110% Sostituzione vecchia caldaia a condensazione

[ilariaA501]

Buongiorno,
vorrei capire, se qualcuno è in grado di darmi una risposta certa, se è possibile ottenere l'incentivo al 110% nel caso in cui volessi sostituire un impianto di riscaldamento esistente avente già caldaia a condensazione e solare termico per ACS, installato nel 2011, con un nuovo impianto a pompa di calore più impianto fotovoltaico.
E' possibile usufruire dell'incentivo per sostituire il generatore di calore a condensazione esistente con una nuova pompa di calore, purché la nuova pompa di calore ovviamente rispetti i requisiti minimi di efficienza?
Nel caso in questione non si possono fare ulteriori interventi sull'involucro perché è già performante ma da una prima veloce analisi la sola sostituzione del generatore garantirebbe il salto di due classi.

Grazie.

[antonio]

da una prima veloce analisi la sola sostituzione del generatore garantirebbe il salto di due classi.

Grazie.

Le veloci analisi lasciano il tempo che trovano.
Si rivolga ad un bravo termotecnico, dopo però che saranno pubblicati anche i decreti attuativi ancora mancanti

[ilverga]

Buongiorno,
vorrei capire, se qualcuno è in grado di darmi una risposta certa, se è possibile ottenere l'incentivo al 110% nel caso in cui volessi sostituire un impianto di riscaldamento esistente avente già caldaia a condensazione e solare termico per ACS, installato nel 2011, con un nuovo impianto a pompa di calore più impianto fotovoltaico.

Di certo c'è solo che moriremo tutti, la bacchetta magica non credo l'abbia nessuno...

E' possibile usufruire dell'incentivo per sostituire il generatore di calore a condensazione esistente con una nuova pompa di calore, purché la nuova pompa di calore ovviamente rispetti i requisiti minimi di efficienza?

Se ci sono i presupposti previsti dalla legge 77/2020, si.

Nel caso in questione non si possono fare ulteriori interventi sull'involucro perché è già performante ma da una prima veloce analisi la sola sostituzione del generatore garantirebbe il salto di due classi.

Se l'involucro non è migliorabile (siamo sicuri??), la classe energetica ante intervento è già penalizzante di suo.

Ma la domanda vera che dovrebbe porsi è: perchè se ho un involucro "performante" e una caldaia ad alto rendimento a condensazione (vecchia, ma quanto vecchia?), voglio accedere al 110%? Io la risposta me la immagino, vediamo se ho indovinato ...

[Effeemmebike]

Buongiorno,
vorrei capire, se qualcuno è in grado di darmi una risposta certa, se è possibile ottenere l'incentivo al 110% nel caso in cui volessi sostituire un impianto di riscaldamento esistente avente già caldaia a condensazione e solare termico per ACS, installato nel 2011, con un nuovo impianto a pompa di calore più impianto fotovoltaico.
E' possibile usufruire dell'incentivo per sostituire il generatore di calore a condensazione esistente con una nuova pompa di calore, purché la nuova pompa di calore ovviamente rispetti i requisiti minimi di efficienza?
Nel caso in questione non si possono fare ulteriori interventi sull'involucro perché è già performante ma da una prima veloce analisi la sola sostituzione del generatore garantirebbe il salto di due classi.

Grazie.

Se la caldaia a condensazione ha già usufruito della detrazione (che nel 2011 se non ricordo male era al 55%) bisogna fare attenzione alla data di fine lavori comunicata in Enea nel 2011 perché al superbonus non possono accedere quegli interventi che negli ultimi 10 anni hanno già usufruito degli incentivi (non si è ancora capito se solo riguardanti le detrazioni o anche il Conto Termico, qualcuno lo sa?)

[ilariaA501]

Se la caldaia a condensazione ha già usufruito della detrazione (che nel 2011 se non ricordo male era al 55%) bisogna fare attenzione alla data di fine lavori comunicata in Enea nel 2011 perché al superbonus non possono accedere quegli interventi che negli ultimi 10 anni hanno già usufruito degli incentivi (non si è ancora capito se solo riguardanti le detrazioni o anche il Conto Termico, qualcuno lo sa?)
[/quote]

Questa è la risposta che aspettavo. Non sono riuscita a trovare il riferimento dove viene specificato che non possono accedere al superbonus gli interventi incentivati negli ultimi 10 anni. Per cui l'intervento in questione non sarebbe incentivabile essendo stato realizzato e quindi comunicato all'Enea dopo il 2011.
Lo sarebbe invece nel caso in cui l'installazione dell'attuale caldaia a condensazione non avesse all'epoca sfruttato l'incentivo.

[ilariaA501]

Se l'involucro non è migliorabile (siamo sicuri??), la classe energetica ante intervento è già penalizzante di suo.

Ma la domanda vera che dovrebbe porsi è: perchè se ho un involucro "performante" e una caldaia ad alto rendimento a condensazione (vecchia, ma quanto vecchia?), voglio accedere al 110%? Io la risposta me la immagino, vediamo se ho indovinato ...
[/quote]

Si siamo sicuri che l'involucro non è migliorabile!! per una serie di motivi che non credo di dover stare a spiegare visto che la domanda era un'altra.

Non credo ci sia bisogno di fare sarcasmo... è evidente che in questa particolare situazione la maggior parte dei clienti si domandi se sia possibile migliorare ulteriormente la propria abitazione, per risparmiare sia sulle bollette che sui costi da sostenere per l'intervento.

Ma dalle risposte che ho ricevuto mi sembra che nel forum sia più facile attaccare che consigliare.

[Lurensh]

Se l'involucro non è migliorabile (siamo sicuri??), la classe energetica ante intervento è già penalizzante di suo.

Ma la domanda vera che dovrebbe porsi è: perchè se ho un involucro "performante" e una caldaia ad alto rendimento a condensazione (vecchia, ma quanto vecchia?), voglio accedere al 110%? Io la risposta me la immagino, vediamo se ho indovinato ...

Si siamo sicuri che l'involucro non è migliorabile!! per una serie di motivi che non credo di dover stare a spiegare visto che la domanda era un'altra.

Non credo ci sia bisogno di fare sarcasmo... è evidente che in questa particolare situazione la maggior parte dei clienti si domandi se sia possibile migliorare ulteriormente la propria abitazione, per risparmiare sia sulle bollette che sui costi da sostenere per l'intervento.

Ma dalle risposte che ho ricevuto mi sembra che nel forum sia più facile attaccare che consigliare.
[/quote]

Beh lei ha chiesto risposte "certe" su un forum (cioè sta chiedendo una consulenza gratuita)... diciamo che non si è presentata nel modo migliore.
Comunque sia: il riferimento ai 10 anni non lo trova ancora su nessun documento ufficiale perché è scritto nella bozza di decreti attuativi che circola nel sottobosco dei termotecnici (nello specifico, articolo 3, comma 4 della bozza).
Lei ci ha descritto un condominio relativamente nuovo, o che comunque ha subito un'importante ristrutturazione. Probabilmente ci sono già sistemi di produzione di energia da fonti rinnovabili (fotovoltaico? solare termico?).
A naso, quindi va preso per quello che è, senza fare un'analisi approfondita e precisa (---> $) non sarei così sicuro che cambiando una caldaia a condensazione, seppur magari con una PdC, sia garantito un salto di due classi... A meno che l'edificio in questione non sia già in classe A3 e si riesca a passare in A4...

[marcoaroma]

Se la caldaia a condensazione ha già usufruito della detrazione (che nel 2011 se non ricordo male era al 55%) bisogna fare attenzione alla data di fine lavori comunicata in Enea nel 2011 perché al superbonus non possono accedere quegli interventi che negli ultimi 10 anni hanno già usufruito degli incentivi (non si è ancora capito se solo riguardanti le detrazioni o anche il Conto Termico, qualcuno lo sa?)

Gentilmente puoi darmi il riferimento o un'indicazione di quanto hai scritto, perché si potrebbero bloccare diverse situazioni se è come dici.
Grazie.

[ilariaA501]

Beh lei ha chiesto risposte "certe" su un forum (cioè sta chiedendo una consulenza gratuita)... diciamo che non si è presentata nel modo migliore.

Sì, probabilmente essendo la prima volta che scrivo in un forum, ho scelto parole non appropriate .
La prossima volta valuterò meglio il lessico da utilizzare per non suscitare le ire dei "leoni da tastiera"
(E con questa frase sicuramente ne farò adirare parecchi)

Comunque sia: il riferimento ai 10 anni non lo trova ancora su nessun documento ufficiale perché è scritto nella bozza di decreti attuativi che circola nel sottobosco dei termotecnici (nello specifico, articolo 3, comma 4 della bozza).

Questa è una risposta molto utile, ed è appunto il motivo per cui ho scritto in un forum, proprio perchè avevo sentito di questa limitazione ma non riuscivo a trovarne riscontro che in effetti ufficialmente non c'è ancora. Grazie

Lei ci ha descritto un condominio relativamente nuovo, o che comunque ha subito un'importante ristrutturazione. Probabilmente ci sono già sistemi di produzione di energia da fonti rinnovabili (fotovoltaico? solare termico?).
A naso, quindi va preso per quello che è, senza fare un'analisi approfondita e precisa (---> $) non sarei così sicuro che cambiando una caldaia a condensazione, seppur magari con una PdC, sia garantito un salto di due classi... A meno che l'edificio in questione non sia già in classe A3 e si riesca a passare in A4...

Sì in effetti si tratta di un edificio che è stato ristrutturato e riqualificato tra il 2011 ed il 2013 e che già risulta (secondo l'Ape presentato all'epoca) in classe A1, con solare termico per l'ACS.
La questione era proprio legata al fatto che, prima di fare un'analisi approfondita per valutare l'effettivo salto di due classi, volevo capire se l'intervento potesse rientrare tra quelli agevolabili.

Grazie ancora.

[Lurensh]

Beh lei ha chiesto risposte "certe" su un forum (cioè sta chiedendo una consulenza gratuita)... diciamo che non si è presentata nel modo migliore.

Sì, probabilmente essendo la prima volta che scrivo in un forum, ho scelto parole non appropriate .
La prossima volta valuterò meglio il lessico da utilizzare per non suscitare le ire dei "leoni da tastiera"
(E con questa frase sicuramente ne farò adirare parecchi)

Comunque sia: il riferimento ai 10 anni non lo trova ancora su nessun documento ufficiale perché è scritto nella bozza di decreti attuativi che circola nel sottobosco dei termotecnici (nello specifico, articolo 3, comma 4 della bozza).

Questa è una risposta molto utile, ed è appunto il motivo per cui ho scritto in un forum, proprio perchè avevo sentito di questa limitazione ma non riuscivo a trovarne riscontro che in effetti ufficialmente non c'è ancora. Grazie

Lei ci ha descritto un condominio relativamente nuovo, o che comunque ha subito un'importante ristrutturazione. Probabilmente ci sono già sistemi di produzione di energia da fonti rinnovabili (fotovoltaico? solare termico?).
A naso, quindi va preso per quello che è, senza fare un'analisi approfondita e precisa (---> $) non sarei così sicuro che cambiando una caldaia a condensazione, seppur magari con una PdC, sia garantito un salto di due classi... A meno che l'edificio in questione non sia già in classe A3 e si riesca a passare in A4...

Sì in effetti si tratta di un edificio che è stato ristrutturato e riqualificato tra il 2011 ed il 2013 e che già risulta (secondo l'Ape presentato all'epoca) in classe A1, con solare termico per l'ACS.
La questione era proprio legata al fatto che, prima di fare un'analisi approfondita per valutare l'effettivo salto di due classi, volevo capire se l'intervento potesse rientrare tra quelli agevolabili.

Grazie ancora.

Allora diciamo che si, al netto del discorso già citato dei 10 anni e che comunque bisogna rispettare il vincolo di 2 classi energetiche (quindi da A1 a A3), la sostituzione della caldaia è un intervento detraibile al 110% in quanto trainante come da Legge 77/2020

[girondone]

la classe energetica del 2013 sono mele quelle di oggi sono pere

[antonio]

la classe energetica del 2013 sono mele quelle di oggi sono pere

Esatto.
E la classe di domani sarà "Convenzionale", ma solo per il calcolo del salto delle due classi.
Risulterà quindi una bella macedonia.................

[girondone]

ninete di più di quello che già si fa per altri ecobonus

[ilverga]

la classe energetica del 2013 sono mele quelle di oggi sono pere

Giro, escuchame, se dicessimo anche che nel 2013 la classe A1 era, al massimo, quella pallavolistica, passeremmo per leoni da tastiera?

[girondone]

[Effeemmebike]

Se la caldaia a condensazione ha già usufruito della detrazione (che nel 2011 se non ricordo male era al 55%) bisogna fare attenzione alla data di fine lavori comunicata in Enea nel 2011 perché al superbonus non possono accedere quegli interventi che negli ultimi 10 anni hanno già usufruito degli incentivi (non si è ancora capito se solo riguardanti le detrazioni o anche il Conto Termico, qualcuno lo sa?)

Gentilmente puoi darmi il riferimento o un'indicazione di quanto hai scritto, perché si potrebbero bloccare diverse situazioni se è come dici.
Grazie.

Nella versione definitiva del decreto attuativo del MISE è scomparso il punto 4. dell'Articolo 3 che citava: Non è consentito l'accesso alle detrazioni fiscali di cui al presente decreto agli interventi che siano analoghi a interventi che ne hanno già beneficiato, eseguiti sullo stesso elemento edilizio o sullo stesso impianto da un tempo inferiore ai dieci anni dalla conclusione dei lavori.

A questo punto sotto con le sostituzioni della caldaie a condensazione che lo stato aveva già pagato al 65%!

[Terminus]

Beh ci sarebbe il punto 3 dello stesso articolo.

[Effeemmebike]

Beh ci sarebbe il punto 3 dello stesso articolo.

Beh certo, ma se ho ancora capienza nel limite di 30000 euro del comma 347 potrei risostituirla con il 110%, mentre con il punto 4 della bozza era espressamente non consentito l'accesso alla detrazione per la sostituzione dell'elemento che aveva già goduto delle detrazioni negli ultimi 10 anni.