Buon giorno a tutti.
scusate l'ennesima richiesta di delucidazioni ma ho un problema che mi attenaglia e vorrei, se possibile, avere un parere dagli esperti.
Abito in un condominio, e la caldaia è ubicata in un vano fuori dall'appartemento ma la porta di accesso del locale caldaia insiste sul pianerottolo. La caldaia è stata installata a metà del 2007, quindi era in vigore la UNI del 2001. La caldaia in questione è di tipo "C". vi è solo un tubo che dalla caldaia va verso l'esterno per l'espulsione dei fumi, ma nessuna condotta è stata installata per l'aria comburente, tanto che la stessa viene "presa" dal vano ove è ubicata la caldaia stessa. la porta del locale caldaia è in legno con delle listelle diagonali sulla facciata al fine che l'aria possa essere presa dal vano scale.... zona comune!!! il mio amministratore ora esige che vi siano dei fori proprio per l'aria comurente ma io ho una dichiarazione di conformità che attesta che la caldaia è stata installata a norma di Legge. i tubi del passaggio del gas sono filettati. Ora la domanda è questa: Se l'installatore mi ha detto che è tutto ok(come da dichiarazione), senza fori e "pescando" dal vano comune, devo per forza fare un foro per l'aria comburente? secondo voi li doveva già fare l'installatore? in forza a che normativa?
Vi ringrazio fin d'ora
Daniele F.