Direi che bisogna analizzare i dati e vedere dove è finito il risparmio energetico che c'è sempre solo che, rispetto al vecchio criterio di ripartizione "paga pantalone" avuto prima della contabilizzazione, si sposta assestandosi in modo più equo in proporzione al fabbisogno energetico prelevato da ogni singola unità immobiliare.Valvola Miscelatrice ha scritto: ↑sab feb 03, 2018 20:11 Nel mio condominio invece dove ci sono installati i contabilizzatori , a conti fatti hanno risparmiato solo quelli che hanno tenuto i caloriferi spenti. Gli altri hanno speso dal 20% al 50% in piu. Tipicamente hanno speso di piu dell'anno prima gli appartamenti piu grossi indipendentemente dalla posizione .
Ovviamente per poter confrontare correttamente una stagione con un'altra i consumi vanno rapportati ai Gradi Giorno stagionali. Inoltre è necessario distinguere i consumi (kWh/anno) dai costi stagionali (€/anno) dato che i prezzi dell'energia variano continuamente. Solo in questo modo troverai chi ha beneficiato del risparmio energetico che tecnicamente non può essere messo in discussione dato che è insito nella nuova opportunità di regolazione dei singoli vani (tramite le testine termostatiche) e nella imposizione latente ad attuarla concretamente (tramite la contabilizzazione).
Semmai c'è da chiedersi se il risparmio conseguito rispetto ai costi sostenuti porterà ad un VAN positivo, ma questo è un altro discorso...