Edifici riscaldati con stufe e caminetti

[p.giordano]

Qualcuno ha avuto recentemente risposte dalla regione sull' argomento ?
Bisogna sempre e comunque ipotizzare il riscaldamento elettrico ?

grazie,

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Paolo

[a.d.]

si, riscaldamento elettrico

[ketenegh]

...e la classe sarà penalizzata!

Sicuramente vi siete già posti questa questione. E' una eresia, una furbata od è corretto interpretare che gli "apparecchi alimentati dalla rete elettrica" siano delle pompe di calore aria aria, per esempio?
Perchè occorre considerare solo dei radiatori elettrici?
I consumi della pompa sono poi convertiti col rendimento del parco termoelettrico...

[p.giordano]

Sicuramente vi siete già posti questa questione. E' una eresia, una furbata od è corretto interpretare che gli "apparecchi alimentati dalla rete elettrica" siano delle pompe di calore aria aria, per esempio?

Me la sono posta spesso anch'io, e mi sono risposto che se la norma prevede "apparecchi alimentati dalla rete elettrica" non vedo cosa vieti di prevedere PDC (anche se pareri di tecnici autorevolissimi dicono il contrario).
E' mai possibile che le leggi debbano essere sempre vaghe per poi dover essere "interpretate" ?
E poi dovendo ipotizzare un impianto perche' dovrei andare verso una soluzione con un Etag minimo possibile (0,45) quando potrei avere tre volte tanto, con una maggior spesa ammortizzabile in pochi anni. ?
Non era tanto semplice dire che in questi casi basta ipotizzare un impianto standard (tipo caldaia autonoma e radiatori) con i rendimenti minimi di legge, che dovrebbero comunque essere raggiunti ?

Paolo

P.S. Scusa se ho risposto ad una tua domanda con tre domande ...

[SuperP]

.. E' una eresia, una furbata od è corretto interpretare che gli "apparecchi alimentati dalla rete elettrica" siano delle pompe di calore aria aria, per esempio?

A mio avviso, dato che il tutto è legato al carico termico, il legislatore, pensava a riscaldamento senza pompe di calore, ma con apparecchi (radiatori, stufe, stufette e altro) ad energia elettrica..

Probabilmente non sono stati fatti calcoli a supporto di quando scritto nella norme, e ci troviamo noi a dover interpretare..

Certo, io non le scriverei meglio le norme.. ma credo si possa essere + chiari di come lo è il legislatore.

[AlfredoR]

mi ricollego a questo topic per porre una domanda più o meno attinente....ho un appartamentino (mq. 60 circa) sprovvisto di impianto di riscaldamento "classico", ma riscaldato da un unico condizionatore (quelli con l'unità interna tipo split e l'unità esterna sul balcone) che fa sia freddo che caldo (è provvisto di pompa di calore) ovviamente è elettrico posto in luogo baricentrico nell'appartamento...in questo caso per l'ACE devo considerare l'unità abitativa come sprovvista di impianto di riscaldamento (e quindi seguire la norma 11300-1) oppure posso assimilare questo che c'è come un ventilconvettore con pompa di calore alimentato elettricamente?
grazie

[p.giordano]

....in questo caso per l'ACE devo considerare l'unità abitativa come sprovvista di impianto di riscaldamento (e quindi seguire la norma 11300-1) oppure posso assimilare questo che c'è come un ventilconvettore con pompa di calore alimentato elettricamente?grazie

Non e' che assimili nulla, l'impianto e' effettivamente a PDC, perche' no ?

[AlfredoR]

Non e' che assimili nulla, l'impianto e' effettivamente a PDC, perche' no ?

si infatti è quello che pensavo, ma sai avevo il dubbio...quindi confermi il mio "pensiero"....

[girondone]

sicuramente quello è l impianto
altra cosa è il simpatico discorso dell ade per il 55% per le stufe ecc...
infatti li vogliono che siano presenti in tutti il locali..