Ecobonus 65% e figlio convivente

[zakstevenson]

Salve,

Apro il post per un quesito forse banale, a cui ho trovato già parziale risposta sulla Guida dell'Agenzia delle Entrate in riferimento all'utilizzo dell'Ecobonus del 65%.
Ho un fabbricato di 2 piani, composto da 3 unità immobiliari, delle quali ho:
- 1 ufficio ed 1 appartamento a piano terra;
- 1 appartamento su piano terra e primo.

1) Una caldaia è a servizio di 1 ufficio, 1 appartamento a piano terra e parte dell'altro appartamento a piano terra.
2) Una caldaia è a servizio della rimanente porzione dell'appartamento a piano primo.

L'intervento riguarda la sostituzione della prima caldaia.
Tutte le unità immobiliari appartengono ad una unica proprietaria.
La proprietaria, incapiente fiscalmente, vorrebbe far sostenere le spese al figlio convivente.

Può il familiare sostenere le spese, anche nell'eventualità in cui tra un paio di anni lo stesso non risulti più convivente? (es. cambio residenza)
Può essere un problema il fatto che una caldaia sia a servizio promiscuo di più unità come sopra descritte?

Un saluto

[NoNickName]

Se detiene a titolo di proprietà un intero fabbricato, non può essere incapiente, perché come minimo avrà un reddito da fabbricati.
Tuttalpiù la sua capienza sarà insufficiente, anche se dubito.
Il figlio può detrarre le spese se può dimostrare che le ha sostenute.

Siamo davanti ad un eclatante, sfacciato e spudorato caso di elusione fiscale. Non dico altro.