Dimensionamento impianto a pavimento

[ChiaraSilvia]

La situazione è questa:
edificio esistente privo di riscaldamento, ora verrà realizzato l’impianto (D.Lgs.311 Nuovo imp. Termico in edificio esistente) prevedendo un’unica caldaia che servirà l’impianto a pavimento (primo piano) e i radiatori (sottotetto).
L’edificio è esistente e privo di qualsiasi isolamento, questo vuol dire che mi son ritrovata, dopo aver impostata la L10 con EC501, con dispersioni dei locali alte.
Ho iniziato a dimensionare l’impianto a pavimento con il software della Caleffi ma…….
……per ogni ambiente il pannello è sottodimensionato!
Come mi devo comportare?
Nel senso che dovrei integrare il pannello con dei radiatori???? ???
Il cliente non accetterebbe mai una soluzione così in tutti gli ambienti.
Chiedo aiuto a voi (per chi non è ancora in ferie!) che sicuramente avete tanta ma tanta esperienza in più!

Indicativamente ho ottenuto questi dati:
Soggiorno –Pranzo 4435W – 38mq
Cucina 1059W – 9.95mq
Camera 1936W – 14.42mq
Lavanderia 678W – 5mq
Bagno 2011W – 11.45mq

Come sempre Grazie già da ora!

[Scox]

Hai utilizzato 0,3[vol.amb/h]
Hai eliminato tutte le inutili maggiorazioni spesso troppo prudenziali, tipo casa isolata in mezzo ai campi o altro.
Hai calcolato i ponti termici, non a percentuale.
E poi.
Hai impostato il passo 5[cm] se necessario.
Hai aumentato la temperatura di alimentazione del circuito, facendo attenzione a quella superficiale del pavimento.
Oppure hai ridotto il DT tra mandata e ritorno pannello a pavimento, facendo attenzione alle perdite di carico.

Se hai fatto tutto questo, forse è il caso di spiegare ai proprietari che qualunque miglioramento degli isolamenti non è una spesa, ma un investimento che dura, per tutta la vita dell'abitazione e del portafoglio; io farei così, senza tralasciare il fatto che il passo 5[cm] costa il doppio del passo10[cm], che costa il doppio del passo 20[cm] e varianti a piacere.

[studio17]

La situazione è questa:
edificio esistente privo di riscaldamento, ora verrà realizzato l’impianto (D.Lgs.311 Nuovo imp. Termico in edificio esistente) prevedendo un’unica caldaia che servirà l’impianto a pavimento (primo piano) e i radiatori (sottotetto).
L’edificio è esistente e privo di qualsiasi isolamento, questo vuol dire che mi son ritrovata, dopo aver impostata la L10 con EC501, con dispersioni dei locali alte.
Ho iniziato a dimensionare l’impianto a pavimento con il software della Caleffi ma…….
……per ogni ambiente il pannello è sottodimensionato!
Come mi devo comportare?
Nel senso che dovrei integrare il pannello con dei radiatori???? ???
Il cliente non accetterebbe mai una soluzione così in tutti gli ambienti.
Chiedo aiuto a voi (per chi non è ancora in ferie!) che sicuramente avete tanta ma tanta esperienza in più!

Indicativamente ho ottenuto questi dati:
Soggiorno –Pranzo 4435W – 38mq
Cucina 1059W – 9.95mq
Camera 1936W – 14.42mq
Lavanderia 678W – 5mq
Bagno 2011W – 11.45mq

Come sempre Grazie già da ora!

In un vecchio edificio non isolato è molto difficile che il pannello a pavimento ti basti.
Se la differenza non è molta puoi giocare sul fatto che la temperatura ambiente va bene anche +18°C (anzi...); altrimenti ci vuole l'integrazione, però "occhio" alle rese dei radiatori.....
Non ti consiglio ti fare un circuito alta temperatura per pochi elementi, io penserei a ventilcovettori (ci sono anche a parete), magari da far partire "manualmente" se fa freddo (tutte cose da spiegare al committente...).
Un'altra cosa: hai considerato tutta la sup. della stanza oppure hai già fatto una dovuta riduzione per considere gli arredamenti?
Scusami se magari ho scritto cose ovvie.....

[ChiaraSilvia]

Prima di tutto GRAZIE ad entrambi!

La casa …..non è in mezzo alla campagna…..
per i volumi ho inserito il valore 0,3……..
……….per i ponti termici : muratura portante, mattoni pieni!!!

Caleffi non scende sotto il passo 15.
Proverò a modificare la temperatura per vedere se cambia qualcosa……..
Sul fatto di isolare sono d’accordo, il problema è che qui c’è già tutto (infissi, verniciatura esterna…) verranno realizzate sole le opere murarie a servizio degli impianti.

Effettivamente ho considerato tutta la superficie delle stanze, magari provo a ridurla un po’…..

…penso che mi ritrovo in mezzo a un bel….casino….con questo caldo poi!

Supponiamo di dover integrare, quindi mi consigliereste piano primo: imp. Pavimento + ventilcovettori; piano sottotetto – radiatori?

Grazie!

[ChiaraSilvia]

Caleffi non scende sotto il passo 15.........
.....scusate, volevo scrivere che non scende sotto il passo 7,5......

[Scox]

Se ai proprietari non interessa risparmiare sul consumo di combustibile e costo di impianto.

Se vuoi seguire a tutti i costi la strada dell'irraggiamento con conseguente bassa temperatura.

Allora perchè non installare anche un impianto ad irraggiamento a soffitto, calcolando opportunamente entrambi, in modo da non creare inutili sovradimensionamenti.

Per il sottotetto, se vuoi seguire ad ogni costo la strada dell'irraggiamento, ricorda che l'impianto a parete, riscalda i locali in un tempo ragionevole, anche utilizzato on-off e ti fa risparmiare la spesa del modulo di miscela.

[ASTRO]

Fai un passo 10 gioca sulla temperatura di mandata e vai tranquilla che ce ne hai quanto vuoi al max stringi il passo lungo le finestre.
A proposito ......guarda che i pannelli con le bugne (quello presagomati NON piani) perdono in rendimento (parecchio), infatti i costruttori fanno passi 7,5 - 12,5 ecc pere compensare cio Stavolta usa un apnnelo piano e stringi passo 5 lungo le finestre e basta

ciao ciao