Equilibratore idraulico

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

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Andrea_Diqui
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Equilibratore idraulico

Messaggio da Andrea_Diqui »

Un'impianto di riscaldamento/condizionamento è costituito (primario) da una caldaia ed una pompa di calore (caldo/freddo). I circuiti secondari sono costituiti da impianto a pavimento (compensato), impianto a ventilconvettori. Il sistema di generazione principale sarà la pompa di calore ed intervverà la caldaia solo in determinate condizioni dettate da un sistema di supervisione. Tenendo presente che l'impianto funzionerà sia in regime di riscaldamento, sia in regime di condizionamento volevo sapere che ne pensate delle due soluzioni allegate inerente il compensatore idraulico da interporre.
La soluzione 1 forse è più corretta visto che il sistema funziona anche come condizionamento (non c'è stratificazione verso l'alto) piuttosto che la soluzione 2. Sono solo un po perplesso sulla posizione del ritorno caldaia che forse sarebbe più corretto posizionato nella parte bassa lato primario, vicino al ritorno della pompa di calore.... voi che ne dite?
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Andrea Diqui
jerryluis
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Re: Equilibratore idraulico

Messaggio da jerryluis »

Posso sbagliare perchè ne ho fatti ancora troppo pochi di impianti in pdc e non sono riuscito a trovare ancora un metodo analitico per fare delle analisi che mi convincano, m apersonalmente più che un compensatore idraulico io lavorerei con degli accumuli inerziali al fine di interferire il meno possibile tra caldaia e pdc e par lavorare quest'ultima per più lunghi intervalli indipendentemente dalla possibilità di portata variabiel sul secondario.
NON HO ELEMENTI ANALITICI per suffragare la mia tesi, è una sensazioen sulla base della poca esperienza maturata
Ora diventerò un coso per usare la cosa+, domani la la cosa++ e chissà a quando la cosa super+ ....
ma a me interessa tutt'altra cosa .....
SuperP
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Re: Equilibratore idraulico

Messaggio da SuperP »

Andrea_Diqui ha scritto:voi che ne dite?
Io metterei 2 separatori. 1 per generatore.
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Kalz
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Re: Equilibratore idraulico

Messaggio da Kalz »

Io metterei 2 separatori. 1 per generatore

in aggiunta per maggiore finezza nel periodo estivo farei nel secondario un by-pass per far prelevare la mandata dalla parte bassa del compensatore del refrigeratore cioè dal ritorno del secondario operazione da eseguire con due valvole manuali da eseguire nel cambio stagionale, in maniera tale da prelevare la T fredda nella parte bassa del compensatore e inviarla direttamente alle utenze.
SuperP
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Re: Equilibratore idraulico

Messaggio da SuperP »

Kalz ha scritto:in aggiunta per maggiore finezza
non male..
solo che io mi chiedo.. da tanto..
tutte ste case super isolate e poi un impianto incasinato? Non è la strada giusta. Proprio no.
Io, se fosse per me, impianti ad espansioen diretta VRF sempre.. anche in casa
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girondone
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Re: Equilibratore idraulico

Messaggio da girondone »

SuperP ha scritto:
Kalz ha scritto:in aggiunta per maggiore finezza
tutte ste case super isolate e poi un impianto incasinato? Non è la strada giusta. Proprio no.
già!
soloalfa
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Re: Equilibratore idraulico

Messaggio da soloalfa »

SuperP ha scritto:
Kalz ha scritto:in aggiunta per maggiore finezza
non male..
solo che io mi chiedo.. da tanto..
tutte ste case super isolate e poi un impianto incasinato? Non è la strada giusta. Proprio no.
Io, se fosse per me, impianti ad espansioen diretta VRF sempre.. anche in casa
potrebbe essere... hai già avuto occasione di testare un abitazione con espansione diretta?
La teoria è quando si sa tutto e niente funziona.
La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché.
Noi abbiamo messo insieme la teoria e la pratica: non c'è niente che funzioni... e nessuno sa il perché !
SuperP
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Re: Equilibratore idraulico

Messaggio da SuperP »

soloalfa ha scritto:potrebbe essere... hai già avuto occasione di testare un abitazione con espansione diretta?
L'ideale per non spendere molto è fare l'impianto ad aria (ricordo che + la casa è performante, più l'impianto deve essere a bassa inserzia), come succede nelle vere PHP.

Oppure ormai Mitzu e Daikin fanno espansione diretta alla quale puoi collegare impianti idronici, per alimentare impianti radianti, o a media temperature, e puffer sanitari. Ma a mio avviso non ne vale la pena.

Se io facessi casa, oltre ad impegnarmi al 100% sull'involocro, l'impianto sarebbe una vmc e un sistema ad espansioen diretta ad aria canalizzato. Per l'acs una pompa di calore tipo Neus dell'ariston o similari, magari con 1 pannello solare.. ma se proprio me lo regalano.
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arien
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Re: Equilibratore idraulico

Messaggio da arien »

Io ritengo che l'impianto ad acqua risulta sempre superiore.
L'impianto idronico non ha rivali sia in termidi di comfort, versatilità, durabilità e costo.
SuperP
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Re: Equilibratore idraulico

Messaggio da SuperP »

arien ha scritto:Io ritengo che l'impianto ad acqua risulta sempre superiore.
L'impianto idronico non ha rivali sia in termidi di comfort, versatilità, durabilità e costo.
Secondo me no.
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arien
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Re: Equilibratore idraulico

Messaggio da arien »

I VRF stanno annientando la creatività dei progettisti.
Sono degli impianti pre-assemblati facili da progettare ( tanto te li progetta la casa costruttrice) e facili da installare.
Se volete possiamo approfondire la discussione in modo maggiormente tecnico.
soloalfa
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Re: Equilibratore idraulico

Messaggio da soloalfa »

arien ha scritto:Io ritengo che l'impianto ad acqua risulta sempre superiore.
L'impianto idronico non ha rivali sia in termidi di comfort, versatilità, durabilità e costo.
E' quello che volevo capire da SuperP. Cioè se l'utente medio è soddisfatto dalle prestazioni di tale impianto. Che alla fine credo che sia quello che conta. Faccio un esempio: spesso capita che gli utenti si lamentano perche lo scaldasalviette aggiuntivo in un impianto radiante tutto a B.T. è tiepido. Non è che hanno freddo ma vogliono lo scaldasalviette rovente.
Stessa cosa quando si sostituisce una vecchia caldaia con una a condensazione. "Ma i caloriferi sono appena appena caldi". Alla fine gli tolgono la sonda esterna per farli star zitti. Tenetevi i vostri radiatori a 60-70° e tanti saluti. Su un impianto ad espansione diretta cosa potrebbe essere controindicato?
La teoria è quando si sa tutto e niente funziona.
La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché.
Noi abbiamo messo insieme la teoria e la pratica: non c'è niente che funzioni... e nessuno sa il perché !
SuperP
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Re: Equilibratore idraulico

Messaggio da SuperP »

arien ha scritto:I VRF stanno annientando la creatività dei progettisti.
Sono degli impianti pre-assemblati facili da progettare ( tanto te li progetta la casa costruttrice) e facili da installare.
Oddio.. facili da progettare lo sono... ma non è uno svantaggio.. Allora secondo te + l'impianto è difficle da progettare, più è performante?
E che sia semplice da instalalre e gestire? Anche questo è uno svantaggio? E che abbia rendimenti maggiori pure?
arien ha scritto:Se volete possiamo approfondire la discussione in modo maggiormente tecnico.
Apri un altro thread.
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Andrea_Diqui
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Re: Equilibratore idraulico

Messaggio da Andrea_Diqui »

Intanto grazie dei consigli... sempre preziosi....
x jerryluis il problema è che manca lo spazio ed in ogni caso mi troverei ad avere un accumulo sempre caldo, che per la pdc andrebbe bene... ma quando mi parte la caldaia devo riscaldare anche questo volume d'acqua... ora visto la caldaia dovrebbe andare il meno possibile avevo pensato a questa soluzione con il compensatore... sicuramete un accumulo inerziale andrebbe meglio...

x SuperP in effetti buona la tua proposta, penso farò cosi... poi alla fine collegherò i due secondari assieme ed andrò al collettore principale...
Il discorso dell'impianto incasinato.... questa è una casa esistente di circa 370 mq, solo con la pdc la vedevo un po dura, per questo ho pensato a questa soluzione mista e comunque da testare sul campo

x Kalz ottimo suggerimento, grazie!!!
Andrea Diqui
SuperP
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Re: Equilibratore idraulico

Messaggio da SuperP »

Andrea_Diqui ha scritto:Il discorso dell'impianto incasinato.... questa è una casa esistente di circa 370 mq, solo con la pdc la vedevo un po dura, per questo ho pensato a questa soluzione mista e comunque da testare sul campo
Dipende dalle dispersioni, non dalla PdC.

Guarda che la immergas, non sul sito suo, ma sul catalogo cartaceo (chiamali) propone già sistemi caldaia/pdc abbinati con 2 deviatrici. Quindi sullo stesso circuito (somma potenze!) va o caldaia o pdc. Semplice semplice.
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Marzio
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Re: Equilibratore idraulico

Messaggio da Marzio »

SuperP ha scritto:Se io facessi casa, oltre ad impegnarmi al 100% sull'involocro, l'impianto sarebbe una vmc e un sistema ad espansioen diretta ad aria canalizzato. Per l'acs una pompa di calore tipo Neus dell'ariston o similari, magari con 1 pannello solare.. ma se proprio me lo regalano.
Ciao SuperP approvo il discorso sull'involucro e sulla pompa di calore, a parte i costi, l'unica cosa che non mi piace è riscaldare o raffreddare con sistemi ad aria, sono più favorevole al radiante, che non vuol dire per forza pannelli annegati a pavimento, anzi non vedrei male un bel sistema a soffitto con VMC termodinamica che mi gestisce l'umidità, in questo modo limito l'aria in movimento, che non è sempre piacevole.
soloalfa
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Re: Equilibratore idraulico

Messaggio da soloalfa »

Riscaldamento a soffitto? ahi! :?
La teoria è quando si sa tutto e niente funziona.
La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché.
Noi abbiamo messo insieme la teoria e la pratica: non c'è niente che funzioni... e nessuno sa il perché !
Marzio
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Re: Equilibratore idraulico

Messaggio da Marzio »

soloalfa ha scritto:Riscaldamento a soffitto? ahi! :?
Perchè??? esperienze negative....., io ne ho realizzati dove avevo necessità anche di raffrescare e devo dire che si stanno comportando bene, non ho avuto nessun problema anzi avendo inerzia termica minore rispetto al pavimento reagiscono meglio al variare improvviso della temperatura interna, tipo amici che giungono all'improvviso a casa. Ovviamente parliamo di abitazione molto molto bene isolate. :wink:
cooperate
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Re: Equilibratore idraulico

Messaggio da cooperate »

Andrea_Diqui ha scritto:... volevo sapere che ne pensate delle due soluzioni allegate inerente il compensatore idraulico da interporre.
ritengo indispensabile conoscere l'estensione dell'impianto, la portata/potenza/DT di mandata, la temperatura di mandata nei due casi.
senza questi dati "minimi" qualsiasi valutazione risulta impossibile.
In senso del tutto generale, il separatore idraulico a quattro ingressi va utilizzato nella soluzione 2 non perchè evita la stratificazione, ma semplicemente perchè permette una migliore miscelazione dei fluidi primario e secondario. Per maggiori delucidazioni puoi leggere la pubblicazione Caleffi che lo tratta dettagliatamente.
Andrea_Diqui ha scritto:... io lavorerei con degli accumuli inerziali ...
l'accumulo inerziale serve solo se devi accumulare calore, quindi nel caso del solare o del chiller del tipo non modulante.
Se invece il chiller è di tipo modulante, puoi ridurre (non eliminare) l'accumulo al minimo consigliato dalla ditta produttrice.
Io non scendo mai al di sotto dei 5 litri/kW termico per i chiller. Poi dipende anche dal quantitativo di acqua dell'impianto.
SuperP ha scritto:Io metterei 2 separatori. 1 per generatore.
questa non l'ho capita. :oops: che vantaggio puoi trarne? :oops: o forse era uno sfottò? :lol:
SuperP
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Re: Equilibratore idraulico

Messaggio da SuperP »

cooperate ha scritto:questa non l'ho capita. :oops: che vantaggio puoi trarne? :oops: o forse era uno sfottò? :lol:
No no. Nel caso io metterei 1 separatore per ogni generatore, in modo renderne indipendenti le portate ai singoli primari.
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Re: Equilibratore idraulico

Messaggio da jerryluis »

perchè gli schemi postati che problemi di dipendenza danno? non l'ho proprio capita...
Comunque al di la di semplici indicazioni di riflessione, non credo che su un forum si possa aggiungere molto... giustamente portate, potenze e temperature sono parametri sui quali può ragionare solo il progettista.
Al massimo noi possiamo sollevare alcune riflessioni frutto della nostra esperienza
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ma a me interessa tutt'altra cosa .....
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Re: Equilibratore idraulico

Messaggio da cooperate »

SuperP ha scritto:
cooperate ha scritto:questa non l'ho capita. :oops: che vantaggio puoi trarne? :oops: o forse era uno sfottò? :lol:
No no. Nel caso io metterei 1 separatore per ogni generatore, in modo renderne indipendenti le portate ai singoli primari.
mi era sembrato di intendere che i generatori funzionassero in maniera mutuamente esclusiva, cioè uno alla volta.
se il separatore idraulico è correttamente dimensionato i due generatori potranno funzionare senza interferire, almeno in linea di principio, anche quando funzionano contemporaneamente.
soloalfa
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Re: Equilibratore idraulico

Messaggio da soloalfa »

Marzio ha scritto:
soloalfa ha scritto:Riscaldamento a soffitto? ahi! :?
Perchè??? esperienze negative....., io ne ho realizzati dove avevo necessità anche di raffrescare e devo dire che si stanno comportando bene, non ho avuto nessun problema anzi avendo inerzia termica minore rispetto al pavimento reagiscono meglio al variare improvviso della temperatura interna, tipo amici che giungono all'improvviso a casa. Ovviamente parliamo di abitazione molto molto bene isolate. :wink:
Ah scusa... ho letto alla svelta... per riscaldamento a soffitto intendi radiante?
La teoria è quando si sa tutto e niente funziona.
La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché.
Noi abbiamo messo insieme la teoria e la pratica: non c'è niente che funzioni... e nessuno sa il perché !
Marzio
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Re: Equilibratore idraulico

Messaggio da Marzio »

soloalfa ha scritto:
Marzio ha scritto:
soloalfa ha scritto:Riscaldamento a soffitto? ahi! :?
Perchè??? esperienze negative....., io ne ho realizzati dove avevo necessità anche di raffrescare e devo dire che si stanno comportando bene, non ho avuto nessun problema anzi avendo inerzia termica minore rispetto al pavimento reagiscono meglio al variare improvviso della temperatura interna, tipo amici che giungono all'improvviso a casa. Ovviamente parliamo di abitazione molto molto bene isolate. :wink:
Ah scusa... ho letto alla svelta... per riscaldamento a soffitto intendi radiante?
Si esatto.
erm@nno
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Re: Equilibratore idraulico

Messaggio da erm@nno »

Se il funzionamento di una sorgente esclude l'altra, puoi utilizzare un classico separatore caleffi con in ingresso lato primario due T a cui si collegano i due generatori, ovviamente devi anche utilizzare valvole di ritegno a valle dei generatori prima della T.
Ciao
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