DETRAZIONI 110 VARIE ED EVENTUALI

[Effeemmebike]

Dopo che ieri è stato approvato in senato il testo definitivo e in attesa dei chiarimenti di MISE/ADE vi chiedo le vostre opinioni in merito a questi casi:
1) Un cliente mi chiese se può accedere al 110% con sostituzione caldaia e installazione FV in edificio unifamiliare (fermo restando che deve guadagnare le 2 classi energetiche in APE), ma vuole installare i pannelli sul terreno circostante (di pertinenza dell'abitazione) o al limite su una tettoia attaccata alla casa (abusiva ma che sanerebbe) perché ha paura che sul tetto possano "volare via" avendo già avuto il tetto scoperchiato qualche anno fa per una piccola tromba d'aria...
Il testo definitivo della legge dice "5. Per l’installazione di impianti solari fotovoltaici connessi alla rete elettrica su edifici ai sensi dell’articolo..."
Secondo voi quel "su edifici" va inteso come "sul tetto dell'abitazione"?
2) Un altro cliente mi chiede di verificare se può accedere al 110% facendo l'APE attuale e di proporgli gli interventi che possono fargli guadagnare le 2 classi: nel fare il rilievo trovo che sotto l'abitazione c'è un vano abusivo usato come cantina accessibile da una porta interna all'abitazione che ovviamente a catasto non risulta; ora questo vano non è riscaldato ma se voglio fare il pignolo il solaio che a disegno dovrebbe essere contro terra in realtà in parte è confinate con questo locale non riscaldato e che quindi mi cambia i coefficienti da utilizzare nella stesura dell'APE.
Come mi dovrei comportare? Fare finta che non ci sia il vano abusivo e fare l'APE secondo i documenti depositati in comune oppure considerare quel vano? Voi avete capito se il tecnico che farà le varie asseverazioni per il 110% dovrà in qualche modo asseverare anche la conformità urbanistica? In un caso del genere si rischia che le detrazioni del 110% possano decadere?
Grazie

[Terminus]

Anche io ho dubbi simili.
Attendendo la risposta di qualcuno più esperto, per il secondo punto credo che il certificatore deve fare la fotografia dell'esistente senza andare a verificare conformità edilizie ed urbanistiche che esulano dal suo incarico e forse anche dalle sue competenze.
Il problema è di chi andrà a fare la pratica edilizia per i lavori: dalle mie parti si richiede in fase di presentazione CILA/SCIA di dichiarare che l'immobile è conforme e regolare, inoltre alla fine va consegnata in comune l'agibilità ed anche in quel caso il tecnico deve asseverare che tutto è a posto.......
Le difformità catastali sono sanabili facilmente, quelle edilizie dipende, quelle strutturali possono essere un casino.

[a_brettyou]

In generale quello che importa è che l'impianto sia al servizio dell'unità immobiliare.
Per le detrazioni 50%, accesso a SSP, l'allora accesso a CE, le pertinenze erano OK.

[antonio]

Prova a dare la mia interpretazione sul dubbio al punto 2:
Ai primi corsi per APE, ci era stato detto che il certificatore deve eseguire le diagnosi rispetto allo stato di fatto e che la regione non avrebbe fatto controlli incrociati rispetto alle eventuali pratiche edilizie.
Ora dobbiamo però allegare, ed inviare in regione, anche le planimetrie catastali degli immobili, che è bene siano aggiornate.
Il controllo che fanno, dovrebbe essere riferito alla sola congruità della superficie in pianta netta dei locali riscaldati risultanti in planimetria, rispetto a quella dichiarata dal certificatore, senza quindi controlli incrociati con le eventuali pratiche edilizie.
Il tecnico asseveratore, credo, dovrà asseverare solo l'aumento della classe energetica dello stato di fatto.
Certo: così significa che anche gli edifici abusivi possono essere riqualificati con recupero del 110% delle spese e questo irrita parecchio (salvo però prossime smentite)

[NoNickName]

Premesso che ogni illecito va denunciato e perseguito, anche se naturalmente verrebbe da proteggere l'interesse del cliente, in realtà quello che volevo dire è: credo che gli eventi atmosferici non facciano differenza tra pannelli fotovoltaici e tegole o laterizi in genere. Se volano via gli uni, volano via anche gli altri.