DUE CALDAIE UNA ABITAZIONE

[ST.SIM]

Mi trovo nello studio di fattibilità per l'accesso al 110% per una abitazione molto grande suddivisa in 2 piani dove come impianto esistente mi trovo una caldaia che alimenta il piano terra ed una caldaia che alimenta il piano primo, quindi gli impianti sono completamente divisi.
Mettiamo il caso che si riesca a fare il doppio salto di categoria, secondo voi posso portare in detrazione come intervento trainante la sostituzione delle due caldaie con due nuovi impianti ibridi ???
Il massimale rimane 30000€ questo è certo, ma il dubbio è la doppia sostituzione di centrale termica in una unica abitazione...

[NoNickName]

2 edifici, 2 impianti, 2 centrali termiche, 2 ape pre, 2 ape post, indipendentemente dalla situazione catastale.
Massimale unico in quanto è una monofamiliare.

[ST.SIM]

2 edifici, 2 impianti, 2 centrali termiche, 2 ape pre, 2 ape post, indipendentemente dalla situazione catastale.
Massimale unico in quanto è una monofamiliare.

Non sono molto convinto dal ragionamento, io mi trovo nel caso 1 edificio, 2 impianti, 2 centrali termiche e la soluzione di fare 2 ape pre e 2 ape post non credo sia corretta in funzione del 110%...

[vinz75]

E' un edificio con 2 generatori.
L'altro giorno in un altro post c'era un abitazione con n.11 monosplit! In quel caso che si fa 11 pratiche?

Penso proprio che vada bene sostituire i 2 generatori.

[NoNickName]

L'altro giorno in un altro post c'era un abitazione con n.11 monosplit! In quel caso che si fa 11 pratiche?

Non è proprio la stessa cosa. Qua abbiamo 2 ct con 1 generatore, non 1 ct con 2 generatori, a meno che riesci a far figurare che si tratta di una sola ct.
Il metodo suggerito permetterebbe anche di semplificare la vita al cliente nel caso decidesse di frazionare e alienare parte dell'immobile.
Alternative?

[vinz75]

Così a mente non mi pare sia proibito avere 2 caldaie in una unità immobiliare.
Anche nel portale Enea era possibile inserire più di una caldaia.
Dunque non vedo problemi nel dichiarare il vero.
Ho allo studio un caso identico, per cui leggerò con interesse i diversi punti di vista.
...tanto qui ogni giorno ne esce una nuova...

[Terminus]

In un caso simile ho ragionato modellando due zone termiche, ma considerando poi l'APE per l'intero edificio/unità immobiliare.
Neanche a me sembra vi siano impedimenti a suddividere la propria ui in più impianti di riscaldamento.
Il caso dei monosplit è limite ma emblematico: non credo vi siano dubbi sul fatto che tutti costituiscano un impianto termico indipendente dagli altri.

[boba74]

Si può fare.
L'unico vincolo è il massimale, perchè con 30.000 euro non so se ci stai dentro con 2 ibridi, forse se fai una mera sostituzione dei generatori potresti starci dentro per un pelo, ma se fai altri lavori sull'impianto non credo.
Piuttosto, essendo un'abitazione unica non varrebbe la pena unificare gli impianti sotto un unico generatore ibrido?

[Terminus]

Infatti è quello che penso di far fare nel caso che ho detto sopra.

[ST.SIM]

Unificando gli impianti con un solo ibrido, dovrei mettere un ibrido con caldaia superiore ai 35 kW e quindi diventerebbe centrale termica soggetta ad Inail (ex ispesl) e vorrei evitarla, per questo vorrei rimanere con due centrali termiche...