Regolarità urbanistica appartamento necessaria per incentivi 110% opere su parti comuni

Agevolazioni previste, documentazione richiesta, ecc.

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marcoaroma
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Regolarità urbanistica appartamento necessaria per incentivi 110% opere su parti comuni

Messaggio da marcoaroma »

L'emendamento recepito e uscito ufficialmente a ottobre in relazione al Superbonus 110%, che prevede che la regolarità (e i controlli eventuali) per le opere su parti comuni condominiali ci deve essere solo sulle parti comuni, fa pensare che le difformità interne non rilevano ai fini dell'ottenimento degli incentivi sulle parti comuni.
In parte è vero, però intendo la cosa così: le difformità interne non fermano gli incentivi a livello condominiale, mentre per le unità immobiliari difformi internamente l'accesso al Superbonus è precluso non solo per le opere interne eventualmente incentivabili ma anche per le opere sulle parti comuni. Che ne pensate?
Terminus
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Re: Regolarità urbanistica appartamento necessaria per incentivi 110% opere su parti comuni

Messaggio da Terminus »

La pratica edilizia ed energetica per gli interventi sulle parti comuni, ha come attore il Condominio.
Il professionista viene incaricato dall'assemblea e verifica la conformità dell'immobile, senza entrare dentro le singole uuii.
Nel caso di interventi trainati privati il professionista, che può anche essere diverso dal primo, entra in casa del committente e ne verifica la conformità.
Visto che per le quote degli interventi sulle parti comuni, partecipano anche i proprietari di uuii non abitative e non riscaldate (ovviamente se siamo in residenziale maggioritario) sulle quali nessuno mette mano, non vedo perchè non possano partecipare anche i proprietari delle uuii nelle quali non è stata verificata la conformità, non avendo eseguito interventi trainati (perchè non hanno voluto o perchè il tecnico ha detto loro che erano abusivi e non potevano intervenire).
antonio
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Re: Regolarità urbanistica appartamento necessaria per incentivi 110% opere su parti comuni

Messaggio da antonio »

Anch'io concordo con Terminus: il condomino con difformità sue interne, può comunque accedere al superbonus per le opere condominiali non difformi.
Solo per le sue opere private non potrebbe accedere qualora ci fossero suoi abusi interni.
marcoaroma
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Re: Regolarità urbanistica appartamento necessaria per incentivi 110% opere su parti comuni

Messaggio da marcoaroma »

Il perché è scritto nel dpr 380
"gli interventi abusivi realizzati in assenza di titolo o in contrasto con lo stesso, ovvero sulla base di un titolo successivamente annullato, non beneficiano delle agevolazioni fiscali previste dalle norme vigenti, né di contributi o altre provvidenze dello Stato o di enti pubblici"
e la deroga non riguarda l'accesso alle agevolazioni ma solo la semplificazione per i titoli edilizi:
"Al fine di semplificare la presentazione dei titoli abitativi relativi agli interventi sulle parti comuni che beneficiano degli incentivi disciplinati dal presente articolo, le asseverazioni dei tecnici abilitati in merito allo stato legittimo degli immobili plurifamiliari ........ sono riferiti esclusivamente alle parti comuni degli edifici interessati dai medesimi interventi"
marcoaroma
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Re: Regolarità urbanistica appartamento necessaria per incentivi 110% opere su parti comuni

Messaggio da marcoaroma »

Nessuna dà seguito a il mio sospetto, cioè che gli interventi su parti comuni si possono fare anche con difformità su parti interne, come concesso da deroga, ma anche che chi possiede tali difformità non ha diritto ad alcun incentivo, come dice la norma.
Parliamone perché è fondamentale, almeno a Roma dove forse 1/4 degli appartamenti di tipo condominiale sono difformi.
Terminus
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Re: Regolarità urbanistica appartamento necessaria per incentivi 110% opere su parti comuni

Messaggio da Terminus »

Se il privato non fa interventi all'interno della propria ui, non ci sarà alcuna pratica edilizia a suo nome e nessun tecnico dovrà entrargli in casa a vedere come stanno le cose e poi a certificarne la conformità.
Quella deroga serve proprio a questo.
A quel punto l'intervento su parti comuni, con pratica edilizia a nome del condominio, avrà certificata la conformità delle parti comuni (comprese a mio parere necessariamente anche le verande sulla facciata). Il condomino pagherà la propria quota parte, come anche farà il possessore della cantina, del box garage e del negozio e potrà portare in detrazione quanto gli spetta.
marcoaroma
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Re: Regolarità urbanistica appartamento necessaria per incentivi 110% opere su parti comuni

Messaggio da marcoaroma »

Grazie, sono d'accordo con quanto dici nel senso che, in caso di difformità all'interno di singole UIU, il tecnico da un punto di vista procedurale non ha responsabilità e anche che i lavori sulle parti comuni possono procedere. Però quello che dico Io è che, secondo le norme, chi ha difformità interne non ha diritto ad alcun incentivo e c'è il rischio che quindi neanche sulle opere per le parti comuni. La deroga tutela il tecnico poiché non se ne dovrà occupare a livello di pratica, ma non deroga l'articolo che blocca gli incentivi in caso di difformità.
Terminus
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Re: Regolarità urbanistica appartamento necessaria per incentivi 110% opere su parti comuni

Messaggio da Terminus »

L'art.49 del DPR 380/01 riguarda la specifica unità immobiliare sulla quale vengono fatti interventi:
"Fatte salve le sanzioni di cui al presente titolo, gli interventi abusivi realizzati in assenza di titolo o in contrasto con lo stesso, ovvero sulla base di un titolo successivamente annullato, non beneficiano delle agevolazioni fiscali previste dalle norme vigenti, né di contributi o altre provvidenze dello Stato o di enti pubblici. Il contrasto deve riguardare violazioni di altezza, distacchi, cubatura o superficie coperta che eccedano per singola unità immobiliare il due per cento delle misure prescritte, ovvero il mancato rispetto delle destinazioni e degli allineamenti indicati nel programma di fabbricazione, nel piano regolatore generale e nei piani partico-lareggiati di esecuzione."

Non può certo riguardare eventuali abusi presenti su altre uuii della persona fisica, sulle quali non si interviene.
Parimenti in Condominio: l'intervento non è fatto da Tizio sul suo subalterno, ma dal Condominio sulle parti comuni accatastate con altro subalterno o BCNC.
Cambia il soggetto operante e cambia la proprietà e l'entità catastale dell'oggetto dell'intervento.
marcoaroma
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Re: Regolarità urbanistica appartamento necessaria per incentivi 110% opere su parti comuni

Messaggio da marcoaroma »

Interessante quanto dici, ho capito il senso. Tuttavia il fatto che poi l'incentivo condominiale vada ripartito sui singoli qualche dubbio lo lascia. Questa diventa materia di avvocati direi.
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