In un condominio dove ho effettuato il calcolo dei millesimi termici secondo UNI10200 il proprietario che affitta gli appartamenti, mi chiede se può variare la quota di involontario alzandola rispetto a quello calcolato nel previsionale.
Nel caso in questione facendo la caldaia solo riscaldamento non era stato messo il contatore di centrale ma solo i ripartitori nei radiatori. Il consumo totale viene preso direttamente dalla bolletta metano e diviso appunto con le ercentuali del previsionale in volontario ed involontario, il volontario poi viene ripartito a seconda degli scatti.
La norma UNI non mi pare preveda questa possibilità, ma potrebbe essermi sfuggita, voi sapete se c'è tale possibilità in caso di unica proprietà, ad effettuare questa variazione?
grazie
Condominio unico proprietario e modifica quota involontario
Moderatore: Edilclima
Re: Condominio unico proprietario e modifica quota involontario
La quota di consumo involontario è normata dalla 10200 e come tale va assunta. Solo in caso di verifica positiva DL 141, tale quota può essere derogata e comunque fino ad un massimo 30% (quota involontaria)
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