sostituzione generatore in edificio esistente
Moderatore: Edilclima
sostituzione generatore in edificio esistente
A seguito di un distacco di due unità immobliari in una palazzina composta in origine da 6 appartamenti, c'è la necessità di ridimensionare il nuovo generatore a servizio dei 4 appartamenti rimasti all'acciati all'impianto centralizzato. Senza scendere in particolari troppo tecnici vi sembra logico che con 6 appartamenti la vecchia caldaia aveva una pot. utile di 58 kW e con 4 appartamenti il termotecnico interpellato ha valutato di installarne una da 50 kW, perchè tanto la potenza è modulante? Con questa logica che senso ha fare dei calcoli, studiare, andare a scuola, superare esami, prendere la laurea?
Re: sostituzione generatore in edificio esistente
Concordo, la potenza della caldaia deve essere tarata sul fabbisogno massimo e la modulazione serve a mantenere alto il rendimento anche quando la richiesta non è massima. La modulazione non serve per mettere caldaie sovradimensionate.Dorianoz ha scritto:Con questa logica che senso ha fare dei calcoli, studiare, andare a scuola, superare esami, prendere la laurea?
Inoltre, non so la zona climatica e non so le caratteristiche degli appartamenti, ma nel 95% dei casi 4 appartamenti centralizzati possono essere riscaldati con una caldaia di potenza inferiore ai 35 kW, quindi non serve pratica e dispositivi ISPESL, non ci sono problemi sull'idoneità del locale, la caldaia costa meno. Con un semplice calcolo del termotecnico si possono far risparmiare all'utente qualche migliaio di €.
Re: sostituzione generatore in edificio esistente
Infatti, io ho stimato nel mio piccolo, una potenza inferiore a 35 kW, in base al rilievo dei radiatori esistenti in un impianto a due tubi in ferro risalente agli anni '50 in zona climatica E. Ma siccome io sono solo geometra mentre il termotecnico del condominio è ingegnere, a chi pensi che diano retta? Comunque grazie.
Re: sostituzione generatore in edificio esistente
Non è che per caso la potenzialità serva per la produzione dell'acqua calda sanitaria? magari alta perchè non hanno molto accumulo e puntano sulla produzione istantanea......Dorianoz ha scritto:Infatti, io ho stimato nel mio piccolo, una potenza inferiore a 35 kW, in base al rilievo dei radiatori esistenti in un impianto a due tubi in ferro risalente agli anni '50 in zona climatica E. Ma siccome io sono solo geometra mentre il termotecnico del condominio è ingegnere, a chi pensi che diano retta? Comunque grazie.
stimp
Re: sostituzione generatore in edificio esistente
no, solo riscaldamento. Io sono stato consulente del tizio che si è staccato dall'impianto, abbiamo dimostrato che non ci sono aumenti dei consumi e peggioramento della cosa comune, il giudice ci ha dato ragione però adesso i condomini mal consigliati, installano 50 kW quando ne bastano 24. E allora cosa stiamo a discutere di provvedimenti in materia di contenimenti energetici? Il grande gioco per il ribasso delle emissioni è sull'esistente, non certo sul nuovo, che seppur di poco contribuirà ad aumentarle. Se poi c'è in giro questa gentaglia, comincio a capire, perchè lavorano sempre i soliti............