Sostituzione Caldaia per 55%, necessità di Legge10-192?

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

Moderatore: Edilclima

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Ale_S
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Sostituzione Caldaia per 55%, necessità di Legge10-192?

Messaggio da Ale_S »

Dovendo affrontare una richiesta di documentazione per la detrazione del 55% per sostituzione della caldaia, mi sono posto il seguente quesito.

In base alla 192 e 311, all'art. 3 comma 2 lettera c punto 3, è necessario applicare la legge stessa, anche in caso di cambio di generatore di calore, e quindi redigere la relazione della legge 10 come modificata dalla 192-311, limitatamente all'intervento.

Quindi, oltre fornire al mio cliente, l'attestato di qualificazione energetica, e l'asseverazione prevista dal decreto per il 55%, dovrei fornirgli anche la relazione della ex10 ecc ecc ??????

O meglio, lui mi commissiona il tutto per ottenere la detrazione, ma poi bisogna che gli faccio anche sta benedetta relazione.
Naturalmente poi, la relazione servirebbe anche se non si richiede la detrazione ma si sostituisce comunque il generatore.

Confermate quello che ho detto, oppure ho interpretato male qualche passo della legge ????
Terminus
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Messaggio da Terminus »

Le detrazioni del 55% impongono l'elaborazione di alcuni documenti (AQE, asseverazione e scheda).
Se sostituisco il generatore di calore devo fare l'AQE per la detrazione e posso impiegare le procedure semplificate (per potenze <100kW), ma nel contempo devo redigere una relazione per il rispetto di quanto mi impone il D.Lgs.311, All.I comma 4.[/i]
maxis
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Re: Sostituzione Caldaia per 55%, necessità di Legge10-192?

Messaggio da maxis »

Ale_S ha scritto:Dovendo affrontare una richiesta di documentazione per la detrazione del 55% per sostituzione della caldaia, mi sono posto il seguente quesito.

In base alla 192 e 311, all'art. 3 comma 2 lettera c punto 3, è necessario applicare la legge stessa, anche in caso di cambio di generatore di calore, e quindi redigere la relazione della legge 10 come modificata dalla 192-311, limitatamente all'intervento.

Quindi, oltre fornire al mio cliente, l'attestato di qualificazione energetica, e l'asseverazione prevista dal decreto per il 55%, dovrei fornirgli anche la relazione della ex10 ecc ecc ??????

O meglio, lui mi commissiona il tutto per ottenere la detrazione, ma poi bisogna che gli faccio anche sta benedetta relazione.
Naturalmente poi, la relazione servirebbe anche se non si richiede la detrazione ma si sostituisce comunque il generatore.

Confermate quello che ho detto, oppure ho interpretato male qualche passo della legge ????
Leggi bene il dlgs 311, dice che per la mera sostituzione del generatore, ora l'obbligo di redigere la legge 10 lo decide il comune , il quale può accontentarsi solo della dichiarazione di conformità alla 46/90,senza chiedere la relazione L10.
Per cui devi sentire il comune.

Ciao
eliobono
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Messaggio da eliobono »

Maxis ha scritto:
Leggi bene il dlgs 311, dice che per la mera sostituzione del generatore, ora l'obbligo di redigere la legge 10 lo decide il comune , il quale può accontentarsi solo della dichiarazione di conformità alla 46/90,senza chiedere la relazione L10.
Per cui devi sentire il comune.


Però bisogna tenere conto anche del fatto che la 46/90, al primo punto, chiede il rispetto del progetto, quando richiesto. La L. 10/91 obbliga la progettazione di tutti gli impianti termici di qualsiasi potenza, compresa l'adduzione del combustibile e lo scarico dei prodotti della combustione. Qundi, PROGETTARE SEMPRE!!!!! Poi i comuni chiedano o meno la relazione tecnica, a loro discrezione, ma il progetto è sempre necessario. Altrimenti, visto che quasi il 90% degli impianti sono autonomi, non si progetta più niente.
Lavorare è meno noioso che divertirsi.
Charles Baudelaire
Gianper
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Messaggio da Gianper »

Quindi in risposta alla prima domanda?
eliobono
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Messaggio da eliobono »

Gianper ha scritto:Quindi in risposta alla prima domanda?
Quindi la valutazione della rispondenza del generatore a quanto richiesto dalla Legge 10, va sempre verificata, anche se il comune non chiede il deposito della relazione tecnica. Poi siamo in Italia, un conto sono le leggi, un'altro il rispetto delle stesse.... Chi spende dei quattrini per fare una pratica che nessuno verifica? Anche se sarebbe nel suo interesse, ma questo è un'altro discorso. Se ci fosse la coscenza civile nemmeno servirebbero le leggi, ma nella nostra cultura si preferisce cambiare l'automobile che spendere soldi per la caldaia. L'automobile la vedono tutti, la caldaia no!
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studio17
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Messaggio da studio17 »

eliobono ha scritto:
Gianper ha scritto:Quindi in risposta alla prima domanda?
Quindi la valutazione della rispondenza del generatore a quanto richiesto dalla Legge 10, va sempre verificata, anche se il comune non chiede il deposito della relazione tecnica. Poi siamo in Italia, un conto sono le leggi, un'altro il rispetto delle stesse.... Chi spende dei quattrini per fare una pratica che nessuno verifica? Anche se sarebbe nel suo interesse, ma questo è un'altro discorso. Se ci fosse la coscenza civile nemmeno servirebbero le leggi, ma nella nostra cultura si preferisce cambiare l'automobile che spendere soldi per la caldaia. L'automobile la vedono tutti, la caldaia no!
Pot. < 35 Kw: ...è rimessa alle autorità locali la richiesta della legge 10.
pot-> 35 Kw: obbligo legge 10
Commento personale: spero che per cambiare una caldaietta i comuni non la richiedono la legge 10, a Firenze per ora è così meno male......sinceramente non ne vedo la necessità.
stimp
eliobono
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Messaggio da eliobono »

Pot. < 35 Kw: ...è rimessa alle autorità locali la richiesta della legge 10.
pot-> 35 Kw: obbligo legge 10
Commento personale: spero che per cambiare una caldaietta i comuni non la richiedono la legge 10, a Firenze per ora è così meno male......sinceramente non ne vedo la necessità.[/quote]


Se non si fanno le verifiche sugli impianti inferiori a 35 kW, buonanotte al risparmio energetico! Il 90% sarebbe fuori controllo. Se poi teniamo conto che il Rendimento di Produzione medio stagionale è quello che incide maggiormente alla determinazione del Rendimento Globale dell'impianto, si può capire l'importanza di operare nello spirito della L. 10, indipendentemente che i comuni la chiedano o meno. La legge 10 la impone comunque, dice solo che i comuni sono liberi di chiedere o meno la relazione Tecnica, ma non dice che bisogna installare il generatore senza verifica.
Lavorare è meno noioso che divertirsi.
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studio17
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Messaggio da studio17 »

eliobono ha scritto:Pot. < 35 Kw: ...è rimessa alle autorità locali la richiesta della legge 10.
pot-> 35 Kw: obbligo legge 10
Commento personale: spero che per cambiare una caldaietta i comuni non la richiedono la legge 10, a Firenze per ora è così meno male......sinceramente non ne vedo la necessità.

Se non si fanno le verifiche sugli impianti inferiori a 35 kW, buonanotte al risparmio energetico! Il 90% sarebbe fuori controllo. Se poi teniamo conto che il Rendimento di Produzione medio stagionale è quello che incide maggiormente alla determinazione del Rendimento Globale dell'impianto, si può capire l'importanza di operare nello spirito della L. 10, indipendentemente che i comuni la chiedano o meno. La legge 10 la impone comunque, dice solo che i comuni sono liberi di chiedere o meno la relazione Tecnica, ma non dice che bisogna installare il generatore senza verifica.[/quote]

Abbi pazienza, ma che verifiche vuoi fare nella "mera sostituzione del generatore di calore"; ti impongno già un rendimento minimo del generatore e, praticamente, come minimo la verifica che ci sia un cronotermostato e le valvole termostatiche (se hai un impianto a radiatori). Cose che può fare l'installatore e certificare con la sua L46/90.
P.S. non sono un installatore.....
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Messaggio da eliobono »

studio17 ha scritto:
eliobono ha scritto:Pot. < 35 Kw: ...è rimessa alle autorità locali la richiesta della legge 10.
pot-> 35 Kw: obbligo legge 10
Commento personale: spero che per cambiare una caldaietta i comuni non la richiedono la legge 10, a Firenze per ora è così meno male......sinceramente non ne vedo la necessità.

Se non si fanno le verifiche sugli impianti inferiori a 35 kW, buonanotte al risparmio energetico! Il 90% sarebbe fuori controllo. Se poi teniamo conto che il Rendimento di Produzione medio stagionale è quello che incide maggiormente alla determinazione del Rendimento Globale dell'impianto, si può capire l'importanza di operare nello spirito della L. 10, indipendentemente che i comuni la chiedano o meno. La legge 10 la impone comunque, dice solo che i comuni sono liberi di chiedere o meno la relazione Tecnica, ma non dice che bisogna installare il generatore senza verifica.
Abbi pazienza, ma che verifiche vuoi fare nella "mera sostituzione del generatore di calore"; ti impongno già un rendimento minimo del generatore e, praticamente, come minimo la verifica che ci sia un cronotermostato e le valvole termostatiche (se hai un impianto a radiatori). Cose che può fare l'installatore e certificare con la sua L46/90.
P.S. non sono un installatore.....[/quote]

La sostituzione di un generatore di calore comporta la verifica del Rendimento di Produzione Medio Stagionale che non può essere certificato ma bisogna calcolarlo (Verifiche di L. 10/91, Relazione Tecnica secondo Allegato C). Ai Comuni è lasciata la facoltà di chiedere il deposito della relazione tecnica, ma la mancata richiesta del Comune non esonera dalla verifica. Altrimenti, ripeto, come si fa a verificare il rispetto delle normative sul risparmio energetico se il 90% degli impianti sono di potenza inferiore a 35 kW? Che la Legge 10 sia stata disattesa, è un dato di fatto, perseverare vell'errore sarebbe drammatico. Ricordo che questa tipicità classica del nostro paese di non rispettare le leggi, ci ha portato a consumare il triplo di quanto consumano i tedeschi per il riscaldamento delle abitazioni. Ci costa una Finanziaria pesante ogni anno!!!!!!!!
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ilverga
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eliobono ha scritto: La sostituzione di un generatore di calore comporta la verifica del Rendimento di Produzione Medio Stagionale che non può essere certificato ma bisogna calcolarlo (Verifiche di L. 10/91, Relazione Tecnica secondo Allegato C). Ai Comuni è lasciata la facoltà di chiedere il deposito della relazione tecnica, ma la mancata richiesta del Comune non esonera dalla verifica. Altrimenti, ripeto, come si fa a verificare il rispetto delle normative sul risparmio energetico se il 90% degli impianti sono di potenza inferiore a 35 kW? Che la Legge 10 sia stata disattesa, è un dato di fatto, perseverare vell'errore sarebbe drammatico. Ricordo che questa tipicità classica del nostro paese di non rispettare le leggi, ci ha portato a consumare il triplo di quanto consumano i tedeschi per il riscaldamento delle abitazioni. Ci costa una Finanziaria pesante ogni anno!!!!!!!!
Mi spiace vederti così inalberato ma non hai ragione per nulla...al punto 4 dell'allegato I (regime transitorio per la prestazione energetica degli edifici), non viene assolutamente richiesto il rispetto del Rendimento Globale Medio Stagionale!! Come ovvio, vengono imposti altri obblighi che però non necessitano di alcun calcolo!!
Il legislatore lascia la libertà di scegliere che strada seguire...ma se uno sceglie tale strada (quella appena riportata, punto 4 All. I), mi sembra superflua qualsiasi relazione. Personalmente non spenno l'utente per il semplice gusto del denaro...
studio17
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Messaggio da studio17 »

eliobono ha scritto:
studio17 ha scritto:
eliobono ha scritto:Pot. < 35 Kw: ...è rimessa alle autorità locali la richiesta della legge 10.
pot-> 35 Kw: obbligo legge 10
Commento personale: spero che per cambiare una caldaietta i comuni non la richiedono la legge 10, a Firenze per ora è così meno male......sinceramente non ne vedo la necessità.

Se non si fanno le verifiche sugli impianti inferiori a 35 kW, buonanotte al risparmio energetico! Il 90% sarebbe fuori controllo. Se poi teniamo conto che il Rendimento di Produzione medio stagionale è quello che incide maggiormente alla determinazione del Rendimento Globale dell'impianto, si può capire l'importanza di operare nello spirito della L. 10, indipendentemente che i comuni la chiedano o meno. La legge 10 la impone comunque, dice solo che i comuni sono liberi di chiedere o meno la relazione Tecnica, ma non dice che bisogna installare il generatore senza verifica.
Abbi pazienza, ma che verifiche vuoi fare nella "mera sostituzione del generatore di calore"; ti impongno già un rendimento minimo del generatore e, praticamente, come minimo la verifica che ci sia un cronotermostato e le valvole termostatiche (se hai un impianto a radiatori). Cose che può fare l'installatore e certificare con la sua L46/90.
P.S. non sono un installatore.....
La sostituzione di un generatore di calore comporta la verifica del Rendimento di Produzione Medio Stagionale che non può essere certificato ma bisogna calcolarlo (Verifiche di L. 10/91, Relazione Tecnica secondo Allegato C). Ai Comuni è lasciata la facoltà di chiedere il deposito della relazione tecnica, ma la mancata richiesta del Comune non esonera dalla verifica. Altrimenti, ripeto, come si fa a verificare il rispetto delle normative sul risparmio energetico se il 90% degli impianti sono di potenza inferiore a 35 kW? Che la Legge 10 sia stata disattesa, è un dato di fatto, perseverare vell'errore sarebbe drammatico. Ricordo che questa tipicità classica del nostro paese di non rispettare le leggi, ci ha portato a consumare il triplo di quanto consumano i tedeschi per il riscaldamento delle abitazioni. Ci costa una Finanziaria pesante ogni anno!!!!!!!![/quote]


Ma chi persevera nell'errore!!!!!!!!
Devi cambiare una caldaietta!! - Fai installare una nuova caldaia, che deve rispettare i minimi di legge, se non ci sono, le termostatiche sui radiatori... e che vuoi di più! Che me ne faccio del rendimento di produzione medio stagionale, sarà sicuramente meglio di prima....non basta?
Ripeto, siamo nel campo della "mera sostituzione" di caldaia, sotto i 35 Kw, ovvero smonto quella vecchia e ne metto una nuova e basta.
stimp
eliobono
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Messaggio da eliobono »

Ripeto, siamo nel campo della "mera sostituzione" di caldaia, sotto i 35 Kw, ovvero smonto quella vecchia e ne metto una nuova e basta.[/quote]


Peccato che ci siano alcuni milioni di caldaie sotto i 35 kW. Io continuerò, essendo un termotecnico, a verificare il rendimento medio stagionale delle caldaie, di qualsiasi potenza siano. Tu smonta quella vecchia e mettine una nuova e basta. Però non lamentiamoci se in Italia i consumi sono tre volte quelli della Germania e degli altri paesi virtuosi! Si farebbe bene a non dimenticare che una caldaia non è un semplice elettrodomestico, bensì una macchina termica le cui prestazioni dipendono dalle condizioni in cui viene fatta funzionare. Sono determinanti, al fine del consumo, la potenza, sempre variabile, richiesta dall'edificio, e la tipologia impiantistica su cui si va ad operare. Oltre alle normative, che andrebbero comunque interpretate, esiste la professionalità che dovrebbe indurre un buon professionista a mettere in campo tutte le sue conoscenze per fare al meglio il proprio lavoro. Sperando che a qualcuno non venga in mente di vietarlo per legge......
Potrei raccontare di migliaia di caldaie di altissima qualità, equipaggiate di quadro comando che costa più della caldaia, fatte funzionare come semplici caldaie on-off. I clienti sono convinti di avere installato il meglio, peccato che, a causa dell'improvvisazione e della mancata valutazione dei parametri di funzionamento del sistema edificio-impianto, facciano la funzione di una caldaietta da 500 € prodotta in un qualche scantinato veneto....
Cambiare la vecchia caldaia "con una più buona" ha portato ad aumentare i consumi. Questo dovrebbe fare riflettere. Anche perchè altrimenti ci sarebbe da domandarsi a cosa servono i termotecnici! Meglio allora affidarsi all'esperienza dell'installatore....
Ora sto dimensionando l'impianto di una villetta con potenza massima di 7,2 kW. Mi interessa sapere quali saranno tuttti i parametri in gioco per potere mettere in condizioni l'installatore di programmare detti parametri e sfruttare al meglio le possibilità del generatore. Prima era installata una caldaia tedesca da 50 kW!!!!!! e consumavano circa 4000 lt all'anno di gasolio. Ora, Diagnosi alla mano, consumeranno 1680 mc di metano, compresa l'ACS....
Comunque penso non sia il caso di scaldarsi l'animo, ognuno faccia il proprio lavoro come meglio crede.
Lavorare è meno noioso che divertirsi.
Charles Baudelaire
studio17
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eliobono ha scritto:Ripeto, siamo nel campo della "mera sostituzione" di caldaia, sotto i 35 Kw, ovvero smonto quella vecchia e ne metto una nuova e basta.

Peccato che ci siano alcuni milioni di caldaie sotto i 35 kW. Io continuerò, essendo un termotecnico, a verificare il rendimento medio stagionale delle caldaie, di qualsiasi potenza siano. Tu smonta quella vecchia e mettine una nuova e basta. Però non lamentiamoci se in Italia i consumi sono tre volte quelli della Germania e degli altri paesi virtuosi! Si farebbe bene a non dimenticare che una caldaia non è un semplice elettrodomestico, bensì una macchina termica le cui prestazioni dipendono dalle condizioni in cui viene fatta funzionare. Sono determinanti, al fine del consumo, la potenza, sempre variabile, richiesta dall'edificio, e la tipologia impiantistica su cui si va ad operare. Oltre alle normative, che andrebbero comunque interpretate, esiste la professionalità che dovrebbe indurre un buon professionista a mettere in campo tutte le sue conoscenze per fare al meglio il proprio lavoro. Sperando che a qualcuno non venga in mente di vietarlo per legge......
Potrei raccontare di migliaia di caldaie di altissima qualità, equipaggiate di quadro comando che costa più della caldaia, fatte funzionare come semplici caldaie on-off. I clienti sono convinti di avere installato il meglio, peccato che, a causa dell'improvvisazione e della mancata valutazione dei parametri di funzionamento del sistema edificio-impianto, facciano la funzione di una caldaietta da 500 € prodotta in un qualche scantinato veneto....
Cambiare la vecchia caldaia "con una più buona" ha portato ad aumentare i consumi. Questo dovrebbe fare riflettere. Anche perchè altrimenti ci sarebbe da domandarsi a cosa servono i termotecnici! Meglio allora affidarsi all'esperienza dell'installatore....
Ora sto dimensionando l'impianto di una villetta con potenza massima di 7,2 kW. Mi interessa sapere quali saranno tuttti i parametri in gioco per potere mettere in condizioni l'installatore di programmare detti parametri e sfruttare al meglio le possibilità del generatore. Prima era installata una caldaia tedesca da 50 kW!!!!!! e consumavano circa 4000 lt all'anno di gasolio. Ora, Diagnosi alla mano, consumeranno 1680 mc di metano, compresa l'ACS....
Comunque penso non sia il caso di scaldarsi l'animo, ognuno faccia il proprio lavoro come meglio crede.[/quote]

Secondo me, parliamo esattamente la stessa lingua professionale, ma non riusciamo a capirci anche perchè si inizia discutendo di una cosa e poi si va a finire in un'altra, nel senso che tu confondi le varie situazioni e cerco di spiegarmi meglio:

caso a): caldaietta + n. 4 radiatori (appartamento): se deve essere solo sostituita perchè non più funzionante ritengo che il termotecnico non sia necessario.

caso b): come quello che hai descritto tu ritengo che il termotecnico sia fondamentale.
stimp
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