Areazione metano dietro calorifero e ripartitore
Moderatore: Edilclima
-
- Messaggi: 261
- Iscritto il: dom mag 08, 2016 16:56
Areazione metano dietro calorifero e ripartitore
La griglia di areazione gas metano obbligatoria / cappa aspirante in sede di ristrutturazione è stata posta in basso dietro al calorifero.
Adesso è arrivato il conteggio trimestrale del primo anno e si possono fare raffronti anche con altre unità.
E' possibile che questa configurazione vada ad interferire con la lettura del ripartitore dato che su questo calorifero, pur con la manopola in posizione come gli altri, trovo delle letture basse in confronto a chi ha l'areazione posta altrove?
Adesso è arrivato il conteggio trimestrale del primo anno e si possono fare raffronti anche con altre unità.
E' possibile che questa configurazione vada ad interferire con la lettura del ripartitore dato che su questo calorifero, pur con la manopola in posizione come gli altri, trovo delle letture basse in confronto a chi ha l'areazione posta altrove?
-
- Messaggi: 261
- Iscritto il: dom mag 08, 2016 16:56
Re: Areazione metano dietro calorifero e ripartitore
Le letture più basse non c'entrano una mazza con il foro di aerazione, anzi sarebbe logico pensare il contrario.
Probabilmente hai letture più basse perchè il locale ha meno dispersione di altri, ossia è esposto a sud, ha poca superficie finestrata e confina con locali riscaldati.
Probabilmente hai letture più basse perchè il locale ha meno dispersione di altri, ossia è esposto a sud, ha poca superficie finestrata e confina con locali riscaldati.
-
- Messaggi: 261
- Iscritto il: dom mag 08, 2016 16:56
Re: Areazione metano dietro calorifero e ripartitore
Foxtrot ha scritto:Le letture più basse non c'entrano una mazza con il foro di aerazione, anzi sarebbe logico pensare il contrario.
Probabilmente hai letture più basse perchè il locale ha meno dispersione di altri, ossia è esposto a sud, ha poca superficie finestrata e confina con locali riscaldati.
Anche le cucine dei 2 appartamenti sopra e i 3 appartamenti sotto sono esposti a sud, sai, a 40 anni ho imparato a fare i confronti prendendo il medesimo calorifero per tutti e non un calorifero a caso preso a random dentro al condominio!
Comunque quando c'è la ventilazione il mio calorifero si raffredda proprio dove c'è il contatore, agli altri piani gli arriva invece l'aria dritta nella schiena!
Re: Areazione metano dietro calorifero e ripartitore
Cosa succede al radiatore quando gli mettiamo una presa d'aria dietro ?
Si viene a creare un flusso di aria proveniente dall'esterno, quindi più fredda di quella interna, che lambisce il radiatore per scaldarsi.
Se il ripartitore è del tipo a due sonde, la sonda di temperatura ambiente potrebbe rilevare una temperatura leggermente diversa ed inferiore da quella "ambiente" che è stata considerata in laboratorio.
Quindi dovrebbe conteggiare un consumo maggiore, calcolando la differenza di temperatura radiatore-ambiente.
Ma anche la valvola termostatica se posta all'interno di tale moto convettivo di aria esterna, avvertendo una temperatura inferiore tenderebbe a mantenere maggiormente aperto il radiatore, con conseguente maggiore consumo.
Tu invece riferisci di aver riscontrato un consumo inferiore, rispetto ai radiatori corrispondenti in locali privi però della detta presa d'aria.
Non è che ci sia un utilizzo nettamente diverso del locale, con conseguenti diversi contributi interni di calore ?
Si viene a creare un flusso di aria proveniente dall'esterno, quindi più fredda di quella interna, che lambisce il radiatore per scaldarsi.
Se il ripartitore è del tipo a due sonde, la sonda di temperatura ambiente potrebbe rilevare una temperatura leggermente diversa ed inferiore da quella "ambiente" che è stata considerata in laboratorio.
Quindi dovrebbe conteggiare un consumo maggiore, calcolando la differenza di temperatura radiatore-ambiente.
Ma anche la valvola termostatica se posta all'interno di tale moto convettivo di aria esterna, avvertendo una temperatura inferiore tenderebbe a mantenere maggiormente aperto il radiatore, con conseguente maggiore consumo.
Tu invece riferisci di aver riscontrato un consumo inferiore, rispetto ai radiatori corrispondenti in locali privi però della detta presa d'aria.
Non è che ci sia un utilizzo nettamente diverso del locale, con conseguenti diversi contributi interni di calore ?
Re: Areazione metano dietro calorifero e ripartitore
Potrebbe dipendere da maggiori apporti interni, tipo accensione fornelli e forno se sono persone che frequentano maggiormente la cucina di te.Morandinipub ha scritto: Anche le cucine dei 2 appartamenti sopra e i 3 appartamenti sotto sono esposti a sud, sai, a 40 anni ho imparato a fare i confronti prendendo il medesimo calorifero per tutti e non un calorifero a caso preso a random dentro al condominio!
Comunque quando c'è la ventilazione il mio calorifero si raffredda proprio dove c'è il contatore, agli altri piani gli arriva invece l'aria dritta nella schiena!
Quelli del primo e dell'ultimo piano hanno letture sicuramente più alte (a parità di temperatura impostata) dovuta alla dispersione verso i locali cantinati e sottotetto.
Ma soprattutto non puoi conoscere la posizione della loro valvola di termoregolazione.
O forse a 40 anni hai imparato anche questo?
-
- Messaggi: 261
- Iscritto il: dom mag 08, 2016 16:56
Re: Areazione metano dietro calorifero e ripartitore
Terminus ha scritto:Cosa succede al radiatore quando gli mettiamo una presa d'aria dietro ?
Si viene a creare un flusso di aria proveniente dall'esterno, quindi più fredda di quella interna, che lambisce il radiatore per scaldarsi.
Se il ripartitore è del tipo a due sonde, la sonda di temperatura ambiente potrebbe rilevare una temperatura leggermente diversa ed inferiore da quella "ambiente" che è stata considerata in laboratorio.
Quindi dovrebbe conteggiare un consumo maggiore, calcolando la differenza di temperatura radiatore-ambiente.
Ma anche la valvola termostatica se posta all'interno di tale moto convettivo di aria esterna, avvertendo una temperatura inferiore tenderebbe a mantenere maggiormente aperto il radiatore, con conseguente maggiore consumo.
Tu invece riferisci di aver riscontrato un consumo inferiore, rispetto ai radiatori corrispondenti in locali privi però della detta presa d'aria.
Non è che ci sia un utilizzo nettamente diverso del locale, con conseguenti diversi contributi interni di calore ?
Quando l'aria passa attraverso il radiatore:
A) il radiatore abbassa la sua temperatura?
o
B) il radiatore aumenta la sua temperatura?
-
- Messaggi: 261
- Iscritto il: dom mag 08, 2016 16:56
Re: Areazione metano dietro calorifero e ripartitore
"Nonna, lascia il termosifone sul 4, ok? Sì tanto è tutto l'inverno che è sul 4"Foxtrot ha scritto:Potrebbe dipendere da maggiori apporti interni, tipo accensione fornelli e forno se sono persone che frequentano maggiormente la cucina di te.Morandinipub ha scritto: Anche le cucine dei 2 appartamenti sopra e i 3 appartamenti sotto sono esposti a sud, sai, a 40 anni ho imparato a fare i confronti prendendo il medesimo calorifero per tutti e non un calorifero a caso preso a random dentro al condominio!
Comunque quando c'è la ventilazione il mio calorifero si raffredda proprio dove c'è il contatore, agli altri piani gli arriva invece l'aria dritta nella schiena!
Quelli del primo e dell'ultimo piano hanno letture sicuramente più alte (a parità di temperatura impostata) dovuta alla dispersione verso i locali cantinati e sottotetto.
Ma soprattutto non puoi conoscere la posizione della loro valvola di termoregolazione.
O forse a 40 anni hai imparato anche questo?
Re: Areazione metano dietro calorifero e ripartitore
Secondo te un termosifone in ghisa (o anche in acciaio o alluminio) con il uso contenuto di acqua si comporta come un radiatore di automobile con ampie alettatature e con tanto di ventilatore ?
Per sapere: i termosifoni in questione di che tipo sono ? A colonne o a piastra ?
Per sapere: i termosifoni in questione di che tipo sono ? A colonne o a piastra ?