Nel caso di condominio con N impianti autonomi, devo fare N L.10 giusto?
Non posso trattare l'intero edificio come composto da N caldaie...
L.10 condominio con impianti autonomi
Moderatore: Edilclima
L.10 condominio con impianti autonomi
Ormai anche le certezze si stanno sgretolando a forza di mettere in dubbio tutto...
Nel caso di condominio con N impianti autonomi, devo fare N L.10 giusto?
Non posso trattare l'intero edificio come composto da N caldaie...
Nel caso di condominio con N impianti autonomi, devo fare N L.10 giusto?
Non posso trattare l'intero edificio come composto da N caldaie...
Re: L.10 condominio con impianti autonomi
Esatto, ogni unità ha una propria CT.
Però attenzione, se la L10 riguarda un intervento condominiale (ad esempio cappotto o tetto), in teoria i SW di calcolo consentono in genere di considerare un subalterno dato dall'unione di tutti i subalterni, anche se questi sono termoautonomi, (NB: non è come avere n caldaie in cascata sull'intero volume: i calcoli restano distinti per la singola zona e vengono solo sommati i fabbisogni e determinati degli indici complessivi), quindi se non sono previsti interventi sui singoli alloggi secondo me non è sbagliato riferirsi all'intero condominio (è un po' il discorso dell'APE "convenzionale" nel caso di 110%).
Cioè per dire: se fai il cappotto sul condominio e devi verificare le trasmittanze delle pareti verticali, non ha molto senso fare 10 relazioni distinte in cui in ciascuna verifichi le trasmittanze delle pareti verticali di ciascuna unità... sarebbe una ripetizione inutile.
Diverso se consideri singoli interventi di riqualificazione (ad esempio sostituzioni caldaie o infissi), allora in tal caso ogni "edificio" è rappresentato dalla singola unità ed è giusto che abbia una propria relazione L10 (magari rilegate insieme, ma distinte).
Però attenzione, se la L10 riguarda un intervento condominiale (ad esempio cappotto o tetto), in teoria i SW di calcolo consentono in genere di considerare un subalterno dato dall'unione di tutti i subalterni, anche se questi sono termoautonomi, (NB: non è come avere n caldaie in cascata sull'intero volume: i calcoli restano distinti per la singola zona e vengono solo sommati i fabbisogni e determinati degli indici complessivi), quindi se non sono previsti interventi sui singoli alloggi secondo me non è sbagliato riferirsi all'intero condominio (è un po' il discorso dell'APE "convenzionale" nel caso di 110%).
Cioè per dire: se fai il cappotto sul condominio e devi verificare le trasmittanze delle pareti verticali, non ha molto senso fare 10 relazioni distinte in cui in ciascuna verifichi le trasmittanze delle pareti verticali di ciascuna unità... sarebbe una ripetizione inutile.
Diverso se consideri singoli interventi di riqualificazione (ad esempio sostituzioni caldaie o infissi), allora in tal caso ogni "edificio" è rappresentato dalla singola unità ed è giusto che abbia una propria relazione L10 (magari rilegate insieme, ma distinte).
Re: L.10 condominio con impianti autonomi
Hai centrato il mio dubbio, sono stato sbrigativo nello scrivere.
Nel caso di solo isolamento termico, si è costretti a modellare l'intero edificio per due ragioni:
- nuova verifica doppio salto di classe energetica convenzionale
- calcolo trasmittanze medie cioè comprensive di ponti termici ai sensi del DM2015
Il mio dubbio viene nel momento in cui uno o più condomini chiederanno interventi anche su parti private, tipo caldaia o infissi.
Come dici tu sarò costretto a considerare anche le singole unità.
Però...
1) Per le trasmittanze medie continuo a considerare le superfici complessive di intervento? Non suddivise per singole unità vero?
2) La L.10 delle singole unità considero solo le abitazioni in cui intervengo nelle parti private?
Per me 1 - complessivo 2- solo ui oggetto di intervento
Nel caso di solo isolamento termico, si è costretti a modellare l'intero edificio per due ragioni:
- nuova verifica doppio salto di classe energetica convenzionale
- calcolo trasmittanze medie cioè comprensive di ponti termici ai sensi del DM2015
Il mio dubbio viene nel momento in cui uno o più condomini chiederanno interventi anche su parti private, tipo caldaia o infissi.
Come dici tu sarò costretto a considerare anche le singole unità.
Però...
1) Per le trasmittanze medie continuo a considerare le superfici complessive di intervento? Non suddivise per singole unità vero?
2) La L.10 delle singole unità considero solo le abitazioni in cui intervengo nelle parti private?
Per me 1 - complessivo 2- solo ui oggetto di intervento
Re: L.10 condominio con impianti autonomi
si ci sarà da capire se e come si possa mescolare a livello di relazione o di relazioni
interventi condominiali intestai a cf condominio con interventi privati
bel casino
interventi condominiali intestai a cf condominio con interventi privati
bel casino
Re: L.10 condominio con impianti autonomi
Probabile la seconda, cioè relazioni al plurale.
Verifica trasmittanze parti comuni con L.10 derivante da modello intero fabbricato.
Verifica efficienza singole ui oggetto di intervento da singole zone del modello.
NB credo sia appurato che le ui non oggetto di interventi privati siano escluse...