detrazione 65% lavori non terminati

[barabba]

Un cliente, ormai completamente al verde, mi chiede di portare in detrazione un'unità immobiliare a cui mancano le finiture (messi isolamenti, nuova copertura, impianti a pavimento, serramenti). Insomma è chiuso ma non finito e ha deciso di vendere, ma essendo due anni e passa ha già cominciato a detrarre. Ora vendendo passa automaticamente le detrazioni all'acquirente (e sono già d'accordo in tal senso). La mia domanda è: può comunque detrarre anche se non ha terminato tutti i lavori? Secondo me sì, io gli ho consigliato, per dimostrare che ha portato a termine la parte che deve portare in detrazione, una perizia con foto del direttore lavori. Anche perchè non è detto che il nuovo acquirente porti a compimento tutti i lavori entro i termini prestabiliti, la pratica potrebbe scadere senza una fine lavori completa e i lavori eventualmente ripresi quando si prospetta un nuovo acquirente.
Infine, il certificatore è disponibile a certificare anche se manca la finitura interna, quello non sarebbe un problema.
Insomma è importantissimo avere la certezza di star facendo il giusto e che in futuro non ci siano problemi con l'agenzia delle entrate in caso di controllo, quindi sono ben accetti consigli.

[Tom Bishop]

A mio avviso non può portare in detrazione un lavoro non terminato e non collaudato.

[Bibolo]

ma come si è comportato con le formalità relative alle detrazioni, soprattutto la comunicazione all'Enea???

[barabba]

Per Bishop: perchè non terminato e collaudato? L'impianto verrebbe completato, con una caldaia esistente e un nuovo impianto di distribuzione, ma verrebbe completato. Isolanti e tutto quanto viene portato in detrazione sono posati, la D.LL. farebbe una dichiarazione di corretta posa in opera se serve.

per Bibolo: scusa ma la comunicazione all'Enea sono anni che non va più inviata... cosa intendi?

[mcm]

Ho lo stesso problema:

un cliente ha intenzione di ristrutturare un immobile ad uso residenziale. Ultimamente ha incontrato però molti potenziali acquirenti, per cui non ha completato tutti i lavori di ristrutturazioni che aveva in mente di fare, ma soltanto la coibentazione della copertura. L'immobile ha un impianto di riscaldamento, ma non funzionante (sono presenti i radiatori, ma la caldaia non è funzionante). Ultimamente credo che abbia addirittura chiuso il gas. La mia domanda è: per poter usufruire delle detrazioni in un immobile non riscaldato, è necessario fare tutti i lavori, compreso il riscaldamento? Non si possono detrarre via via i lavori? Ovviamente si parte sempre prima dall'involucro, per poi arrivare all'impianto, ma non tutti sono disposti a portare avanti tutti i lavori insieme.

Grazie