ristrutturazione dove vengono fatte opere per nuovo cappotto, ristrutturazione impianto con nuova caldaia e pannelli solari.
la moglie convivente, ma non proprietaria, paga e detrae le spese quindi compilando i vari commi inserisco come beneficiario lei e alla voce immobile tra i dati spunto la voce famigliare convivente con il proprietario. fino qui credo sia tutto corretto!?
però nell'allegato A e allegato F mi compare la moglie come proprietario o detentore, il campo non è editabile viene preso in automatico dai dati iniziali del beneficiario.
E' comunque corretto o vi è un modo per inserire il vero proprietario? potrebbero contestare qualcosa in un eventuale controllo?
grazie a tutti
buona giornata
moglie convivente ma non proprietaria
Moderatore: Edilclima
Re: moglie convivente ma non proprietaria
puoi solo mettere SI dove si compila "richiesta per conto d'altri".
poi si arrangia chi fa gli incartamenti per le dichiarazioni dei redditi.
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La teoria è quando si sa tutto e niente funziona.
La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché.
Noi abbiamo messo insieme la teoria e la pratica: non c'è niente che funzioni... e nessuno sa il perché !
La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché.
Noi abbiamo messo insieme la teoria e la pratica: non c'è niente che funzioni... e nessuno sa il perché !
Re: moglie convivente ma non proprietaria
e ma scusa, nel mio caso la richiesta non è fatta a nome di altri, io la richiedo e io la detraggo. Anche cliccando si dove dici comunque nei due allegati sopra citati troverei troverei alla voce proprietario o detentore il nome del beneficiario giusto?
nessuno ha mai avuto un caso simile e sa come ci si comporta?
nessuno ha mai avuto un caso simile e sa come ci si comporta?
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Re: moglie convivente ma non proprietaria
la moglie è detentrice, in quanto ospite convivente del proprietario.
a differenza dello stato soggettivo che caratterizza il possesso, il quale presuppone la volontà di comportarsi come titolari del diritto di proprietà o di altro diritto reale (c.d. animus possessionis), nella detenzione tale requisito è carente poiché si presuppone l’altruità del diritto di proprietà o reale minore, e si parla al contrario di “animus detinendi”.
Il detentore, infatti, non ha affatto la volontà di esercitare poteri sulla res a nome proprio, poiché la sua relazione con la cosa si fonda sempre sulla titolarità di un diritto personale di godimento, nell’interesse proprio (ad es. il conduttore nel contratto di locazione) o altrui, per ragioni di servizio (ad esempio il lavoratore posto alla vigilanza dei beni aziendali) ovvero di ospitalità.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: moglie convivente ma non proprietaria
quindi è corretto come ho fatto? e il fatto esca nel riquandro proprietà o detentore è corretto?
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Re: moglie convivente ma non proprietaria
Direi di sì.pede82 ha scritto:quindi è corretto come ho fatto? e il fatto esca nel riquandro proprietà o detentore è corretto?
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: moglie convivente ma non proprietaria
grazie mille