Comprendo ma siamo agli albori e non sappiamo se avranno incarico di contestare o no, perchè questo è.Ronin ha scritto: ↑ven nov 13, 2020 07:59 In tutta onestà, tra progettare un impianto e valutarne la congruità del prezzo c'è una differenza enorme in termini di conoscenze richieste.
Nel pubblico ogni responsabile del procedimento è chiamato ad attestare la congruità del prezzo di qualsiasi tipologia di incarico affidato (qualunque cosa si stia comprando, dai lavori agli incarichi professionali ai servizi alle forniture), indipendentemente dalle proprie abilitazioni e competenze.
Io sono tranquillamente in grado di valutare la congruità del prezzo di costi della sicurezza e di adeguamento strutturale (al limite chiedendo n preventivi al mercato), pur non essendo abilitato alla prima e non sapendo neppure da dove cominciare riguardo il secondo.
Non mi pare che l'asseveratore debba entrare nel merito tecnico del progetto (quella che nel pubblico si chiama verifica).
Non voglio dare l'impressione di sottovalutare ruolo e responsabilità ma Secondo me anzi l'obbligo del professionista abilitato l'hanno messo proprio perché dal punto di vista della competenza avrebbe potuto farlo uno dell' ufficio acquisti
Se ce l'avranno contesteranno prima di tutto le carte, che sono facili, non la concretezza dei prezzi che è difficile.
Sei abilitato a fare l'asseveratore? Al momento non c'è certezza di cosa rispondere. Questo è il punto cruciale. Sul controllare che non ti abbiano venduto un cesso a 2000 euro siamo d'accordo.