Mi sono chiesto perchè non ci sono campi da tennis (in sintetico), con struttura portante in acciaio-legno e telone monostrato, riscaldati con il pavimento radiante.
Tenendo conto di una superficie di circa 670 mq ed una resa max di 100 W/mq (enorme) per mantenere i 15/16 °C avrei bisogno di circa 80 kW.
Tenendo conto anche di una tenuta non perfetta (simile a molti capannoni industriali) e di una inerzia di strutture molto spinta (inerzia termica telone molto bassa contro massetto riscaldante più lento) penso che un certo confort si possa ottenere.
Gli eventuali ricambi d'aria con degli estrattori semplici.
Sono cosciente che il costo iniziale è decisamente più alto, ma la gestione dovrebbe essere molto più conveniente.
A vs. parere mi sfugge qualche grossolana svista per la quale è improponibile questa idea?
Riscaldamento a pavimento per campo da tennis
Moderatore: Edilclima
Re: Riscaldamento a pavimento per campo da tennis
Perchè non possono rispettare le norme sul contenimento dei consumi energetico (sfido chiunque a dimostrare che un telone monostrato o bistrato o centomilastrati sia conforme alla vecchia 373, o alla ex Legge 10/91, o al D.Lgs. 192/2005 ecc.).
Non potendo rispettare ciò, i relativi impianti non vengono progettati da seri professionisti, ma bensì da chi realizza, chiavi in mano, tutta la struttura, fregandosene altamente delle normative in vigore.
Quello che poi è ancora più scandaloso è che queste schifezze, energeticamente parlando, dotati di generatori di aria calda, vengono poi acquistati e fatti installare da Enti Pubblici, cioè da Sindaci, che dovrebbero essere i primi a dover far rispettare le norme sul contenimento dei consumi energetici.
Evviva l'Italia.
Per rispondere poi ai tuoi quesiti, mi rendo conto che il tuo approccio alla progettazione di un impianto per tali strutture sia a dir poco fuori strada.
Tieni presente che una simile schifezza da 600 m2, al Nord, viene riscaldata con generatori d'aria calda da 300 kW per mantenere i 16 °C.
I tuoi 80 kW di riscaldamento a pavimento credo quindi non siano sufficienti, nemmeno se fossimo a Palermo.
Non potendo rispettare ciò, i relativi impianti non vengono progettati da seri professionisti, ma bensì da chi realizza, chiavi in mano, tutta la struttura, fregandosene altamente delle normative in vigore.
Quello che poi è ancora più scandaloso è che queste schifezze, energeticamente parlando, dotati di generatori di aria calda, vengono poi acquistati e fatti installare da Enti Pubblici, cioè da Sindaci, che dovrebbero essere i primi a dover far rispettare le norme sul contenimento dei consumi energetici.
Evviva l'Italia.
Per rispondere poi ai tuoi quesiti, mi rendo conto che il tuo approccio alla progettazione di un impianto per tali strutture sia a dir poco fuori strada.
Tieni presente che una simile schifezza da 600 m2, al Nord, viene riscaldata con generatori d'aria calda da 300 kW per mantenere i 16 °C.
I tuoi 80 kW di riscaldamento a pavimento credo quindi non siano sufficienti, nemmeno se fossimo a Palermo.
Re: Riscaldamento a pavimento per campo da tennis
Parole SantissimeANTONIO ha scritto:Quello che poi è ancora più scandaloso è che queste schifezze, energeticamente parlando, dotati di generatori di aria calda, vengono poi acquistati e fatti installare da Enti Pubblici, cioè da Sindaci, che dovrebbero essere i primi a dover far rispettare le norme sul contenimento dei consumi energetici.
Re: Riscaldamento a pavimento per campo da tennis
Quoto Antonio in tutto e per tutto.
Poi con 80 kW per scaldare un pallone da qualche migliaio di mc di volume con un ricambio di aria per infiltrazione ben superiore ad 1 vol/amb/h me la rido proprio.
Il punto fondamentale è che i generatori ad aria vengono attivati con una monetina (in realtà un gettone che ti fanno pagare vari Euro a seconda del club e del livello di tessara socio) dal primo giocatore che arriva e durano esattamente 1 ora (anche qualcosa in meno) e sono tarati ad una temperatura scandalosa.
Poi con i pannelli ci sono dei seri problemi di dispersione rispetto all'esterno e di trasmissione in quanto la base di appoggio dei campi in sintetico non è facilmente collimabile con le stratigrafie migliori per la trasmissione radiante.
Inoltre chi sa che manutenzione che c'è su un impianto a generatori ad aria calda può ben immaginare che al primo inverno i pannelli vanno certamente su di temperatura (per errore o per intervento del gestore del centro sportivo che figurati se ha un manutentore alle sue dipendenze) e ti giochi impianto e campo!!!
Poi con 80 kW per scaldare un pallone da qualche migliaio di mc di volume con un ricambio di aria per infiltrazione ben superiore ad 1 vol/amb/h me la rido proprio.
Il punto fondamentale è che i generatori ad aria vengono attivati con una monetina (in realtà un gettone che ti fanno pagare vari Euro a seconda del club e del livello di tessara socio) dal primo giocatore che arriva e durano esattamente 1 ora (anche qualcosa in meno) e sono tarati ad una temperatura scandalosa.
Poi con i pannelli ci sono dei seri problemi di dispersione rispetto all'esterno e di trasmissione in quanto la base di appoggio dei campi in sintetico non è facilmente collimabile con le stratigrafie migliori per la trasmissione radiante.
Inoltre chi sa che manutenzione che c'è su un impianto a generatori ad aria calda può ben immaginare che al primo inverno i pannelli vanno certamente su di temperatura (per errore o per intervento del gestore del centro sportivo che figurati se ha un manutentore alle sue dipendenze) e ti giochi impianto e campo!!!
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Re: Riscaldamento a pavimento per campo da tennis
100 W/mq sono quello che un pannello radiante a pavimento può emettere senza far venire le vene varicose a chi ci camminerà su, che non è la stessa cosa di dire che le dispersioni effettive dell'ambiente, riferite all'unità di area, siano proprio 100 W/mq. Tale valore serve solo per stabilire se un ambiante lo si può riscaldare col solo sistema radiante.caster ha scritto: Tenendo conto di una superficie di circa 670 mq ed una resa max di 100 W/mq (enorme) per mantenere i 15/16 °C avrei bisogno di circa 80 kW.