamente si.
La procedura di calcolo CENED è particolare, pur basandosi sulle stesse norme, introduce delle formule matematiche particolari e delle ipotesi semplificative che rendono praticamente impossibile l'utilizzo dei software commerciali disponibili in questo momento.
10gradiest
[quote="10gradiest"]L'erba del vicino è sempre più verde.
Ok ragazzi avete ragione ma io non volevo dire che da altre parti si sta meglio che a casa propria, volevo solo evidenziare che, in maniera positiva o negativa che sia, la regione lombardia ha in qualche modo dato un indirizzo su come comportarsi e su chi potrà fare che cosa. Il piano stralcio piemontese e seguenti LR sono stati fra i primi a essere pubblicati ma non chiariscono molto la situazione.
Per la diversità di programmi a cui ti riferivi, io personalmente credo che se si ragioni in termini di parametri ( es. kWh/m2annui) non sia necessario creare ad arte dei sw da utilizzare per la certificazione. Nel senso che se la norma di calcolo è sempre quella ed il risultato è rappresentato da un numero, che io lo ottenga con sw A piuttosto che con sw B poco importa.
ma si sa..... ci deve essere da mangiare per tutti!!!
Ok ragazzi avete ragione ma io non volevo dire che da altre parti si sta meglio che a casa propria, volevo solo evidenziare che, in maniera positiva o negativa che sia, la regione lombardia ha in qualche modo dato un indirizzo su come comportarsi e su chi potrà fare che cosa. Il piano stralcio piemontese e seguenti LR sono stati fra i primi a essere pubblicati ma non chiariscono molto la situazione.
Per la diversità di programmi a cui ti riferivi, io personalmente credo che se si ragioni in termini di parametri ( es. kWh/m2annui) non sia necessario creare ad arte dei sw da utilizzare per la certificazione. Nel senso che se la norma di calcolo è sempre quella ed il risultato è rappresentato da un numero, che io lo ottenga con sw A piuttosto che con sw B poco importa.
ma si sa..... ci deve essere da mangiare per tutti!!!