Possibile abbattere le polveri su impianto condominiale?

[Terminus]

Un piccolo condominio con impianto centralizzato alimentato a BTZ lamenta fastidiose emissioni di polveri, le quali ricadono sulle terrazze degli stessi condomini.
Si sta proponendo la sostituzione del generatore con altro a metano (ovviamente condensazione + termostatiche, ammesso che il 55% venga prorogato ed ammesso che i condomini si vogliano sobbarcare l'onere che non è indifferente), ma mi si chiede se esiste una possibilità di abbattere queste polveri.
I mezzi ci sono, ma sono applicabili ad impianti condominiali (potenzialità 200-300 kW)?

[MAX76]

Guarda, su impianti di alcuni MW o decine di MW non ho mai fatto uso di sistemi per abbattimento di polveri, risulta più conveniente, sicuro ed affidabile nel tempo intervenire sui camini con uno studio della ubicazione della loro uscite in copertura.

Infilare dei sistemi di abbattimento delle polveri di tipo elettrostatico è costoso sia come installazione sia come costo di utilizzo, e non sempre da risultati validi (ma ti parlo di MW); anche sistemi diversi a filtri o simili hanno il problema delle contropressioni aumentate ed il rischio che il bruciatore non ce la faccia a buttar fuori bene i gas combusti.

Comunque su un impianto relativamente piccolo da qualche centinaio di kW credo che l'effetto scala sia ancor più deprimente... probabilmente conviene proprio cambiare a metano, anche perchè in breve si ha il rientro per i minori costi del combustibile, per l'utilizzo in condensazione (almeno è certo nei mesi non particolarmente freddi).

[Terminus]

Ricercando in rete ho trovato alcune proposte per l'abbattimento di inquinanti per caldaie condominiali, basate sulla tecnologia catalitica, oppure filtri elettrostatici, oppure ancora i semplici cicloni.
Certamente vi è un problema di scala nonchè di costi, per questo chiedevo se qualcuno di voi avesse avuto già esperienze a riguardo.

Purtroppo metano+condensazione consentono risparmi non eclatanti, rispetto al BTZ che viene fornito a condizioni agevolate, quindi i tempi di ritorno dell'investimento non sono dei migliori, considerando anche che il 55%, così come il 36%, per ora è previsto solo fino a fine anno e quindi, a meno di probabili ma non certe proroghe, dovremmo starci fuori (nel caso specifico oltre che tecnico sono anche condomino e se da una parte incasso, dall'altra devo sborsare................. )

[giobibo]

In merito alle polveri, da ex "bruciatorista" mi chiedo che tipo di combustione abbiamo in caldaia.
Se la quantità di polveri è tale da essere portata fuori dal camino, quali potranno essere i depositi in caldaia ?
Non si riesce a risolvere il problema cercando di migliorare la combustione ?
Ammetto che la regolazione di un bruciatore a BTZ è una cosa rognosa e difficile.
Ho fatto per qualche tempo da servizio assistenza ad un gestore di calore e le sere passate in c.t. a seguire la combustione dei bruciatori erano quasi all'ordine del giorno.

[cane_sciolto]

Un piccolo condominio con impianto centralizzato alimentato a BTZ lamenta fastidiose emissioni di polveri, le quali ricadono sulle terrazze degli stessi condomini.
Si sta proponendo la sostituzione del generatore con altro a metano (ovviamente condensazione + termostatiche, ammesso che il 55% venga prorogato ed ammesso che i condomini si vogliano sobbarcare l'onere che non è indifferente), ma mi si chiede se esiste una possibilità di abbattere queste polveri.
I mezzi ci sono, ma sono applicabili ad impianti condominiali (potenzialità 200-300 kW)?

Ben difficile su bruciatori di questa taglia evitare fuliggine.
Lasciate stare il camino: da quello esce quello che ha prodotto il bruciatore. Filtri e roba del genere è improponibile.
Da verificare invece l'impianto di alimentazione della nafta: dovrebbe essere con serbatoio di servizio ed a temperatura stabilizzata, altrimenti se arriva nafta a temperatura variabile le fumate sono garantite.
Ai prezzi attuali di olio combustible e gas, direri che val la pena sicuramente passare a gas prima che passino gli incentivi.

[Terminus]

La penso come voi, il problema viene dalla caldaia, oltre che dalla zozzeria che ci fanno bruciare dentro (olio in emulsione).
Purtroppo più che sollecitare la ditta di manutenzione a controllare e regolare la combustione, cosa si può fare?
Oltretutto la stessa ditta fornisce anche il combustibile, quindi a pensar male si potrebbe dire che non gli importa un fico secco dell'ottimizzazione della combustione, anzi più si consuma...........

Speravo vi fosse la possibilità di eliminare l'inconveniente al camino.

[cane_sciolto]

Oltretutto la stessa ditta fornisce anche il combustibile, quindi a pensar male si potrebbe dire che non gli importa un fico secco dell'ottimizzazione della combustione, anzi più si consuma...........

Speravo vi fosse la possibilità di eliminare l'inconveniente al camino.

Forse è meglio eliminare l'inconveniente alla radice.
Quanto pagate al kg (o al litro?) l'emulsione miracolosa?

[Terminus]

Mediamente 0,80 €/litro, per un consumo medio di poco inferiore a 15000 litri/anno (mi mancano ancora i dati dell'ultima stagione).

[cane_sciolto]

Mediamente 0,80 €/litro, per un consumo medio di poco inferiore a 15000 litri/anno (mi mancano ancora i dati dell'ultima stagione).

0,80 €/litro con 10,7 kWh/l fa 7,5 €cent/kWh se fosse olio combustibile puro
0,70 €/m³ di metano fa 7,2 €cent/kWh

... senza contare che ti portano 5...15% di acqua (quella emulsionata), la differenza di rendimento del generatore, i minori costi di manutenzione, la fuliggine in meno...

Condensazione, termostatiche e sottotetto isolato. Io ci farei più che un pensierino.