Frazionamento unifamiliare -> 2 ui stesso proprietario

[ponca]

Ho un dubbio
Fabbricato unifamiliare oggetto di ristrutturazione e frazionamento con il 110.
Il massimale è riferito ad una unità ok.
L'impianto è centralizzato ok.
Ma è evidente che al termine dei lavori avrò un piccolo condominio con 2 unità immobiliari dello stesso proprietario.
Io, trattandosi di un intervento su unifamiliare non vedo problemi.
Anche Ade secondo voi la penserà così?

[Terminus]

Finora AdE ha ribadito in varie parti che la situazione che conta è quella ante-lavori...... tranne che nel caso di cambio di destinazione d'uso.
Quindi ante operam hai una unifamiliare. Poi non avrai un condominio, ma una plurifamiliare di unico proprietario.

[NoNickName]

Per avere un condominio le 2 UI devono essere di due proprietari diversi, non in comunione tra loro.

[ponca]

si certo, mi sono espresso male
intendevo dire che non vorrei che Ade possa contestare il fatto che al termine del frazionamento io avrò creato un fabbricato plurifamiliare con un unico proprietario (che appunto non è un condominio e non beneficerebbe del 110).
tuttavia la situazione di partenza è una unifamiliare quindi non dovrebbe esistere questa contestazione

[Terminus]

Vi sono motivi particolari per frazionare subito ?
Se chiudi il cantiere 110 ed il giorno dopo fai un frazionamento con pochi lavori, elimini ogni dubbio interpretativo.

[boba74]

Concordo con Terminus... basta lasciare indietro qualche tramezzo e fare il frazionamento solo in un secondo tempo....
A me sta capitando un caso simile: si lascia come unica unità e una volta chiusi i lavori del 110% si fa il frazionamento, separando con un muro e (opera che comunque non sarebbe rientrata nel 110% a farlo prima).

[NoNickName]

Concordo con i colleghi.

Il censimento al catasto a seguito del frazionamento deve essere precedente alla concessione del beneficio fiscale, stante l'obbligo di congruità documentale per la dichiarazione di stato lecito. Quindi conviene aspettare, e farlo dopo.
Il massimale è da calcolare ex-ante.

[ponca]

beh è fattibile probabilmente
certo è più complicato, quanto meno così avrò una nuova pratica edilizia, un nuovo docfa ecc..
ma non avevano detto che i frazionamenti erano consentiti?
resto un po' basito di fronte a queste situazioni

[gararic]

a me era capitato un caso di un edificio con interpiani molto alti, con progetto di demolizione e rifacimento portandolo da 2 a 3 piani nella stessa altezza totale attuale, passando quindi da 4 a 6 unità immobiliari . . .
ho abbandonato

[NoNickName]

Anch'io, abusare di un beneficio fiscale ai fini di efficientamento per ottenere due appartamenti dove ce n'era uno solo... capitalism at its best.

[ponca]

Anch'io, abusare di un beneficio fiscale ai fini di efficientamento per ottenere due appartamenti dove ce n'era uno solo... capitalism at its best.

se vale questa restrizione (cosa di cui personalmente non sono sicuro) di fatto sono tagliati fuori i frazionamenti

ma io mi lamentavo dell'eccesso di complicazioni, burocrazia, interpretazioni,
basta saperlo

poi nella sostanza sono d'accordo

il 110 magari magari è nato per permettere di efficientare la propria abitazione
tuttavia si presta ad operazioni che rappresentano semplice speculazione edilizia

se ho un piccola laboratorio artigianale ad esempio lo stato mi permette di fare cappotto, impianti, serramenti e fotovoltaico
infine posso chiedere il cambio di destinazione d'uso e vendere l'immobile..

[ST.SIM]

Io personalmente mi trovo nel caso di una unità unifamiliare e passaggio a 2 unità con frazionamento ma tra due diversi proprietari,
quindi il frazionamento si è deciso di farlo prima dei lavori e "costituire" quindi un condominio minimo anche per un discorso di massimali a disposizione.
Nel tuo caso invece che dopo il frazionamento l'edificio rimane dello stesso proprietario secondo me per non incorrere a problematiche con Ade, la strada più semplice percorribile è quella già suggerita del frazionamento a fine pratica 110%.

[ponca]

Bisognerebbe capire se questo requisito è richiesto ante intervento opppure se è richiesto sia ante che post intervento
Perché è vero che se chiudi i lavori, asseveri poi li riapri e frazioni, non corri rischi
Ma non mi piace impostare pratiche edilizie lunghe e contorte.
Se le cose stanno così poi tanto varrebbe dire che i frazionamenti sono esclusi, perché è evidente che in ogni frazionamento la proprietà è unica.

[girondone]

il buon senso dice che se per i massimali contano le ui pre intervento
non vedrei il problema
di frazionare una ui mia
e mi aspetto anche che mi conti una delle due per cui posso fare 110

chiaro che sarebbe bello leggerlo in qualche cosa di "ufficiale"

[boba74]

A volte la questione non è solo sul numero di UI o di proprietari, ma anche ad esempio il fatto che magari una unità è funzionalmente indipendente, mentre quando la frazioni non lo è più (ad esempio), e dato che non è chiaro se l'indipendenza funzionale è sufficiente che vi sia prima o debba esserci anche dopo, la cosa migliore è frazionare dopo.
E' il caso che sta succedendo a me, se frazionassi prima otterrei più UI con ingresso in comune, e si perderebbe l'indipendenza funzionale che invece ho adesso, con una sola UI, per tanto si è optato per intervenire sull'unità lasciandola unica e frazionando solo dopo. Non mi pare una forzatura o un tentativo di aggirare la legge, perchè di fatto ora c'è una sola unità e i massimali si calcolano comunuque su 1.

[girondone]

si si ho capito
dicevo che
visto che per altre cose i requisiti devono esserci pre opera
prob vale anche per quello