Salve a tutti,
Volevo aprire il post per confrontarmi su una casistica di ristrutturazione che sto seguendo, relativa ad una casa unifamiliare, ai fini dell'accesso per il Superbonus 110%.
L'intervento è iniziato prima del 01/07/2020: quando è uscito lo strumento del Superbonus i lavori si sono fermati per impostare il tutto con il Superbonus 110%.
Ai fini energetici è stato realizzato solo l'impianto radiante a pavimento, che, siccome è spesa precedente il 01/07, non porterò in detrazione fiscale del 110%. (prima c'erano radiatori ed una caldaia tradizionale a gas metano).
L'intervento si inquadra come una ristrutturazione con un piccolo ampliamento (un locale di 13 mq.), io riterrei che, come da FAQ n.7 ENEA pubblicata sulla sezione Superbonus, il Superbonus è utilizzabile, applicandolo sulla parte esistente escludendo l'ampliamento.
Ritenete corretto il mio ragionamento?
L'altro dubbio che ho riguarda l'APE pre-intervento. Siccome è un intervento iniziato prima del 01/07/2020, alcuni lavori sono stati realizzati (realizzazione dell'impianto radiante a pavimento e rimozione caldaia).
Come fare quindi l'APE pre-intervento, considero ancora la vecchia caldaia rimossa qualche mese fa?
Un saluto a tutti
Ristrutturazione con ampliamento
Moderatore: Edilclima
Re: Ristrutturazione con ampliamento
Per APE post, Prisinzano dice di fare come da te indicato.
La faq 7, che riguarda solo demolizione e ricostruzione, in realtà direbbe tutt'altro, cioè considerare la situazione finale.
Prima di sentire Prisinzano in realtà avevo esteso il ragionamento anche alle normali ristrutturazioni che prevedono ampliamenti (ex recupero sottotetti non riscaldati), ma Prisinzano non ha confermato questa idea.
NB ovviamente mi riferisco all'ape post, non alle spese detraibili.
La faq 7, che riguarda solo demolizione e ricostruzione, in realtà direbbe tutt'altro, cioè considerare la situazione finale.
Prima di sentire Prisinzano in realtà avevo esteso il ragionamento anche alle normali ristrutturazioni che prevedono ampliamenti (ex recupero sottotetti non riscaldati), ma Prisinzano non ha confermato questa idea.
NB ovviamente mi riferisco all'ape post, non alle spese detraibili.
Re: Ristrutturazione con ampliamento
Scusate, sempre sulla ristrutturazione con ampliamento, in relazione ai lavori di riqualificazione energetica 70-75%, la normativa, dice "l’agevolazione non può riguardare gli interventi di riqualificazione energetica globale dell’edificio, considerato che per tali interventi occorre individuare il fabbisogno di energia primaria annua riferita all’intero edificio, comprensivo, pertanto, anche dell’ampliamento".
Post D.L 34/2020, è cambiato qualcosa sotto questo aspetto? Con il 110% si può eseguire la riqualificaz. energetica anche in presenza di ampliamento, con il 75% continua a non essere possibile?
Post D.L 34/2020, è cambiato qualcosa sotto questo aspetto? Con il 110% si può eseguire la riqualificaz. energetica anche in presenza di ampliamento, con il 75% continua a non essere possibile?
Re: Ristrutturazione con ampliamento
con 110 si se l ampliam resta "in ristrutt edilizia da dpr 380"
Re: Ristrutturazione con ampliamento
Si, certo ma il DPR 380/2001 Testo Unico Edilizia 2020 – aggiornato con L. 120/2020 (DL Semplificazioni), ammette l'ampliamento, tra le opere di ristrutturazione edilizia.
A seguito di questa modifica, è possibile oggi eseguire interventi di riqualificazione globale dell'edificio con il 70-75% in presenza di ampliamento?
Re: Ristrutturazione con ampliamento
per 70 e 75 no saprei
per 110 sono espressamente richiamati
per 110 sono espressamente richiamati
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Re: Ristrutturazione con ampliamento
Ho proceduto impostando la pratica considerando l'impianto di partenza (radiatori e caldaia a gas) e predisponendo l'APE post-intervento relativamente alla parte riscaldata esistente, senza considerare l'ampliamento;
Un saluto a tutti!
Un saluto a tutti!
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Re: Ristrutturazione con ampliamento
Scusate se riprendo il discorso: se, oltre all'ampliamento, avessimo anche una demolizione-ricostruzione (nel caso di mio interesse, un rifacimento del solaio tra piano terra e primo piano, con modesto abbassamento dello stesso), con ampliamento al secondo piano e ristrutturazione importante di secondo livello? Ascoltando Prisignano, ho inteso che quando non fosse possibile una distinzione netta tra esistente e ampliamento, perché anche l'esistente è stato modificato, si "considera"(?) la situazione finale. In che senso? Gli APE ante e post su quali porzioni di fabbricato vanno redatti? Non deve trattarsi di stesso volume e stessa superficie disperdente? Come impostare le relazioni? In assenza di demolizioni, avrei distinto le verifiche per la parte ampliata(nuova costruzione) da quelle per l'esistente (ristrutturazione importante di primo o secondo livello). In questo caso, invece?
Altra questione: l'entità percentuale degli interventi sulla superficie disperdente interessata, su quale base si calcola? Avrei detto su quella esistente, ma se anche quella è cambiata, a causa di una parziale demolizione?
Altra questione: l'entità percentuale degli interventi sulla superficie disperdente interessata, su quale base si calcola? Avrei detto su quella esistente, ma se anche quella è cambiata, a causa di una parziale demolizione?