HELP 65-50% CON AMPLIAMENTO QUINDI DIVIDERE LA SPESA?

Agevolazioni previste, documentazione richiesta, ecc.

Moderatore: Edilclima

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ACARABLU
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Iscritto il: mer dic 17, 2014 18:42

HELP 65-50% CON AMPLIAMENTO QUINDI DIVIDERE LA SPESA?

Messaggio da ACARABLU »

Buongiorno,
ho letto i vari forum , ma fatico a chiarirmi alcune cose.
Provo a spiegarmi il piu' chiaramente possibile. ditemi se sbaglio XD

Cliente compra caldaia a condensazione da negozio x sostituire quella che ha gia e la fa installare da altra ditta di impianti.
Fattura caldaia 22% detraibile al 65% e fattura al 10 per chi installa sempre 65%? (alcuni sostengono nei forum che se il committente acquista e fa installare ad altri egli perde il 65% sulla caldaia O.o)

Il tutto rientra in una pratica di manutenzione straordinaria con apmpliamento. Quindi siccome l' ampliamento non aveva il riscaldamento (perchè era terrazzo) su quella fetta non ci va la detrazione.
Come deve fare il cliente? Chi gli vende la caldaia sostiene detrae tutto, ma leggendo i vali libretti mi sembra di capire che devi dividere la spesa fra la parte preesistente e quella nuova (la seconda sarà non agevolabile). Ma non ho idea di come procedere. Leggevo del criterio millesimale per calcolare la fettina non detraibile.... ma essendo abitazione privata e non condominio devo usare i mq?

scusate la complessità del caso :? :? :?
girondone
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Iscritto il: ven mar 16, 2007 09:48
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Re: HELP 65-50% CON AMPLIAMENTO QUINDI DIVIDERE LA SPESA?

Messaggio da girondone »

Vai di mq o mcubi
Non hai altra possibiltà
L'Enzo
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Iscritto il: mar ago 28, 2007 20:34

Re: HELP 65-50% CON AMPLIAMENTO QUINDI DIVIDERE LA SPESA?

Messaggio da L'Enzo »

non è che devi fare conti tu, vanno fatte fatture e relativi pagamenti separati specificando l'uno e la'ltro. Quello della ristrutturazione lo detrai e quello dell'ampliamento no.
ACARABLU
Messaggi: 7
Iscritto il: mer dic 17, 2014 18:42

Re: HELP 65-50% CON AMPLIAMENTO QUINDI DIVIDERE LA SPESA?

Messaggio da ACARABLU »

grazie per le pronte risposte.gentilissimi.
Il discorso è che il venditore della caldaia ha fatto fattura senza dividere nulla in fattura. ha messo "caldaia tal dei tali" 4000+22% iva....
Quindi devo far dividere la stessa fattura fra detraibile e non detraibile in fase di dichiarazione dei redditi in base ai mq giusto?

Poi la faccenda del pagamento con bonifico particolare ecc ecc è tutto corretto.
Mi confermate che kmq non si perde la detrazione se si fa installare la caldaia da una ditta diversa da quella di acquisto?

Ultima cosa: la ditta che la installa deve fare fattura. Le faccio indicare in fattura 2 diciture in base ai mq oppure come per la caldaia, faranno fattura unica e poi scorporerò io? iva al 10 giusto?
scusate la pesatezza :/
aitec
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Iscritto il: gio apr 12, 2012 08:01

Re: HELP 65-50% CON AMPLIAMENTO QUINDI DIVIDERE LA SPESA?

Messaggio da aitec »

La cosa è abbastanza complicata :
di solio anche io faccio divedere le fatture ma ci sono alcuni che fanno fare una fattura unica a poi dividono loro facendo uno specchietto riepilogativo, in questo caso però ci sono anche regimi iva differenti.
- Io la divisione la farei a millesimi e quindi a metri cubi.
- Sulla parte ampliata non puoi chiedere la detrazione, quindi meglio avere fatture separate, ma puoi avere iva al 4% essendo considerato come nuova costruzione
- Giustamente la fornitura della sola caldaia è stata fatturara con iva al 22%, essendo solo fornitura, mentre penso sia stato fatto il resto al 10% essendo ristrutturazione (come prima la parte nuova al 4%).
- Anche secondo me se il cliente prende la caldaia direttamente e poi se la fa installare perde il 65%, adesso è da capire e qui sta il difficile,
se perde solo la possibilità di detrarre la caldaia o anche tutti il lavori collegati alla sostituzione, ad esempio rifacimento impianto termico con nuovo impianto radiante e sistema di termoregolazione (penso che perda tutto, quindi no 65%).

E' possibile detrarre solo il materiale per opere che poi fa direttamente il cliente (es. qualche lavoro da muratore o altro ...), ma non opere da idraulico o elettricista per le quali poi segue dichiarazione di conformità.
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