scambiatore, compensatore e teleriscaldamento

[orsobubu]

Buongiorno a tutti, mi sono appena iscritto al forum, spero di trovare qui qualche esperto in grado di chiarirmi le idee.

Ci sono state sottoposte due soluzioni per l’allacciamento del condominio alla nuova rete di teleriscaldamento, costruita dalla ATSWANGER. Il condominio risale agli anni 60, altitudine 800m, privo di particolari soluzioni isolanti, composto da 6 appartamenti ognuno di 60/70 mq con altezza m. 2,50.

Soluzione 1 (sostenuta dall’amministratore del condominio): scambiatore da 75 KW e compensatore idraulico. Il compensatore consentirebbe circa il 3% di risparmio nei consumi e garantirebbe la costanza e l’uniformità di alimentazione ai 6 appartamenti. L’installatore afferma tuttavia che trattandosi di un piccolo condominio si potrebbe anche non installare il compensatore.

Soluzione 2: scambiatore da 45 KW senza compensatore. L’installatore dichiara di aver interpellato il responsabile tecnico della ATSWANGER e di aver ottenuto non solo la conferma che non è necessario il compensatore, ma anche la conferma che uno scambiatore da 75 KW comporterebbe maggiori costi energetici, maggiore e più rapida usura delle pompe e un ritorno dell’acqua a temperatura più calda di quanto richiesto dalla ATSWANGER.

Grazie per l’aiuto!!

[SuperP]

Il compensatore consentirebbe circa il 3% di risparmio nei consumi e garantirebbe la costanza e l’uniformità di alimentazione ai 6 appartamenti

Non ho capito perchè il compensatore con il TLR e perchè risparmi il 3%!

Consiglio? Rivolgetevi ad un buon termotecnico. No installatore. No rivenditore. No amministratore.

[NoNickName]

Mi spieghi come fai a riscaldare 6 appartamenti con 45kW (nominali)? Con compensatore intendi l'accumulo?
Se è così, può darsi che accumulando in fasce orarie a basso costo, puoi risparmiare.

Per il resto, ti consiglio di rivolgerti qui http://www.amarctecnologie.it/

[orsobubu]

Compensatore: non credo che il compensatore abbia a che fare con l'accumulo. non ne sono per niente sicuro, ma penso sia un apparecchio opzionale che si mette tra scambiatore e circuiti di distribuzione agli appartamenti per minimizzare disequilibri nei flussi per ridurre perdite e dispersioni varie, soprattutto quando si ha a che fare con tanti appartamenti e diversi piani. Non so se i compensatori siano tipici o no degli impianti di TLR, ma so che sono stati applicati come dotazione standard negli impianti di un'intero paese vicino al mio. C'è da dire che quelle utenze sono principalmente grossi residence e alberghi, mentre nel mio caso si tratta appunto di una palazzina di due piani e sei appartamenti alti 2,50 m. volevo appunto capire se esistono vantaggi effettivi in un caso come il mio

Scambiatore: la potenza di 75kw era stata suggerita dal primo installatore, quella di 45kw dall'azienda stessa che costruisce l'intero impianto di teleriscaldamento urbano. Il secondo installatore, sentita appunto l'azienda, proporrebbe uno scambiatore da 60kw, cioè una via di mezzo. cosa ne pensate, è una stima prudente rispetto ai 45? da tener conto che la località è di montagna.

[NoNickName]

Beh, se neanche sai cos'è 'sto compensatore, è dura intendersi. Io non ne ho mai sentito parlare. Cosa compensa e in che modo?

Secondo: la stima è indeterminata senza sapere il profilo climatico e il tipo di immobile. Per me è poco, anche perché in montagna va considerato un fattore di contemporaneità notevole, quando tutti tornano dalle piste di sci alla stessa ora, e tutti assieme fanno la doccia.

Terzo: le reti di TLR per essere economiche vengono sovraccaricate del 20%-50% rispetto alla potenza reale, limitando da remoto lo slope della valvola di regolazione. Di conseguenza, io sovradimensionerei l'unità di teleriscaldamento dello stesso fattore.