Contabilizzazione radiatore privo di ripartitore

[VALDA80]

Buongiorno chiedo cortesemente Vs. supporto, in quanto mi trovo a dover gestire in un edificio condominiale dotato di sistema di ripartizione calore una unità abitativa, con due corpi scaldanti privi di ripartitore (per espressa volontà del proprietario) su un totale di sei. Dovrei quindi inserire manualmente delle UR “Equivalenti” che siano riferite al fabbisogno teorico dell’intera stanza di installazione: ritengo più corretto ragionare sul fabbisogno della stanza piuttosto che sulla massima emissione del radiatore, poiché questa sarebbe funzione di una serie di variabili (temperatura media, ore di funzionamento, ecc.) che potrebbero essere oggetto di contestazioni difficilmente controbattibili. Consapevole che la UR si avvicina molto al kWh, vorrei effettuare una calcolo atto a riportare il kWh di fabbisogno annuo del locale in UR, anche se son ben consapevole delle criticità che ne potrebbero scaturire. In alternativa, vi chiedo cortesemente quale sia a Vs. parere la strada da poter percorrere per aggirare il suddetto problema, che potrebbe verificarsi anche nel caso di una manomissione ad inizio stagione termica.

Grazie
Valda80

[NoNickName]

con due corpi scaldanti privi di ripartitore (per espressa volontà del proprietario)

e da quando i proprietari possono opporsi alla contabilizzazione?

Dovrei quindi inserire manualmente delle UR “Equivalenti”

Vedasi capitolo 12 della EN10200. Tutto spiegato.