Cambio caldaia condominio (proprietà indivisa): Intestazione

Agevolazioni previste, documentazione richiesta, ecc.

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TermoT
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Cambio caldaia condominio (proprietà indivisa): Intestazione

Messaggio da TermoT »

Nel caso di sostituzione caldaia esistente con una nuova a condensazione in un edificio composto da 7 unità immobiliari NON costituente CONDOMINIO (non dotato di codice fiscale/partita iva) NON dotato di amministratore, di proprietà (indivisa) di 3 fratelli ed una zia di essi, a chi va intesta la pratica di detrazione fiscale del 65%?? Hanno sostenuto tutti e 4 le spese in misura eguale e vogliono beneficiare tutti e 4 della detrazione fiscale.
La intesto ad un proprietario dei 4 come persona fisica e poi alla casella Richiesta anche per conto di altri seleziono SI?
Non c'è modo di inserire tutti e 4 i proprietari?

Grazie
iltubo
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Re: Cambio caldaia condominio (proprietà indivisa): Intestaz

Messaggio da iltubo »

E' corretta la tua interpretazione e non c'è modo di inserire tutti e 4. Io ho già fatto così in passato, poi ho fornito a ciascuno copia dell'allegato e asseverazione. Ovviamente ognuno avrà una fattura con specificato l'importo dell'opera e il totale da pagare della relativa quota....
ketenegh
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Re: Cambio caldaia condominio (proprietà indivisa): Intestaz

Messaggio da ketenegh »

La pratica
iltubo ha scritto:E' corretta la tua interpretazione
Proprio no.
Si intesta al condominio che DEVE OBBLIGATORIAMENTE richiedere il codice fiscale (anche se non ha l'amministratore).
Il codice serve anche per gli altri adempimenti, obbligatori che ci sia o meno l'amministratore, tipo ritenute d'acconto e 770.
Deve essere indicato anche nei bonifici oltre a quello di chi paga.
iltubo
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Re: Cambio caldaia condominio (proprietà indivisa): Intestaz

Messaggio da iltubo »

Ma "proprietrà indivisa" riportato nel titolo non vuol dire che gli intestatari sono comproprietari? se è questo il caso mi sembra giusta la mia, altrimenti se ognuno è proprietario del proprio appartamento penso proprio tu abbia ragione katenegh. mi scuso per la risposta affrettata.
TermoT
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Re: Cambio caldaia condominio (proprietà indivisa): Intestaz

Messaggio da TermoT »

La proprietà è indivisa, cioè sono 4 comproprietari di tutto lo stabile (7 unità immobiliari in tutto). Non è un Condominio (non ha codice fiscale) e non c'è amministratore (lo amministrano i 4 proprietari).
IO concordo con Iltubo, la pratica la intesto ad un solo proprietario e poi selezioni Richiesta anche per conto di altri si. In funzione della quota pagata ciascuno detrarrà il 65%.
ketenegh
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Re: Cambio caldaia condominio (proprietà indivisa): Intestaz

Messaggio da ketenegh »

TermoT ha scritto:IO concordo con Iltubo
Con tutto il rispetto per iltubo, io mi preoccuperei di concordare con l'agenzia delle entrate.
In molti casi, pur non essendoci proprietà esclusive, negli edifici in comproprietà, la gestione delle parti comuni, come la caldaia, è assimilabile alla gestione condominiale (per inciso, il concetto di condominio prescinde dal numero di comproprietari e dal fatto che si abbia al momento un cf od un amministratore).
Se per esempio l’immobile comune è suddiviso in quote, ovvero vi sono delle UI assegnate e delle parti comuni, ciascun “comunista” (si chiamano così!) è assimilabile ad un condomino e la gestione delle parti comuni è assimilabile a quella condominiale.
Di fatto la spesa della caldaia sarà suddivisa in quote, come se fosse una spesa condominiale.
Occhio quindi che, se l’agenzia ha motivi per pensarla come sopra, come minimo non perdonerà l’omissione delle ritenute d’acconto, come massimo riterrà non conforme alla prassi, cioè irregolare, la procedura seguita.
Io approfondirei almeno con l'agenzia, non darei nulla per scontato e soprattutto coinvolgerei i comunisti (anche i malpancisti) nella decisione.
iltubo
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Re: Cambio caldaia condominio (proprietà indivisa): Intestaz

Messaggio da iltubo »

ketenegh ha scritto:
TermoT ha scritto:IO concordo con Iltubo
Con tutto il rispetto per iltubo, ..........................
Ma ci mancherebbe! Siamo qui per imparare e cercare di fare le cose giuste, spero che TermoT ci faccia sapere come va a finire, io nel frattempo spero che non controllino i miei :mrgreen: .
Ma una responsabilità a chi compila la dichiarazione dei redditi non la vogliamo dare? dopotutto quella fiscale dovrebbe essere materia di loro competenza.
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NoNickName
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Re: Cambio caldaia condominio (proprietà indivisa): Intestaz

Messaggio da NoNickName »

Mi sa che invece c'ha ragione iltubo.

La peculiarità rispetto alla più generale disciplina della comunione va rintracciata nel fatto che nel condominio coesistono parti di proprietà esclusiva accanto a parti di proprietà comune. Pertanto, mentre tutti i beni immobili possono essere oggetto di comunione, non tutti possono essere in condominio. Solo per esemplificare, un terreno di proprietà di due, tre o più persone è soggetto alla disciplina della comunione e mai potrebbe essere oggetto di disciplina condominiale. Viceversa, un palazzo che si componga di quattro, cinque o più unità immobiliari potrà essere soggetto tanto alla disciplina della comunione quanto a quella speciale del condominio. Così se le unità immobiliari sono di proprietà esclusiva di diversi soggetti si applicherà la disciplina del condominio. Ciò perché accanto alle parti di proprietà individuale (gli appartamenti) ci saranno quelle parti che per legge dovranno essere considerate di proprietà comune. Tuttavia, qualora lo stesso palazzo sia oggetto di proprietà indivisa tra più persone (ad esempio perché lasciato in eredità dal padre ai propri figli senza assegnazione delle singole unità) esso sarà soggetto alla comunione.
Si può, quindi, affermare che il condominio è una particolare forma di comunione nella quale coesistono parti di proprietà esclusiva e parti di proprietà comune.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
ketenegh
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Re: Cambio caldaia condominio (proprietà indivisa): Intestaz

Messaggio da ketenegh »

NoNickName ha scritto:Tuttavia, qualora lo stesso palazzo sia oggetto di proprietà indivisa tra più persone (ad esempio perché lasciato in eredità dal padre ai propri figli senza assegnazione delle singole unità) esso sarà soggetto alla comunione.
Tutto giusto, anche quello scritto prima della citazione però...
Spesso, sia per le eredità che sempre per le costruzioni in cooperativa, si hanno poi accordi formali per l'assegnazione delle unità che altrimenti non sarebbero appieno godute (soprattutto pagandone imu, tasi, tari e iuc). Queste suddivisioni di fatto individuano l'unità di cui uno godrà come se fosse sua proprietà esclusiva e le parti che saranno invece godute insieme agli altri "comunisti". Formalmente si parla sempre di proprietà indivisa o comproprietà, ma l'assimilazione ad un condominio e quindi la necessità pretesa dall'agenzia di aderire agli obblighi a cui questo è sottoposto, mi pare del tutto ragionevole.
mat
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Re: Cambio caldaia condominio (proprietà indivisa): Intestaz

Messaggio da mat »

Mi allaccio a questo argomento perché mi da il là per un caso che sto trattando in questo momento, mi scuso se amplio il discorso rispetto al caso originale.

Appartamento in condominio che viene ristrutturato e frazionato in tre unità immobiliari, realizzando tra l'altro un disimpegno comune ai tre alloggi (che al momento non so come verrà accatastato). Attualmente l'alloggio è in comunione tra due persone, e presumo resteranno in comunione anche i tre appartamenti a lavori conclusi.
Prima domanda: per avvalersi ambedue delle detrazioni fiscali, tutte le fatture devono necessariamente essere intestate ad entrambi i contribuenti? O è sufficiente che vengano pagate da un conto cointestato?
Seconda domanda: volendo queste persone avvalersi anche della detrazione 65% sulla sostituzione serramenti, andranno redatte a fine lavori tre pratiche, una per ciascuna unità immobiliare? E se così fosse, sarebbe possibile compilare la dichiarazione Enea prima del riaccatastamento? (qualche architetto in passato mi ha lasciato intendere che non sia attività necessaria per dare il fine lavori).
ketenegh
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Re: Cambio caldaia condominio (proprietà indivisa): Intestaz

Messaggio da ketenegh »

mat ha scritto:Prima domanda: per avvalersi ambedue delle detrazioni fiscali, tutte le fatture devono necessariamente essere intestate ad entrambi i contribuenti? O è sufficiente che vengano pagate da un conto cointestato?
Anche se lo sconsiglio per evitare confusione o contestazioni da chi non conosce queste particolarità, possono essere intestate ad uno solo e pagate con un bonifico da conto cointestato oppure anche da conti diversi. Occorre annotare sulla fattura (anche a mano) chi ha sostenuto la spesa. Prova a leggere qui: viewtopic.php?f=16&t=18889
mat ha scritto:sarebbe possibile compilare la dichiarazione Enea prima del riaccatastamento?
Direi che se i lavori (dei serramenti, non necessariamente il fine lavori al comune) terminano quando è ancora una UI fai una pratica, altrimenti tre. Anche se sbagliassi, è un errore formale, non si ruba nulla allo stato.
mat
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Re: Cambio caldaia condominio (proprietà indivisa): Intestaz

Messaggio da mat »

Grazie ket, ho letto il tuo messaggio è mi è sembrato tutto chiaro. Poi sono andato a leggermi il topic che mi hai segnalato, e le relative circolari, e mi sono venuti i dubbi! :mrgreen:
Innanzitutto non capisco se questo particolare modo di procedere sia riservato ai familiari conviventi o in generale a qualsiasi comproprietario (nel mio caso si tratta di parenti non conviventi): a parte la circolare 20/E 2011 che parla semplicemente di comproprietari, le altre (35/E e 11/E) parlano sempre di coniugi o familiari conviventi.
Dopodiché, mi pare di capire che la doppia intestazione in fattura sia l'ultimo dei problemi, anche se non comprendo quali delle seguenti condizioni o "combinato di condizioni" siano indispensabili:
- pagamento da conto cointestato
- indicazione in bonifico di entrambi i codici fiscali
- indicazione in fattura delle percentuale di spesa sostenuta (che, corigetemi se sbaglio, potrà essere apposta solo in secondo momento rispetto all'emissione fattura, a pagamenti avvenuti)
- altro che ho tralasciato
ketenegh
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Re: Cambio caldaia condominio (proprietà indivisa): Intestaz

Messaggio da ketenegh »

Premetto che io suggerirei ai signori la procedura più lineare ed incontestabile: fatture separate o cointestale e ciascuno con proprio bonifico.
Poi ci sono le casistiche ammesse che le lascerei per risolvere le mille situazioni di coloro che credevano invece che.

Comunque, un esempio di vita vissuta che già ha subito il controllo di ade.
- tutte le fatture intestate alla moglie
- conto cointestato
- tutti bonifici effettuati dalla moglie
la moglie, al momento della prima dichiarazione, si è accorta poi di essere in clamorosa incapienza ed ha detratto anche il marito.

Per venire alle domande mi pare indispensabile che:
- la fattura sia pagata dall’intestatario della fattura (come è logico che sia) con bonifico ed almeno il suo cf;
- che gli altri annotino in fattura le percentuali (e gli importi, aggiungo io)
Il razionale credo sia che gli altri possono aver rimborsato anche con contanti quello che ha pagato.
mat
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Re: Cambio caldaia condominio (proprietà indivisa): Intestaz

Messaggio da mat »

ketenegh ha scritto:Premetto che io suggerirei ai signori la procedura più lineare ed incontestabile: fatture separate o cointestale e ciascuno con proprio bonifico.
Ok. La mia perplessità circa la suddetta procedura è solamente che uno dei due soggetti risiede all'estero e il commercialista mi ha detto se possibile di evitare di inserire un indirizzo straniero, per evitarmi remote possibilità di disguidi (anche se il tizio è italiano e dovrebbe ragionevolmente avere cf italiano, bah).
Non sapevo peraltro che ci fosse la possibilità di eseguire due bonifici sulla medesima fattura (in materia fiscale sono mio malgrado abbastanza ignorante), il che evita la necessità di conto cointestato, che forse i due non hanno nemmeno.
ketenegh
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Re: Cambio caldaia condominio (proprietà indivisa): Intestaz

Messaggio da ketenegh »

Se il residente all'estero vuole detrarre dalle tasse italiane, deve pagarne almeno un po'. Quindi ha sicuramente il cf.
Del resto Enea consente di inserire residenze estere.
Bah anche da parte mia.
mat
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Re: Cambio caldaia condominio (proprietà indivisa): Intestaz

Messaggio da mat »

Perdona, mi viene ancora una domanda e riparto da quanto hai scritto tu sopra
ketenegh ha scritto:Premetto che io suggerirei ai signori la procedura più lineare ed incontestabile: fatture separate o cointestale e ciascuno con proprio bonifico.
Se faccio fattura unica con due intestazioni, a rigor di logica per analogia col caso di unico intestatario, non dovrebbe essere annotata comunque sulla fattura la percentuale di spesa sostenuta da ciascuno? O si ritiene sufficiente il combinato "intestazioni sulla fattura+ bonifici"?

Perdona lo sfinimento, so bene che sono materie da commercialisti (e difatti rimetterò i clienti alla sua parola), ma visto che siamo entrati nella dissertazione per amor di filosofia vorrei mettere il punto :wink:
ketenegh
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Re: Cambio caldaia condominio (proprietà indivisa): Intestaz

Messaggio da ketenegh »

Non credo ci siano (per fortuna) istruzioni dell'Agenzia con questi dettagli.
A buon senso, io credo che, in caso di fattura cointestata, sia sufficiente il combinato fattura cointestata + proprio bonifico. Avendo la fattura ed il bonifico di uno, forse anche un funzionario dell'Agenzia riesce a dedurre quanto abbia pagato l'altro.
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