Veranda NON originale riscaldata

Normativa nazionale, contabilizzazione dei consumi, ripartizione delle spese

Moderatore: Edilclima

Rispondi
SuperP
Messaggi: 10710
Iscritto il: lun set 11, 2006 10:06

Veranda NON originale riscaldata

Messaggio da SuperP »

CASO 1
Condominio in cui, in un solo alloggio, è presente una veranda (ampliamento della cucina) con un radiatore.
Lo stato originario dell'immobile non prevedeva questa veranda riscaldata.
Cosa fare? La considero?

CASO 2
Condominio in cui, in tutti gli alloggi sulla stessa verticale, è presente una veranda non riscaldata.
Lo stato originario dell'immobile non prevedeva questa veranda.
Cosa fare? La considero?

CASO 2
Condominio in cui, in un solo alloggio, è presente una veranda (ampliamento della cucina) senza serramenti tra veranda e cucina.
Lo stato originario dell'immobile non prevedeva questa veranda riscaldata indirettamente.
Cosa fare? La considero?

Grazie.
:?: I miei corsi e libri su involucro, termotecnica e VMC https://www.paolosavoia.com/corso-online
:?: Il blog delle curiosità https://www.paolosavoia.com/blog
:!: Linkedin https://www.linkedin.com/in/paolo-savoia-320b1458/
Spd
Messaggi: 577
Iscritto il: lun giu 25, 2007 11:36
Località: Roma

Re: Veranda NON originale riscaldata

Messaggio da Spd »

Con la 10200 di oggi, dove viene richiamata la UNI/TS a mio parere le devi considerare.
Le UNI/TS richiedono infatti il calcolo della situazione come la trovi oggi (non trovi da nessuna parte il discorso della "situazione originale").

Con la nuova 10200 non so dirti. Bisogna aspettare l'esito della valutazione dei commenti.

Mi sono ritrovato una relazione dettagliatissima del 1959 sulla consistenza di un fabbricato appena costruito.
In copertura si parla di 10 cm di isolamento con Pomice e in altre parti anche con un materassino a base di "cloruro di polivinile espanso".
A prescindere da cosa è rimasto oggi (come efficacia termica), l'unico modo (lasciamo perdere termoflussimetri d'estate) per capire la capacita isolante di quelle coperture in mancanza di relazioni sono saggi multipli.

Allora si deve avere il coraggio di scrivere sulla norma che SERVONO, in mancanza di dati certi, saggi sulle murature.

Certo che qui da me potrei anche organizzare sedute spiritiche per gli edifici anzianotti. Di volta in volta mi basta convocare Bramante, Borromini, Vitruvio, il Sangallo.....
SuperP
Messaggi: 10710
Iscritto il: lun set 11, 2006 10:06

Re: Veranda NON originale riscaldata

Messaggio da SuperP »

Spd ha scritto:Con la 10200 di oggi, dove viene richiamata la UNI/TS a mio parere le devi considerare.
Le UNI/TS richiedono infatti il calcolo della situazione come la trovi oggi (non trovi da nessuna parte il discorso della "situazione originale")..
Grazie del contributo Spd...
Aspetto il contributo di Baldini, mat e altri..
Si parla spesso di stato originale o di fatto dell'edificio.. qui c'è una veranda riscaldata non originaria che mi preoccupa
:?: I miei corsi e libri su involucro, termotecnica e VMC https://www.paolosavoia.com/corso-online
:?: Il blog delle curiosità https://www.paolosavoia.com/blog
:!: Linkedin https://www.linkedin.com/in/paolo-savoia-320b1458/
mat
Messaggi: 3187
Iscritto il: lun gen 26, 2009 17:07

Re: Veranda NON originale riscaldata

Messaggio da mat »

SuperP ha scritto:CASO 1
Condominio in cui, in un solo alloggio, è presente una veranda (ampliamento della cucina) con un radiatore.
Lo stato originario dell'immobile non prevedeva questa veranda riscaldata.
Un intervento come questo dovrebbe essere stato autorizzato dall'assemblea, e dunque comparire nei millesimi di proprietà è in quelli di riscaldamento attuali; diversamente si tratta di un abuso da far presente all'amministratore. In entrambi i casi, devi considerarla nei tuoi conti.
SuperP ha scritto:CASO 2
Condominio in cui, in tutti gli alloggi sulla stessa verticale, è presente una veranda non riscaldata.
Lo stato originario dell'immobile non prevedeva questa veranda.
Cosa fare? La considero?
Se è un intervento deliberato in sede comune, potresti anche considerarlo, diversamente ignora senz'altro
SuperP ha scritto:CASO 2
Condominio in cui, in un solo alloggio, è presente una veranda (ampliamento della cucina) senza serramenti tra veranda e cucina.
Lo stato originario dell'immobile non prevedeva questa veranda riscaldata indirettamente.
Cosa fare? La considero?
A mio avviso analogo a caso 1.
SimoneBaldini
Messaggi: 2445
Iscritto il: mer set 29, 2010 13:42

Re: Veranda NON originale riscaldata

Messaggio da SimoneBaldini »

Ma al catasto come sei messo?
SuperP
Messaggi: 10710
Iscritto il: lun set 11, 2006 10:06

Re: Veranda NON originale riscaldata

Messaggio da SuperP »

SimoneBaldini ha scritto:Ma al catasto come sei messo?
Il catasto non lo so, non so nemmeno completamente la pratica urbanista (il catasto non è probatorio in italia, serve solo per pagare le tasse).
:?: I miei corsi e libri su involucro, termotecnica e VMC https://www.paolosavoia.com/corso-online
:?: Il blog delle curiosità https://www.paolosavoia.com/blog
:!: Linkedin https://www.linkedin.com/in/paolo-savoia-320b1458/
SimoneBaldini
Messaggi: 2445
Iscritto il: mer set 29, 2010 13:42

Re: Veranda NON originale riscaldata

Messaggio da SimoneBaldini »

Allora al comune. Se è abusivo hai un problema.
SuperP
Messaggi: 10710
Iscritto il: lun set 11, 2006 10:06

Re: Veranda NON originale riscaldata

Messaggio da SuperP »

SimoneBaldini ha scritto:Allora al comune. Se è abusivo hai un problema.
Io ho un problema?
:?: I miei corsi e libri su involucro, termotecnica e VMC https://www.paolosavoia.com/corso-online
:?: Il blog delle curiosità https://www.paolosavoia.com/blog
:!: Linkedin https://www.linkedin.com/in/paolo-savoia-320b1458/
Avatar utente
ilverga
Messaggi: 2215
Iscritto il: gio ott 05, 2006 17:42
Località: prov. MI

Re: Veranda NON originale riscaldata

Messaggio da ilverga »

Personalmente la penso come Mat. E' pur vero che ci si riferisce allo stato originario dell'edificio ma, un intervento di ampliamento di porzione riscaldata (in questo caso veranda), mi pare corretto che debba essere ricompreso nell'involucro edilizio riscaldato e quindi concorrere anch'esso al consumo involontario dell'edificio. Questo per il caso 1
Anche per il caso 2, ignorerei in quanto non scaldato...ma a conti fatti, se per tutti uguale, non cambia granchè la solfa anche a considerarli.
Caso 3, per analogia al caso 1, lo considererei. Che sia presente o meno il radiatore in veranda, non essendoci separazioni fisiche (serramenti), ad oggi è involucro riscaldato e concorre teoricamente all'aumento di consumo involontario.
Discorso catasto, non mi interessa congruità o meno ad esso...
Non hai diritto alla tua opinione. Hai diritto alla tua opinione informata. Nessuno ha il diritto di essere ignorante
SimoneBaldini
Messaggi: 2445
Iscritto il: mer set 29, 2010 13:42

Re: Veranda NON originale riscaldata

Messaggio da SimoneBaldini »

Io ho un problema?
Hai un problema di scelta naturalmente. Se valutarlo o meno.
Io di norma mi baso sui disegni depositati in comune o al catasto. Se hanno chiuso il balcone ma è rimasta la porta francamente potrei considerarlo come confinante con ambiente non riscaldato, ma perchè favorire la cosa, lo considero come da progetto senza veranda. Se è riscaldata ed è abusiva, non saprei dirti, ad oggi non mi è ancora capitato, anche perchè avere un calorifero centralizzato abusivo non è proprio da tutti i giorni ma puo' succedere, in quel caso dovrei considerarlo anche se non ci fosse la chiusura. Se hai il calorifero ci metterai comunque il ripartitore e la quota volontaria verrà conteggiata, per l'involontaria francamente un ampliamento del genere credo che incida veramente poca cosa in termini di kWh annui.
Avatar utente
ilverga
Messaggi: 2215
Iscritto il: gio ott 05, 2006 17:42
Località: prov. MI

Re: Veranda NON originale riscaldata

Messaggio da ilverga »

SimoneBaldini ha scritto:
Io ho un problema?
Hai un problema di scelta naturalmente. Se valutarlo o meno.
Io di norma mi baso sui disegni depositati in comune o al catasto. Se hanno chiuso il balcone ma è rimasta la porta francamente potrei considerarlo come confinante con ambiente non riscaldato, ma perchè favorire la cosa, lo considero come da progetto senza veranda. Se è riscaldata ed è abusiva, non saprei dirti, ad oggi non mi è ancora capitato, anche perchè avere un calorifero centralizzato abusivo non è proprio da tutti i giorni ma puo' succedere, in quel caso dovrei considerarlo anche se non ci fosse la chiusura. Se hai il calorifero ci metterai comunque il ripartitore e la quota volontaria verrà conteggiata, per l'involontaria francamente un ampliamento del genere credo che incida veramente poca cosa in termini di kWh annui
Simone, hai ragione, non è di tutti i giorni ma proprio perchè mi è capitato in 2 condomini, ti assicuro che a livello di millesimi di fabbisogno in entrambi i casi ha inciso in maniera considerevole al proprietario in questione (le 2 solettine in CA vs esterno, il muretto in laterizio e il serramento non proprio prestante...). Poi è pur vero che stiamo sempre parlando di un aumento (millesimale) che incide su circa 1/4 della propria spesa energetica e in soldoni, in uno dei 2 casi di cui sopra, si è tramutata in un aumento annuo di 30€ circa (che non è poco ma nemmeno una cifra esagerata...)
Non hai diritto alla tua opinione. Hai diritto alla tua opinione informata. Nessuno ha il diritto di essere ignorante
SimoneBaldini
Messaggi: 2445
Iscritto il: mer set 29, 2010 13:42

Re: Veranda NON originale riscaldata

Messaggio da SimoneBaldini »

Si effettivamente non avevo pensato alle strutture inconsistenti della veranda e poi dipende da quanto grande è questa veranda. Il discorso secondo me è piu' da impostare sul decidere cosa rappresenta la quota involontaria, se rappresenta la dispersione delle cololonne ecc.. allora per me va bene non considerarlo, se rappresenta altro allora è da valutare. Secondo me rimane una scelta del progettista, non puo' esistere una regola, va valutato di caso in caso. E qui torniamo ad un aspetto piu' importante della questione, cioè il sopralluogo, ma se molti questo benedetto sopralluogo lo fanno a campione e poi si basano sui disegni, queste particolarità non emergeranno mai, e comunque anche se si fa' il sopralluogo certe difformità se non macroscopiche possono sfuggire. La domanda è ma che "precisione" si deve dare a questi calcoli. Io sono del parere di basarmi su quando è presente negli atti, comune in primis e catasto. Se un cliente ha da lamentarsi posso almeno appellarmi a qualcosa altrimenti sai che diatribe ne nascono. Figuriamoci che un condominio mi contestava che nel suo appartamento l'altezza era 296cm e non 300cm come ho calcolato io, l'ho dovuto tacere solo con i disegni alla mano comune e catasto che ripostavano 300cm dicendogli di far correggere quelli poi io avrei corretto il mio, abbiate pazienza ma chi di voi entra col laser e misura tutti i locali? Io già misuro tutte le finestre, tutti i caloriferi ecc... ma i locali abbiate pazienza è improponibile.
Rispondi