C.F. sulla fattura diverso dal C.F. sul bonifico

Agevolazioni previste, documentazione richiesta, ecc.

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cosmic
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C.F. sulla fattura diverso dal C.F. sul bonifico

Messaggio da cosmic »

Tanto per cambiare, affronto una pratica ENEA mesi dopo l'avvio dei lavori e i bonifici di acconto.

Mi inviano le prime fatture (manca ancora fine lavori e saldo) e una distinta di bonifico (risalente a gennaio).

La situazione è questa:

- marito e moglie comproprietari e cointestatari del conto corrente
- fatture intestate alla moglie
- bonifico effettuato dal conto comune, ma con indicato il codice fiscale del marito come "beneficiario delle detrazioni"

Non potendo far cambiare le intestazioni delle fatture, devo per forza far stornare e ripetere il bonifico, allineando i codici fiscali di fattura e bonifico?

(P.S.: cambia qualcosa se intesto la pratica ENEA all'uno o all'altra? ...se può servire a salvare capra e cavoli...)

grazie
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NoNickName
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Re: C.F. sulla fattura diverso dal C.F. sul bonifico

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Se il marito ha capienza reddituale, puoi far detrarre tutto a lui e non cambi niente.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
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Re: C.F. sulla fattura diverso dal C.F. sul bonifico

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NoNickName ha scritto:Se il marito ha capienza reddituale, puoi far detrarre tutto a lui e non cambi niente.
anche se la fattura è intestata esclusivamente alla moglie?

conta solo e soltanto il CF indicato sul bonifico?

io ho detto loro di chiedere al commercialista, perché non me la sento di dire "tranquilli, va bene lo stesso".

se, però, avessi una circolare o una faq o qualcosa del genere in proposito, mi sentirei in grado di esprimere anche una mia opinione
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Re: C.F. sulla fattura diverso dal C.F. sul bonifico

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La guida dell'ADE parla chiaro: Sono ammessi a fruire della detrazione anche i familiari conviventi con il possessore o il detentore dell’immobile oggetto dell’intervento (coniuge, parenti .....)
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Re: C.F. sulla fattura diverso dal C.F. sul bonifico

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NoNickName ha scritto:La guida dell'ADE parla chiaro: Sono ammessi a fruire della detrazione anche i familiari conviventi con il possessore o il detentore dell’immobile oggetto dell’intervento (coniuge, parenti .....)
certo, e si dice anche che il bonifico deve riportare il codice fiscale del beneficiario delle detrazioni, e fin qui ci siamo.

ma la relativa fattura può essere intestata a chiunque?
questo è il punto: che c'è sopra un altro nome e un altro codice fiscale, a me non sembra "inattaccabile", in caso di un eventuale controllo.
a meno che l'AdE si sia espressa in merito
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Re: C.F. sulla fattura diverso dal C.F. sul bonifico

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cosmic ha scritto: ma la relativa fattura può essere intestata a chiunque?
La detraibilità è per chi sostiene le spese, non esclusivamente l'intestatario della fattura.

Copioincollo da sole24ore:
Il caso specifico preso in esame dall'agenzia delle Entrate riguarda un contribuente che, insieme con il coniuge, aveva sostenuto spese per lavori di ristrutturazione della propria abitazione, il cui nominativo, però, non era stato annotato in nessuno dei predetti documenti (né fatture né bonifici). Con il rinvio a precedenti chiarimenti su detrazioni Irpef del 36% (risoluzione 353/ E/ 2008) e del 55% per le spese di riqualificazione energetica degli edifici esistenti (circolare 34/E/2008), viene chiarito che, tenuto conto che la ratio normativa è quella di riconoscere il beneficio al soggetto che ha effettivamente sostenuto l'onere, nel caso in cui la fattura e il bonifico siano intestati a un solo comproprietario, mentre la spesa di ristrutturazione sia stata sostenuta da entrambi, la detrazione spetta anche al soggetto non indicato nei documenti, se nella fattura è annotata la percentuale di spesa che ha sostenuto.
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Re: C.F. sulla fattura diverso dal C.F. sul bonifico

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NoNickName ha scritto:
cosmic ha scritto: ma la relativa fattura può essere intestata a chiunque?
La detraibilità è per chi sostiene le spese, non esclusivamente l'intestatario della fattura.

Copioincollo da sole24ore:
Il caso specifico preso in esame dall'agenzia delle Entrate riguarda un contribuente che, insieme con il coniuge, aveva sostenuto spese per lavori di ristrutturazione della propria abitazione, il cui nominativo, però, non era stato annotato in nessuno dei predetti documenti (né fatture né bonifici). Con il rinvio a precedenti chiarimenti su detrazioni Irpef del 36% (risoluzione 353/ E/ 2008) e del 55% per le spese di riqualificazione energetica degli edifici esistenti (circolare 34/E/2008), viene chiarito che, tenuto conto che la ratio normativa è quella di riconoscere il beneficio al soggetto che ha effettivamente sostenuto l'onere, nel caso in cui la fattura e il bonifico siano intestati a un solo comproprietario, mentre la spesa di ristrutturazione sia stata sostenuta da entrambi, la detrazione spetta anche al soggetto non indicato nei documenti, se nella fattura è annotata la percentuale di spesa che ha sostenuto.
Grazie!
Sono andata a vedere subito la circolare 34/E/2008 e ora copio-incollo la frase chiarissima in proposito:
http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/fi ... e+2008.pdf
Punto 11, pagg. 25-26
"nel caso in cui la comunicazione di inizio lavori sia stata inviata da un contribuente mentre le fatture e il bonifico riportano anche il nominativo del coniuge a carico, la detrazione può essere fruita sull'intero importo dal coniuge che ha effettuato la comunicazione e che ha sostenuto effettivamente la spesa, purché venga annotato sulla fattura il nominativo del contribuente che ha sostenuto la spesa medesima.
La medesima circolare ha altresì chiarito che, nell'ipotesi in cui un coniuge abbia sostenuto la spesa per la ristrutturazione di un fabbricato in comproprietà ed abbia effettuato la comunicazione di inizio lavori e il pagamento mediante bonifico mentre la fattura e' intestata all'altro coniuge, il coniuge che ha sostenuto le spese può fruire della detrazione a condizione che detta circostanza venga annotata sulla fattura"


Non essendoci questa indicazione nelle fatture, direi che ho ragione a sostenere che ci sia un vizio a monte e che sarebbe meglio rifare il bonifico?!
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Re: C.F. sulla fattura diverso dal C.F. sul bonifico

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Anche se in questo caso specifico non si fa menzione se il coniuge del caso specifico fosse oppure no in comunione di beni.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
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Re: C.F. sulla fattura diverso dal C.F. sul bonifico

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cosmic ha scritto:Non essendoci questa indicazione nelle fatture
Basta che i coniugi prendano le fatture e ci annotino (a mano) chi ha sostenuto le spese ovvero chi vogliono che detragga e quale cifra.
Caso vissuto che recentemente ha subito senza problemi il controllo dell'Agenzia.
cosmic
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Re: C.F. sulla fattura diverso dal C.F. sul bonifico

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ketenegh ha scritto:
cosmic ha scritto:Non essendoci questa indicazione nelle fatture
Basta che i coniugi prendano le fatture e ci annotino (a mano) chi ha sostenuto le spese ovvero chi vogliono che detragga e quale cifra.
Caso vissuto che recentemente ha subito senza problemi il controllo dell'Agenzia.
ne sai una più del diavolo :twisted:

ho girato tutto al commercialista della coppia, compresa la circolare.
lascio che sia lui a dare loro la risposta definitiva :wink:
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Re: C.F. sulla fattura diverso dal C.F. sul bonifico

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In una freschissima circolare dell'agenzia (11e 2014) è riconfermato il tutto.
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