Dubbi su contabilizzazione e fatturazione

Normativa nazionale, contabilizzazione dei consumi, ripartizione delle spese

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Edilgio
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Dubbi su contabilizzazione e fatturazione

Messaggio da Edilgio »

Buongiorno,

Nel 2014 abbiamo sostituito la caldaia condominiale e con l’occasione abbiamo installato anche i contabilizzatori di calore e le valvole termostatiche su ogni corpo scaldante. La ditta installatrice, che attualmente sta anche gestendo l’impianto, l’ha dichiarato conforme al DL 102/2014.

Per le stagioni 2014/15 e 2015/16 i consumi sono stati ripartiti sulla base dei millesimi di proprietà ripartendoli al 50% tra volontari e involontari, mentre per la stagione 2016/17 sono stati ripartiti sempre in base ai vecchi millesimi di proprietà, ma considerando il 30% del consumo volontario e il 70% involontario. A me risulta che per la stagione 2016/17 il consumo avrebbe dovuto essere ripartito in base ai nuovi millesimi del riscaldamento, e l’indisponibilità di tale dato, dovuta al fatto che ad oggi il “progetto del fabbisogno termico ” non esiste, non legittimava l’amministratore ad applicare una ripartizione non decisa in assemblea. Siete d’accordo ?

Ad oggi il condominio è fuori legge e passibile di sanzioni, situazione probabilmente comune a molti altri, e dobbiamo far redigere il “progetto del fabbisogno termico” a un termotecnico abilitato.
Io ritengo che queste operazioni avrebbero dovuto essere fatta prima dell'installazione delle valvole e dei contabilizzatori, anche perché i numeri avrebbero potuto dimostrare la non convenienza dell’installazione, evitandoci quindi una spesa (edificio anni 70 senza alcun intervento di efficentamento energetico).

Inoltre, considerato che l’impianto ci è stato consegnato in conformità al DL. 102/2014, non spetterebbe alla ditta che ha installato l’impianto, le valvole termostatiche e i contabilizzatori, e che sta gestendo l’impianto, sanare questa mancanza e redigere il “progetto del fabbisogno termico”, a mio avviso, dovuta fin dall’inizio ?

Inoltre ho notato un’altra anomalia. Ogni anno l’amministratore ci presenta il conto del riscaldamento per mezzo di una tabellina (fornita dal gestore del servizio) in cui è riportata la spesa totale per l’energia utile e le letture dei contabilizzatori posti su ciascun calorifero, senza specificare quanti metri cubi di gas (o Kwh) sono stati consumati e il costo unitario. Curiosamente la somma dei consumi registrati dai ripartitori nell’esercizio 2016/17 sono stati inferiori del 17% rispetto a quelli del 2015/2016, mentre la spesa per l’energia utile è rimasta invariata.

Considerato che il costo per l’energia utile non è forfettario, secondo me hanno sbagliato i conti. Anche qui chiedo il Vostro parere.
Non vorrei che la caldaia, a prescindere dallo stato di apertura delle valvole termostatiche, consumasse sempre la stessa quantità di energia. D’altra parte non mi risulta che sia stato installato alcun sistema di retroazione atto a ridurre i consumi della caldaia in funzione delle richieste del sistema….

Ringrazio in anticipo chi vorra' rispondermi.
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Re: Dubbi su contabilizzazione e fatturazione

Messaggio da NoNickName »

Edilgio ha scritto: ven ott 20, 2017 08:24 Inoltre, considerato che l’impianto ci è stato consegnato in conformità al DL. 102/2014, non spetterebbe alla ditta che ha installato l’impianto, le valvole termostatiche e i contabilizzatori, e che sta gestendo l’impianto, sanare questa mancanza e redigere il “progetto del fabbisogno termico”, a mio avviso, dovuta fin dall’inizio ?
no, l'obbligo ricade sul condominio.
Il progetto di contabilizzazione è ed era obbligatorio.

Edilgio ha scritto: ven ott 20, 2017 08:24 Curiosamente la somma dei consumi registrati dai ripartitori nell’esercizio 2016/17 sono stati inferiori del 17% rispetto a quelli del 2015/2016, mentre la spesa per l’energia utile è rimasta invariata.
Anomalo ma possibile. Puoi chiedere all'amministratore di farti copia delle bollette del gas degli ultimi anni.
Edilgio ha scritto: ven ott 20, 2017 08:24 D’altra parte non mi risulta che sia stato installato alcun sistema di retroazione atto a ridurre i consumi della caldaia in funzione delle richieste del sistema….
Le valvole termostatiche fanno già questo che chiedi, e la caldaia è termostatata.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
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