Avete nel tempo adottato o visto adottare degli stratagemmi per evitare che le teste termostatiche fischino durante la partenza degli impianti
o nei periodi di regime ridotto (ore notturne).
O visto installare da parte di un idraulico, per una centrale termica da 200 kW una valvola di by-pass della CALEFFI e pare che il fenomeno del colpo d'ariete venga ridotto...
cosa ne pensate ?
Avete qualche altra soluzione tecnica vista o sentita dire che vale la pena provare ?
Non provate a dirmi di regolare la pompa a giri varaibili sul dP dell'impianto perchè l'abbiamo già fatto ma non porta a nulla. Dimenticavo, come buona regola e stata comuqneu installata una pompa a giri variabili di una primaria marca produttrice (DAB).
Consigli ?
Saluti a tutti
problema con valvole termostatiche
Moderatore: Edilclima
Re: problema con valvole termostatiche
che c'azzecca il colpo d'ariete?gandalf ha scritto:O visto installare da parte di un idraulico, per una centrale termica da 200 kW una valvola di by-pass della CALEFFI e pare che il fenomeno del colpo d'ariete venga ridotto...
cosa ne pensate ?
Avete qualche altra soluzione tecnica vista o sentita dire che vale la pena provare ?
si, ma l'avete regolata discretamente o messa su auto? e poi puoi mettere un by passgandalf ha scritto:Non provate a dirmi di regolare la pompa a giri varaibili sul dP dell'impianto perchè l'abbiamo già fatto ma non porta a nulla. Dimenticavo, come buona regola e stata comuqneu installata una pompa a giri variabili di una primaria marca produttrice (DAB).
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Re: problema con valvole termostatiche
in genere se la pompa di adatta alla Q non dovrebbero crearsi problemi, eventualmente l' uso della valvola differenziale ( di by-pass ) opportunamente dimensionata dovrebbe risolvere l' eccesso di prevalenza e quindi di rumore nelle termostatiche
Re: problema con valvole termostatiche
La pompa deve essere regolata a pressione variabile e non a pressione costante perchè nel secondo caso, al ridursi dei circuiti aperti, si riduce (con legge quadratica) la perdita di carico sulla rete e la prevalenza della pompa va a scaricarsi tutta sulla valvola termostatica che fischia. Anche la valvola di by-pass deve essere messa in fondo alla distribuzione, meglio se su ogni ramo, e tarata molto bassa altrimenti se messa a inizio linea (e tarata necessariamente alta per evitare troppo ricircolo) non migliora di molto la situazione. Sui nuovi impianti è meglio fare tesoro di queste situazioni spiacevoli e mettere satelliti di zona con equilibratore e pompa secondario così la pressione differenziale su ogni terminale è decisamente più bassa e determinata solo dalla "pompettina" di utenza e non risente della rete primaria.
Re: problema con valvole termostatiche
Se hai una pompa a giri variabili (interpreto con un variatore di velocità = inverter) vuol dire che hai un circuito predisposto per la portata variabile ed è corretto così hai un 2 vie effettivo con le termostatiche che aprono e chiudono.
La valvola di by pass differenziale tipo Caleffi era un ripiego per impianti esistenti in cui si applicavano le termostatiche, praticamente era uno sfioro tra collettore premente e collettore aspirante delle pompe a portata variabile.
Nel caso di pompe con inverter devi vedere bene la posizione delle sonde di rilievo pressione differenziale (tra andata e ritorno) affinchè prendano bene i valori e rendano bene in segnale il DP letto effettivo per poter andare ad adeguare il punto di funzionamento della pompa in base all'andamento nel tempo del circuito.
Inoltre devi, come già detto, prevedere una valvola di flussaggio al termine delle linee per mantenere un passaggio continuo di flusso
La valvola di by pass differenziale tipo Caleffi era un ripiego per impianti esistenti in cui si applicavano le termostatiche, praticamente era uno sfioro tra collettore premente e collettore aspirante delle pompe a portata variabile.
Nel caso di pompe con inverter devi vedere bene la posizione delle sonde di rilievo pressione differenziale (tra andata e ritorno) affinchè prendano bene i valori e rendano bene in segnale il DP letto effettivo per poter andare ad adeguare il punto di funzionamento della pompa in base all'andamento nel tempo del circuito.
Inoltre devi, come già detto, prevedere una valvola di flussaggio al termine delle linee per mantenere un passaggio continuo di flusso