IMPIANTO INTEGRAZIONE RISCALDAMENTO CON SOLARE TERMICO

[Andrea70]

E' il tormentone del momento... quadra volta che mi chiamano per esaminare impianti solari termici che fanno integrazione al riscaldamento.... che hanno 1000 problemi.
Quello che ho visto oggi mi ha lasciato proprio perplesso....
6 moduli sottovuoto da 2m2 l'uno, 400 litri di accumulo per il riscaldamento , 300 per il sanitario.
Il solare termico ha una 3 vie deviatrice , per alimentare l'accumulo per il riscaldamento e il sanitario.

L'acqua che va all'impianto di riscaldamento della casa è fatta circolare dalla pompa di caldaia.... tramite una circuitazione per me assurda. (Eventualmente posto lo schema)

Chiedo un confronto tecnico con voi... che siete meglio di qualsiasi testo
1) Per come la vedo io, farei un circuito che dalla caldaia alimenta tramite deviatrice a 3 vie la parte alta del puffer riscaldamento o sanitario. Poi separerei l'impianto di riscaldamento della casa con una ulteriore pompa che preleva l'acqua dal puffer e va all'impianto. Così mi fa pure da compensatore idraulico e mi elimina il problema d possibili delta di pressioni che secondo me si determinano usando solo la pompa di caldaia.
Infatti il cliente lamenta che in estate , quanto fa molto caldo... i radiatori della casa si riscaldano (secondo me perchè essendo palesemente sovradimensionato le pressioni salgono all'inverosimile e si attivano circolazioni indesiderate). Separando i circuito come ho descritto, il problema si dovrebbe eliminare.
2) Avere un qualche schema intelligente per questo tipo di impianti che danno sempre una marea di problemi?
Grazie!!

[arien]

Ciao Andrea70,
se puoi posta lo schema così sarebbe ancora più chiaro il problema.

[Andrea70]

Spero funzioni

Scusate se è un po' grezzo..... ma l'ho fatto sul posto.
Come dicevo io prenderei l'acqua che va all'impianto di riscaldamento direttamente dall'accumulo, con una nuova pompa. Non userei la pompa caldaia con quell'assurda circuitazione.
Sul motivo per cui quando i 6 pannelli sottovuoto l'estate riscaldano selvaggiamente...... i radiatori dell'appartamento si riscaldano faccio fatica a dare una spiegazione.

Un ultima cosa: non sono sicuro che l'accumulo riscaldamento abbia i serpentini interni..... l'ho disegnato così sul posto , ma secondo me potrebbe essere che all'interno sia vuoto... in pratica, tecnicamente, un puffer.
Sono davvero curioso di sapere cosa ne pensate.

[NoNickName]

Beh, già usare il solare termico per il riscaldamento è una contraddizione in termini.
Cmq se ha i termosifoni caldi, il proprietario basta che chiude un rubinetto sulla mandata dell'impianto in estate.

[Andrea70]

Per me l'acqua del riscaldamento va presa dal puffer, con una sua pompa dedicata, NON usano la pompa di caldaia.

[soloalfa]

sei sicuro che quando ci sono i radiatori caldi d'estate si tratti di una circolazione parassita?
Non è che magari si attiva la pompa di caldaia? Magari c'è qualche consenso elettrico che attiva il circuito...

[Andrea70]

Si soloalfa, in effetti è un ipotesi.

Ma faccio e tutti voi un'altra domanda. & collettori sottovuoto da 2,4 m2 l'uno per un puffer riscaldamento da 400 litri e uno da sanitario da 300 sono EVIDENTEMENTE SOVRADIMENSIONATI. L'impianto in estate satura brutalmente e questo, dalla mia esperienza alla lunga determina una marea di problemi.

Io comunque devo dare una soluzione al cliente e vedo due strade :
- la prima è fargli togliere un paio di pannelli per evitare livelli di saturazione eccessivi: ovviamente il cliente storce il naso... non a me perché io sto cercando di riparare il guaio del truffatore che glielo ha venduto.... però mi metto nei suoi panni.... ho pagato fior di quattrini adesso devo togliere dei pannelli
- la seconda è individuare un efficace sistema di dissipazione del calore, nel momento in cui nel periodo di massima insolazione estiva , temperature e pressioni diventano insostenibili. Credo che continuare a aumentare i vasi di espansione non sia la soluzione migliore. Ovviamente NON c'è piscina o altro .... altrimenti sarebbe stato troppo facile!
Grazie

[scorpionrock]

- la seconda è individuare un efficace sistema di dissipazione del calore, nel momento in cui nel periodo di massima insolazione estiva , temperature e pressioni diventano insostenibili. Credo che continuare a aumentare i vasi di espansione non sia la soluzione migliore. Ovviamente NON c'è piscina o altro .... altrimenti sarebbe stato troppo facile!
Grazie

io metterei uno scambiatore a piastre sulla linea solare e una valvola di scarico termico (per utilizzo generatori di combustibili solidi) che qnd la linea solare va in saturazione la valvola di scarico termico apre ad un sistema a perdere. l'unico dubbio è trovare una valvola con bulbo tarato per aprire a temperature desiderate (solitamente aprono a 95°C visto l'impiego originario.

[soloalfa]

Oppure, come dicevo, smanettare un po con la regolazione.
Hai visto a che temperatura è settato (E raggiunge) il puffer? e anche il boiler sanitario?

[HUGO]

Scusa ma forse mi sfugge qualcosa..
ma se l'acqua del riscaldamento, che essendo a radiatori e quindi avrà un ritorno di 50°C, prima di rientrare in caldaia passa nel serpentino del solare che, d'inverno è sicuramnete minore di 50 °C non succede che anzichè scaldarsi si raffredda obbligando la caldaia a lavorare di più ?.
Normalmnete il ritorno riscaldamento ha una deviatrice a 3 vie che manda l'acqa nel puffer (quaindi acqua tecnica) in alto o in basso a secondo della temperatura in quest'ultino ?

[robvi]

Più che togliere i pannelli solari, io li farei coprire in estate (lo so che è un controsenso, ma visto che ormai sono installati ...)
12 mq di sottovuoto con 300 lt di accumulo (in estate) sono decisamente troppi. E sarebbero troppi anche utilizzando entrambi i bollitori per ACS in estate. Ma dato che ormai la frittata è fatta, secondo me non conviene spendere altri soldi per togliere i pannelli.
Per quanto riguarda il circuito, concordo sul fatto che il ritorno dell'impianto di riscaldamento non possa passare sempre e comunque nell'accumulo da 400 lt, rischiando di raffreddarlo (a proposito a che temperatura lavora l'impianto di riscaldamento ? se è un impianto a radiatori e funziona a 70°, possono anche buttare il serbatoio da 400 lt, oppure dedicarlo esclusivamente al sanitario...)
Aggiungere altre pompe, secondo me non serve perché il problema non è di circolazione, ma è il dimensionamento dell'impianto che è completamente sbagliato. Ovviamente, la pompa di caldaia in estate deve assolutamente rimanere spenta.
Ciao