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incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: mer nov 18, 2009 17:59
da SuperP
Chi ci va, ha l'obbligo morale di fare un riassunto
Milano, lunedì 23 novembre 2009 – ore 14.00 - 18.30
Sala Orlando – Unione Commercio – Corso Venezia 47/49
organizzato da
Consulta Regionale Lombarda degli Ordini degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori
Federazione dei Collegi dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati della Regione
Lombardia collegi aderenti Brescia, Como, Cremona, Mantova, Milano-Lodi, Pavia, Sondrio
ANACI - Associazione Nazionale Amministratori Condominiali ed Immobiliari
Assoedilizia - Associazione Milanese della Proprietà Edilizia
FIMAA Milano - Collegio Agenti d'Affari in Mediazione della Provincia di Milano dal 1945
con l’adesione di
ANCE Lombardia - Associazione Regionale dei Costruttori Edili Lombardi
ANTA - Associazione Nazionale Termotecnici ed Aerotecnici
ASSISTAL - Associazione Nazionale Costruttori di Impianti
CIR - Centro Italiano Riscaldamento
CNAPPC - Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori
CNPI - Consiglio Nazionale dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati
CONFCOOPERATIVE - FEDERABITAZIONE LOMBARDIA

La partecipazione all’incontro è gratuita ed è aperta a tutti fino a esaurimento posti

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: mer nov 18, 2009 21:16
da jerryluis
Faccio l'impossibile,ma ci voglio andare!

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: gio nov 19, 2009 08:59
da Luca Ruggeri
per superP
sbaglio o fra gli organizzatori NON ci sono gli INGEGNERI?
mi stupisce questa assenza ... e lo dico da architetto

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: gio nov 19, 2009 09:49
da danilo2
Si in effetti non ci sono (diciamo che ormai è risaputo che la categoria in questione non è delle più attive).
Diciamo anche che tutta la bolla di sapone della Certificazione da da mangiare a parecchi tecnici e politici, quindi siamo davvero pochi quelli che si lamentano, inoltre chi si lamenta lo fa per lo più perchè il software "non funziona bene", senza entrare nel merito delle scelte politiche della Regione, oppure di un DGR con tanti errori, e ingenuità ingegneristiche.
L'incontro potrebbe interessarmi, però vorrei saperne di più. Nel senso che il titolo è molto delicato ed eufemistico "INCERTEZZE", ma nel concreto che si fa? Ci si piange addosso come facciamo noi sul forum? Chiunque prende il microfono e parla? SuperP puoi chiarire? Tutto sommato se ci sono i presupposti io vado.

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: gio nov 19, 2009 09:51
da Luca Ruggeri
per danilo2
se mi dai la tua mail ti mando l'invito che ho ricevuto

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: gio nov 19, 2009 09:53
da SuperP
danilo2 ha scritto:L'incontro potrebbe interessarmi, però vorrei saperne di più. Nel senso che il titolo è molto delicato ed eufemistico "INCERTEZZE",.
la parte principale è tenuta dall'ing. Socal, quindi sinonimo di garanzia

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: gio nov 19, 2009 10:10
da Mimmo_510859D
Se devo essere sincero, la mia opinione personale è che se la Termotecnica in Italia è un settore bistrattato molte delle colpe (ripeto, per me) sono da attribuire agli ingegneri. Più precisamente a quelli che si sono occupati di strutture: eh si... perché la gente-committenza, quando pensa all’ Ingegnere, pensa solo ed esclusivamente a quello che le “calcola” la casa. E questi, dagli albori dell’applicazione di questa branca della tecnica (legge 373), non hanno voluto informare (nel senso di fare scuola) i clienti al fatto che la posa in opera di un impianto termico richiede la redazione di un progetto serio lasciando, di fatto, tutto nelle mani degli installatori, i quali hanno continuato a fare il loro storico mestiere come sempre [non si può pretendere che l’idraulico rispetti o sappia che occorra un progetto quando è l’ingegnere il primo a snobbarlo o a non sapere che serve (parlo sempre dello strutturista, ad esempio, in fase di nuova costruzione)]. In altre parole, come la gente, da anni, ha capito che per progettare staticamente un edificio occorre un ingegnere e non un geometra così i “vecchi” tecnici dovevano, ai tempi, smadonnare con le imprese di costruzione affinché venisse rispettata questa benedetta operazione di progetto dell'impianto (tra l’altro obbligatoria per legge già dalla 373). Dovevano creare il “movimento”. Questo, ahinoi, non è stato fatto.

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: gio nov 19, 2009 10:23
da gianna63
Locandina e modulo di adesione sono scaricabili dai siti degli organizzatori, ad esempio
http://www.periti-industriali.milano.it/home.html
Si tratta forse della prima occasione che abbiamo di far emergere tutti i problemi della procedura (vecchia e nuova) e del software.
Il titolo dell'incontro doveva necessariamente essere "soft", però basta dare un'occhiata ai soggetti coinvolti per intuirne il tono.
E' ovvio che sarà successivamente data la massima diffusione ai contenuti, ma viste le difficoltà dell'ultimo periodo abbiamo tutti l'obbligo morale di partecipare; si accettano solo assenze molto motivate.

Chi si estranea dalla lotta ...

Ci vediamo lunedì

p.s. l'ordine degli ingegneri (e dei geometri) non compaiono tra gli organizzatori, forse perchè l'argomento gli sembra di scarso interesse; ingegneri e geometri sono comunque bene accetti.

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: gio nov 19, 2009 10:54
da giuliana
Scusate, ma che vuol dire "non è necessaria l'iscrizione" ma l'accesso è "fino ad esaurimento posti"? Che occorre fare sit-in dal mattino oppure rischi di tornartene a casa con la coda fra le gambe?

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: gio nov 19, 2009 11:12
da SuperP
Mimmo_510859D ha scritto:Se devo essere sincero, la mia opinione personale è che se la Termotecnica in Italia è un settore bistrattato molte delle colpe (ripeto, per me) sono da attribuire agli ingegneri.
nel proseguo del tuo post, ancora attuale per i contenuti, non parli di ingegneri, ma della figura del progettista edile, che sia inge, geometra o architetto

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: gio nov 19, 2009 11:31
da Mimmo_510859D
Certo certo :wink:

Però, un Termotecnico è più collega agli Ingegneri che a Geometri e/o Architetti. Quindi ci doveva (e deve) essere più collaborazione da parte loro.

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: gio nov 19, 2009 17:35
da certifichino:-)
NO!
stavolta non lo faccio in rima perchè la cosa è assai seria.

a me è stato riferito che l'assenza degli ingegneri è data dal fatto che i loro rappresentanti (per la questione in regione) ritengono tutto "a posto"!

e quindi non ritengono opportuno chiedere alcunchè.

poi magari "la truppa" non è concorde ... ma si vede che interessa poco anche a loro.

e comunque quella riunione che viene non è una occasione per fare sentire la nostra voce ma, più semplicemente. E' L'ULTIMA!

non importa se dovrò stare davanti alla porta o in strada se ci sarà pienone ma sarà l'unico (e ribadisco ultimo) modo di farci sentire e vedere che siamo tanti e, parafrasando un vecchio film, che "Siamo incazz...ti neri!"

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: gio nov 19, 2009 18:43
da Gremlin SM
Vorrei venire, procaccia l'oca, ma non riesco!!! Credo che si troveranno una MIRIADE di certificatori FURIOSISSIMI!!!! :twisted: :twisted: :twisted: :twisted:
Io ho PERSO letteralmente 2 giorni di lavoro (20 ore) per NON RIUSCIRE A CHIUDERE UNA PRATICA che fino a due mesi fa in 20 ore ne chiudevi 30 di inutilissimi ACE!!

Programmatori del CENED, non siete capaci di fare un programma DECENTE. Era troppo complicato modificare il vecchio in maniera poco invasiva?? Così anche i programmi di calcolo averebbero avuto subito pronta l'interfaccia per lo scambio degli XML!! Sapete quanto TEMPO e DENARO avremmo guadagnato se facevate le cose fatte bene al primo colpo???

Altra ciofeca che avete fatto: Il programma ANDAVA TESTATO, mancava una versione BETA da poter usare per verificarne e testarne l'efficienza!! E invece no!! Viene fuori, due settimane e poi subito salta fuori che no si possono più chiudere pratiche con il vecchio, e noi ci siamo tutti ATTACCATI a 'sto gran... programma CENED+!!!!

Per non parlare del manuale, che parla di cose ancora non disponibili nel sito, robe da matti.

Chi va si faccia sentire, io sono con TUTTI i certificatori che si recheranno a Milano!!!

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: gio nov 19, 2009 18:58
da SuperP
certifichino:-) ha scritto:a me è stato riferito che l'assenza degli ingegneri è data dal fatto che i loro rappresentanti (per la questione in regione) ritengono tutto "a posto"!
in pvt potrei dirti tante cose su questo aspetto..

cmq, in linea di massima, si

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: gio nov 19, 2009 19:37
da Manofthemoon
SuperP ha scritto:
danilo2 ha scritto:L'incontro potrebbe interessarmi, però vorrei saperne di più. Nel senso che il titolo è molto delicato ed eufemistico "INCERTEZZE",.
la parte principale è tenuta dall'ing. Socal, quindi sinonimo di garanzia
ieri sono andato ad un corso sulla certificazione in Piemonte nel quale Socal era l'unico relatore !

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: ven nov 20, 2009 18:04
da Ubert
Gia solo la presenza di Socal rende molto interessante il convegno, da non perdere!

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: sab nov 21, 2009 18:10
da jerryluis
Ubert ha scritto:Gia solo la presenza di Socal rende molto interessante il convegno, da non perdere!
Concordo.
Socal ha dimostrato di essere un professionista, in tutti i suoi incontri ha sempre mostrato di non essere la persona, che per prendere incarichi, si "Sp***na" (virgolette e asterischoi d'obbligo per non prendere denunce da parte di chi può permettersi stuoli di avvocati) l'attività professionale con sparate stile "non vi servono più le norme UNI".

L'asssenza degli ingegneri è sinonimo di connivenza! poi vadano a spiegare perchè al consiglio nazionale qualcuno ad alto livello nazionale ha criticato questa scelta regionalista!!
Intanto conservo anche le proproste di certi ingegneri rapresentanti regionali che vorrebbero modificare la legislazione perchè ritengono la certificazione energetica regioanle troppo onerosa per gli enti pubblici!
Si conservano tutti questi atti ... giusto per capire la capacità tecnica di certi rappresentanti ..
Arrivano dalla regione !!
Mettono in criosi la gente e poi negli enti pubblici che sono alla canna del gas per la gestione enrgetica la certificazione no perchè costa?
Ma fino ad un secondo prima dicevano che era lo strumento do risparmio energetico!!
Fate fare la prova tossicologica perchè ci sono sintomi di abuso di stupefacenti!! altro che invenzioni!

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: mar nov 24, 2009 08:40
da SuperP
SuperP ha scritto:Chi ci va, ha l'obbligo morale di fare un riassunto
vai jerry...

Sono disponibili riassunti, dispense etc?

Non sarebbe stato corretto magari REGISTRARE il seminario per poterlo visionare?

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: mar nov 24, 2009 09:16
da gianna63
Forse sarebbe stato CORRETTO partecipare.
Il convegno è stato VIDEOREGISTRATO per quelli a cui il c**o pesava un po' troppo per uscire di casa/ufficio; visto l'oggettivo problema (c**o pesante) fate cortesemente sapere agli organizzatori dove vi dovrà essere recapitato il filmato e in quale formato lo preferite.
Noto per l'ennesima volta che tanta gente si lamenta molto, ma poi nelle occasioni importanti non si fa vedere mai.

Fine polemica

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: mar nov 24, 2009 09:22
da SuperP
gianna63 ha scritto:Forse sarebbe stato CORRETTO partecipare.
Il convegno è stato VIDEOREGISTRATO per quelli a cui il c**o pesava un po' troppo per uscire di casa/ufficio; visto l'oggettivo problema (c**o pesante) fate cortesemente sapere agli organizzatori dove vi dovrà essere recapitato il filmato e in quale formato lo preferite.
Noto per l'ennesima volta che tanta gente si lamenta molto, ma poi nelle occasioni importanti non si fa vedere mai.

Fine polemica
Cara gianna..
Se con qualcuno devi polemizzare questo non sono io.. Probabilmente non lo sai e quindi non ribatto.. ma è così
Milano è un filo lontana per me.. circa 3 ore per arrivare in autostrada al casello..

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: mar nov 24, 2009 09:24
da jerryluis
SuperP ha scritto:
SuperP ha scritto:Chi ci va, ha l'obbligo morale di fare un riassunto
vai jerry...

Sono disponibili riassunti, dispense etc?

Non sarebbe stato corretto magari REGISTRARE il seminario per poterlo visionare?
L'incontro è stato molto interessante, praticamente per prendere il sunto prendete tranquillamnete i miei post su edilclima e li attribuite a tizio e caio senza alcun problema.. c'è sttao solo una voce fuori dal coro di cui sarebbe bello ottenere la copia delle riprese che sono state fatte perchè rappresenta un "INDICE DI COERENZA E PROFESSIONALITA' ".

La cosa che temevo, ma di cui non mi scandalizzerei più di tanto è che c'è qualche professionista che sta facendo lo sciacallo con avvocati al fine di muovere causa contro i costruttori per non rispondenza dati cened dati reali..


Comunque TUTTI, la voce fuori dal coro inclusa (che ci sta leggendo e sarebbe bello che replicasse anche mantenendo l'anonimato, tanto i suoi colleghi l'hanno disconosciuto) hanno affermato che:

LACOSA+ (IL CENED+) NON E' UNO STRUMENTO IDONEO A REDIGERE CERTIFICAZIONI ENERGETICHE!

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: mar nov 24, 2009 09:27
da jerryluis
gianna63 ha scritto:Forse sarebbe stato CORRETTO partecipare.
Il convegno è stato VIDEOREGISTRATO per quelli a cui il c**o pesava un po' troppo per uscire di casa/ufficio; visto l'oggettivo problema (c**o pesante) fate cortesemente sapere agli organizzatori dove vi dovrà essere recapitato il filmato e in quale formato lo preferite.
Noto per l'ennesima volta che tanta gente si lamenta molto, ma poi nelle occasioni importanti non si fa vedere mai.

Fine polemica
Gianna scusa, ma la registrazione del filmato sarebbe importantissima vista la gravità di certe affermazioni fatte non dal ragazzino di cortile, bensì da qualche responsabile di categoria! HO sentito una persona in particolare che ha ridicolizzato i colleghi che avrebbe "dovuto/voluto" rappresentare.
Uso le virgolette perchè è sembrato di capire che i colleghi in sala si sono dissociati non sentendosi rappresentati da certe ......... dette poi da una persona che in teoria ha conseguito un titolo di laurea e dovrebbe fornire una prestazione professionale.
Quindi non è per essere comodi, ma la registrazione la terrei piuttosto dandola a chi era registrato o agli ordini che ci hanno messo impegno (MANCAVANO GLI SPECIALISTI GEOMETRI ALL'INCONTRO. QUELLI CHE PIANGONO PER FARE LG 10/91 e PROGETTI IMPIANTI a riconferma delle nostre perplessità!)

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: mar nov 24, 2009 09:31
da danilo2
gianna63 ha scritto:Forse sarebbe stato CORRETTO partecipare.
Il convegno è stato VIDEOREGISTRATO per quelli a cui il c**o pesava un po' troppo per uscire di casa/ufficio; visto l'oggettivo problema (c**o pesante) fate cortesemente sapere agli organizzatori dove vi dovrà essere recapitato il filmato e in quale formato lo preferite.
Noto per l'ennesima volta che tanta gente si lamenta molto, ma poi nelle occasioni importanti non si fa vedere mai.
Fine polemica
Buongiorno Gianna, faccio il mea culpa per non esserci stato, però non dire tutte quelle parolacce sembri Mara Maionchi di X Factor!
Qui siamo tutte personcine perbene :D

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: mar nov 24, 2009 09:57
da certifichino:-)
bene, io c'ero.

il rappresentante di una categoria (non presente negli organizzatori) che si è posto fuori dal coro è stato rintuzzato sia da alcuni dei suoi "rappresentati" in sala sia soprattutto da un documento del suo consiglio nazionale che chiedeva l'applicazione delle norme nazionali.

Ciò detto illuminante e divertente come al solito Socal di cui credo che a breve sia disponibile un link per vedere la sua trattazione (che ovviamente commentata sarebbe meglio).
Tutti hanno chiesto la sospensione della attuale procedura.

Tutti hanno sostenuto che il software non funziona .... l'unico dissenziente ha detto che funziona salvo poi dire che per 60 subalterni il pc ha lavorato 12 ore e che quello non è un softwatre idoneo per lavorare ... e noi saremmo qui a pettinare le bambole secondo lui?

Insomma adesso il problema è come far giungere questo coro di voci a Formigoni ma credo che le decisioni saranno prese oggi o domani.

... e raccogliere anche le adesioni dei ... non pervenuti.

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: mar nov 24, 2009 10:18
da jerryluis
Porcaccia la miseriaccia ,che non hai esordito con le tue poesie.

Confermo quello che ha affermato certifichino, sai il nome di questo pseudo rappresentante ripudiato dai suoi colleghi?
E' anche giusto che quando uno vuole (perchè si incarica) di rapprresentare qualcuno, gli vadano gli onorei e gli oneri...
Quindi se qualcuno ne conosce il nome, sarebeb utile al fine di evitare di avere altri danni ..

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: mar nov 24, 2009 10:22
da jerryluis
certifichino:-) ha scritto:bene, io c'ero.

il rappresentante di una categoria (non presente negli organizzatori) che si è posto fuori dal coro è stato rintuzzato sia da alcuni dei suoi "rappresentati" in sala sia soprattutto da un documento del suo consiglio nazionale che chiedeva l'applicazione delle norme nazionali.

Ciò detto illuminante e divertente come al solito Socal di cui credo che a breve sia disponibile un link per vedere la sua trattazione (che ovviamente commentata sarebbe meglio).
Tutti hanno chiesto la sospensione della attuale procedura.

Tutti hanno sostenuto che il software non funziona .... l'unico dissenziente ha detto che funziona salvo poi dire che per 60 subalterni il pc ha lavorato 12 ore e che quello non è un softwatre idoneo per lavorare ... e noi saremmo qui a pettinare le bambole secondo lui?

Insomma adesso il problema è come far giungere questo coro di voci a Formigoni ma credo che le decisioni saranno prese oggi o domani.

... e raccogliere anche le adesioni dei ... non pervenuti.
Le adesione da parte di alcuni ordini sono già pervenute, certo che se gli INGEGNERI hanno un rappresentante di tael levatura capace di anteporsi al consiglio NAZIONALE forse sarebeb pure il caso che si inizino a prendere le dovute misure disciplinari....
Solo grazie ad altri soggetti al convegno gli INGEGNERI NON HANNO PERSO LA FACCIA!

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: mar nov 24, 2009 18:24
da cane_sciolto
jerryluis ha scritto:Quindi se qualcuno ne conosce il nome, sarebeb utile al fine di evitare di avere altri danni ..
Porcaccia la miseriaccia ,che non hai esordito con le tue poesie.

Confermo quello che ha affermato certifichino, sai il nome di questo pseudo rappresentante ripudiato dai suoi colleghi?
E' anche giusto che quando uno vuole (perchè si incarica) di rapprresentare qualcuno, gli vadano gli onorei e gli oneri...
Quindi se qualcuno ne conosce il nome, sarebeb utile al fine di evitare di avere altri danni ..
... è il certificatore n°1 (dicasi UNO) nella lista Cened ...

in http://areaoperativa.cened.it/cened/htm ... foList.jsf si trova

1 MARCO BELARDI BRESCIA

Meno male che ha ripetuto 5 volte che non rappresenta la madre di tutti i cosi ... solo cu.o e camicia :mrgreen: ... poverino, vittima anche lui del coso+... 8)

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: mar nov 24, 2009 18:45
da antonio
[/quote]
Comunque TUTTI, la voce fuori dal coro inclusa (che ci sta leggendo e sarebbe bello che replicasse anche mantenendo l'anonimato, tanto i suoi colleghi l'hanno disconosciuto) hanno affermato che:

LACOSA+ (IL CENED+) NON E' UNO STRUMENTO IDONEO A REDIGERE CERTIFICAZIONI ENERGETICHE!
[/quote]

Aspettiamo ancora un poca a dirlo.............

Vedasi allegato...

http://www.cti2000.it/index.php?control ... w&subid=34

Su 7 programmi analizzati sono risultati idonei in 6.
Solo Stima 10 della Watts non è risultato idoneo.

Non si capisce però se Sacert, alias Cened+, alias COSA, sia già stato testato, quindi con esito negativo, oppure se lo stanno testando adesso.

Ma sarà COSA LORO o COSA NOSTRA?

Dovrebbe trattarsi di COSA LORO, ma siccome ci obbligano in tutti i modi ad utilizzarlo è purtroppo diventato COSA NOSTRA

Capito la fregatura........

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: mar nov 24, 2009 18:58
da picchio70
certifichino:-) ha scritto:bene, io c'ero.

il rappresentante di una categoria (non presente negli organizzatori) che si è posto fuori dal coro è stato rintuzzato sia da alcuni dei suoi "rappresentati" in sala sia soprattutto da un documento del suo consiglio nazionale che chiedeva l'applicazione delle norme nazionali.

Ciò detto illuminante e divertente come al solito Socal di cui credo che a breve sia disponibile un link per vedere la sua trattazione (che ovviamente commentata sarebbe meglio).
Tutti hanno chiesto la sospensione della attuale procedura.

Tutti hanno sostenuto che il software non funziona .... l'unico dissenziente ha detto che funziona salvo poi dire che per 60 subalterni il pc ha lavorato 12 ore e che quello non è un softwatre idoneo per lavorare ... e noi saremmo qui a pettinare le bambole secondo lui?

Insomma adesso il problema è come far giungere questo coro di voci a Formigoni ma credo che le decisioni saranno prese oggi o domani.

... e raccogliere anche le adesioni dei ... non pervenuti.
scusa, ma c'è una pur flebile speranza che si torni indietro e si utilizzi ancora la versione ante 26 ottobre o eventualmente le regole nazionali? la speranza è di solito l'ultima a morire ma ...

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: mar nov 24, 2009 20:34
da certifichino:-)
ad oggi non ho idea; diciamo che ci si sta lavorando ma per motivi un poco diversi.

il vecchio Cened era poco più che un videogioco ma almeno funzionava.

i problemi sono di procedura (mole immensa di dati da raccogliere cosa che nell'esistente è impossibile o .... fantasioso; nel senso che una certificazione di un condominio costerebbe come tante singole); quindi occorre avere un programma diverso che non faccia calcolare le ostruzioni (ad esempio) per ogni cmq di facciata (tra l'altro è impossibile entrare a casa di tutti.

altro problema, insormontabile, è che cened+ gira, quando gira, in tempi biblici: non è possibile certificare (se non aspettando ore o giorni) un condominio.

in più è stato fatto in modo così complicato che crea problemi ad ogni passo (anche se dicono che funziona una cosa che crea problemi a TUTTI potrà anche funzionare ma fa letteralmente schifo; e con lo schifo non si lavora).

Ciò detto la richiesta di tornare a cened vecchio è solo transitoria per poi sistemare il videogioco in una cosa + seria (ma nel frattempo poter lavorare).

credo domani o dopodomani si potrà sapere qualcosa in più.

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: mar nov 24, 2009 23:46
da jerryluis
ANTONIO ha scritto:
Comunque TUTTI, la voce fuori dal coro inclusa (che ci sta leggendo e sarebbe bello che replicasse anche mantenendo l'anonimato, tanto i suoi colleghi l'hanno disconosciuto) hanno affermato che:

LACOSA+ (IL CENED+) NON E' UNO STRUMENTO IDONEO A REDIGERE CERTIFICAZIONI ENERGETICHE!
[/quote]

Aspettiamo ancora un poca a dirlo.............

Vedasi allegato...

http://www.cti2000.it/index.php?control ... w&subid=34

Su 7 programmi analizzati sono risultati idonei in 6.
Solo Stima 10 della Watts non è risultato idoneo.

Non si capisce però se Sacert, alias Cened+, alias COSA, sia già stato testato, quindi con esito negativo, oppure se lo stanno testando adesso.

Ma sarà COSA LORO o COSA NOSTRA?

Dovrebbe trattarsi di COSA LORO, ma siccome ci obbligano in tutti i modi ad utilizzarlo è purtroppo diventato COSA NOSTRA

Capito la fregatura........[/quote]

Aspetta e anche qui, sarebbe valsa la pena partecipare,
(certifichino io sono un po' rinco... quindi vienmi in soccorso per attribuire le giuste competenze - sei sicuro del soggetto perchè corrisponde ad un'azienda che fa arredamento uffici... seppur ad una piccola osservazione dell'ing. SOCAL l'altro ha stralunato gli occhi non compredendo i termini ), Il reaponsabile in rappresentanza del CONSIGLIO NAZIONALE degli INGEGNERI non l'improvvisato di turno che in virtù di strani corsi scopre il nuovo business, ha esposto un raffronto tra i calcoli fatti con LACOSA+ e le metodoligia UNI TS 11300, LA COSA con quale risultato?
Ribaltamento delle proporzioni spesa energetica ACS, riscaldamento, in sintesi i conti non tornano e all'utente arrivano false indicazioni. in sintesi LACOSA+ ribalta i dati della COSA e non si allinea con la UNI TS 11300.
(Va beh dopo che alcuni soggetti vogliono pure DISCREDITARE IL CTI, ci credo che non si allineano... quando il potere da alla testa..)
LACOSA poi penalizzava tutti gli immobili e quindi a creato un onere perchè obbligatorio e un secondo onere perchè ha alterato il mercato immobiliare...
LACOSA+ Sta producendo un'altro danno: tanto risulta laborioso e pesante introdurre i numeri che schizzano alle stelle i costi per gli utenti: QUESTO SCONFESSA le affermazioni di qualcuno... LA gente in condominio desiste dal fare interventi.
Encomiabile esempio del danno che genera la burocrazia!
Ci sono stati dei casi dove grazie all'obbligatorietà della COSA+ gli interventi di risparmio energetico non si sono fatti!

Opinione condivisa da tutti i tecnici che si occupano di progettazione termotecnica è che il costo per l'utente della diagnosi energetica con annessa certificazione (metodo nazionale) riconoscendo l'indipendenza del professionista (PARERE CONDIVISO ANCHE DAL CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI INGEGNERI - con buona pace di chi lo vuole negare) è inferiore nettamente e con maggior beneficio della soluzione LACOSA+.

In sintesi un messaggio molto forte per i consumatori: NOI PROFESSIONISTI POSSIAMO DARVI DI MEGLIO A MENO però regione Lombardia deve ricordarsi di essere in Italia e far operare i professionisti, non i corsisti delle scuole private, con buona pace dei corsi da 24-40-72-180 ore riconosciuti.

Soluzione che conosciamo tutti: Se da domani, ma anche da oggi potessimo tornare al metodo nazionale ed usare gli strumenti validati dal CTI tutti seri professionisti potrebbero offrire servizio migliore, fare il risparmio energetico a costo ridotto per gli utenti!!

Hanno parlato anche di un po' di dati sui costi delle certificazioni e c'è stato da vergognarsi ogni qual volta ci si deve identificare come certificatore della COSA+, proprio come il pizzo di COSANOSTRA.

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: mer nov 25, 2009 08:45
da SuperP
ANTONIO ha scritto:Non si capisce però se Sacert, alias Cened+
Sono cose completamente differenti, stai facendo confusione
E poi, la R.L. non credo chieda al CTI la valutazione, e forse la legge glielo consente.

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: mer nov 25, 2009 09:06
da picchio70
certifichino:-) ha scritto:ad oggi non ho idea; diciamo che ci si sta lavorando ma per motivi un poco diversi.

il vecchio Cened era poco più che un videogioco ma almeno funzionava.

i problemi sono di procedura (mole immensa di dati da raccogliere cosa che nell'esistente è impossibile o .... fantasioso; nel senso che una certificazione di un condominio costerebbe come tante singole); quindi occorre avere un programma diverso che non faccia calcolare le ostruzioni (ad esempio) per ogni cmq di facciata (tra l'altro è impossibile entrare a casa di tutti.

altro problema, insormontabile, è che cened+ gira, quando gira, in tempi biblici: non è possibile certificare (se non aspettando ore o giorni) un condominio.

in più è stato fatto in modo così complicato che crea problemi ad ogni passo (anche se dicono che funziona una cosa che crea problemi a TUTTI potrà anche funzionare ma fa letteralmente schifo; e con lo schifo non si lavora).

Ciò detto la richiesta di tornare a cened vecchio è solo transitoria per poi sistemare il videogioco in una cosa + seria (ma nel frattempo poter lavorare).

credo domani o dopodomani si potrà sapere qualcosa in più.
concordo pienamente ... almeno il vecchio software, per quanto videogioco, funzionava e si poteva lavorare ... speriamo dunque in buone notizie per i prossimi giorni, un periodo di transitorio consentirebbe di chiudere parecchie pratiche ora in sospeso per la complicazione di cened+. La soluzione sarebbe probabilmente di tornare al nzionale, con veri software certificati, ma non so la Regione ...

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: mer nov 25, 2009 09:09
da HUGO
SuperP ha scritto:
ANTONIO ha scritto:Non si capisce però se Sacert, alias Cened+
Sono cose completamente differenti, stai facendo confusione
E poi, la R.L. non credo chieda al CTI la valutazione, e forse la legge glielo consente.
A questo punto la domanda sorge spontanea: che valore ha la validazione del CTI ?

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: mer nov 25, 2009 09:14
da SuperP
picchio70 ha scritto: La soluzione sarebbe probabilmente di tornare al nzionale, con veri software certificati, ma non so la Regione ...
Io ne ho fatto qualcuno, anche prima che uscisse l'aggiornamento di EC 607 (e grazie al mio super foglio di calcolo gli ho segnalato una "imprecisione").
Beh, di VERO certificato non hanno niente. Ci sono incongruenze, incertezze, non si sanno i riferimenti...
La classe energetica è basata anche sull'ACS e quindi taglia le gambe se non hai sistemi solari (non parliamo di pompe di calore per le quali non si sa come calcolare EPw).

Non parliamo poi dell'insensato modo di definire i limiti delle classi in base al rapporto S/V.

L'unica cose bella delle certificazioni nazionali è che sono veloci come input... Il CENED + è veramente un software NON professionale, a rischio di errori ad ogni passo. Ma io ho chiuso + di un ACE e di una legge 10 senza intoppi.. bisogna inseire bene i dati.. e con pazienza, 10/15 minuti per una 30ina di strutture, ti dà dei risultati.

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: mer nov 25, 2009 09:16
da SuperP
HUGO ha scritto:A questo punto la domanda sorge spontanea: che valore ha la validazione del CTI ?
E' banale la risposta.
Per la RL lombardia nessuna. IL CTI valida la conformità alle UNI TS non alla procedura lombarda che è basata, ma si discosta spesso, dalle UNI TS.
Quindi il CENED + non è conforme alle UNI TS. NOn può essere validato.

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: mer nov 25, 2009 09:32
da jerryluis
SuperP ha scritto:
ANTONIO ha scritto:Non si capisce però se Sacert, alias Cened+
Sono cose completamente differenti, stai facendo confusione
E poi, la R.L. non credo chieda al CTI la valutazione, e forse la legge glielo consente.
Togli pure il forse: LA LEGGE NON GLIELO CONSENTE!
Quella europea come la nazionale auspicano ad una univoca modalità.
Tutti questi localismi sono solo marchiatura di personale ignoranza e bisogno di apparire.

La R.L. sta legiferando con personalismi pe ora avendo accreditato il business delle società private per i corsi:
Sito cened identifica le società riconosciute a tenere questi corsi:
24/72 ore.
Altresì è stato prodotto un software in concorrenza con le software house, di cui nessuno ne acquisterebbe una licenza se non fosse obbligato.
Sono stati prodotti dei fogli di calcolo che si possono usare SOLO se acquisti una licenza di Microsoft(R) office 2007.
Speriamo che nel sito cened ora aprano una sezione acquisti licenze Microsoft(R) a prezzi convenzionati, insomma dopo che stanno veicolando verso determinati prodotti, mettano in piedi anche quel mercatino.

Se hai varianti in corso d'opera diventa ingestibile il COSO+, soprattutto sui condomini la cosa diventa allucinante.
Se poi hai dei complessi misti, compra un'ennesimo computer solo per far girare il COSO+ perchè ti si blocca tutto il lavoro.
Se uno non sta nel mondo del lavoro è meglio che si dedichi solo ad ambiti di specifica competenza senza fare fesserie e pensare di esportare (soluzioni accettabili specifiche) su scala generale causando solo problemi.

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: mer nov 25, 2009 09:37
da HUGO
Messaggio ricevuto....ma a questo punto mi chiedo come sarebbe bello sapere se ad esempio in catalogna, in provenza o nel baden-wurttenberg abbiano procedure di certificazione regionali o rionali oppure il tutto è solo un fenomeno italico di protagonismo

Milena Gabanelli se ci sei batti un colpo....

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: mer nov 25, 2009 09:46
da jerryluis
HUGO ha scritto:Messaggio ricevuto....ma a questo punto mi chiedo come sarebbe bello sapere se ad esempio in catalogna, in provenza o nel baden-wurttenberg abbiano procedure di certificazione regionali o rionali oppure il tutto è solo un fenomeno italico di protagonismo

Milena Gabanelli se ci sei batti un colpo....
Fortunatamente i professionisti, quelli che sanno fare il proprio lavoro per meriti e non per "strane accondiscendenze" non hanno bisogno di protagonismi simili.
L'Europa, quella senza le regioni L. E.M., P. , senza i vari comuni ove gli assessori non potrebbero far lavorare le proprie società di corsi private, ha il problema di comparare i dati tra STATI! almeno dove si parla la stessa lingua si capiscono anche le prestazioni.
AH... li i progettisti possono certificare! to che caso, ed infatti non sono nate tutte queste società di corsi pseudoformatori di cui non se ne sapeva nulla ... :D

Anche questo concetto è stato Rimarcato dalle varie rappresentanze nazionali...
Poi si sa noi siamo er meio ad abbiamo i clan

OPS sulla questione legittimità: Il dottor. SFASCIAITALIA ha dichiarato che la R.L. NON SI ALLINEERA' ai decreti nazionali.
Questo è stato dichiarato in pubblico e registrato, giusto per fugare ogni dubbio. Ciò significa che è consapevole dell'illegittimo comportamento ma che lo vuole portare avanti... UN po' come i clan con cui lo Stato deve combattere tutti i giorni per ragioni di illegalità, di appalti truccati/pilotati, società create ad arte.

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: mer nov 25, 2009 09:48
da picchio70
[quote="SuperP]

L'unica cose bella delle certificazioni nazionali è che sono veloci come input... Il CENED + è veramente un software NON professionale, a rischio di errori ad ogni passo. Ma io ho chiuso + di un ACE e di una legge 10 senza intoppi.. bisogna inseire bene i dati.. e con pazienza, 10/15 minuti per una 30ina di strutture, ti dà dei risultati.[/quote]
in effetti il problema è che Cened+ è lento e non da sicurezza per i possibili errori. Concordo sul fatto che con pazienza si arriva in fondo, ma nel caso di condominio centralizzato di 16 appartamenti, mi sembra di leggere che ci vogliano anche 24 ore (avendo la fortuna che il computer non si impianti!!!) e allora la pazienza muore anche lei!!! Il vero problema è che tutto il lavoro si è rallentato, e chi ci guadagna ??? Boh

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: mer nov 25, 2009 09:56
da jerryluis
picchio70 ha scritto:[quote="SuperP]

L'unica cose bella delle certificazioni nazionali è che sono veloci come input... Il CENED + è veramente un software NON professionale, a rischio di errori ad ogni passo. Ma io ho chiuso + di un ACE e di una legge 10 senza intoppi.. bisogna inseire bene i dati.. e con pazienza, 10/15 minuti per una 30ina di strutture, ti dà dei risultati.
in effetti il problema è che Cened+ è lento e non da sicurezza per i possibili errori. Concordo sul fatto che con pazienza si arriva in fondo, ma nel caso di condominio centralizzato di 16 appartamenti, mi sembra di leggere che ci vogliano anche 24 ore (avendo la fortuna che il computer non si impianti!!!) e allora la pazienza muore anche lei!!! Il vero problema è che tutto il lavoro si è rallentato, e chi ci guadagna ??? Boh[/quote][/quote]

No signori non è questo il vero problema, bensì che siamo impediti nel fare le diagnosi energetiche, perchè non c'è possibilità di esportazione dati e all'utente ora gli oneri si sono impennati---> non fanno più i lavori!!

Il concetto di diagnosi è stato analizzato all'incontro ed è proprio emerso che questa è l'attività di utilità per l'utente e che questa attività ora ci è impedita nei fatti!

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: mer nov 25, 2009 10:36
da SuperP
picchio70 ha scritto: chi ci guadagna ???
Nella logica del mercato esiste sempre qualcuno che ci guadagna

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: mer nov 25, 2009 10:45
da Mimmo_510859D
jerryluis ha scritto:Il concetto di diagnosi è stato analizzato all'incontro ed è proprio emerso che questa è l'attività di utilità per l'utente e che questa attività ora ci è impedita nei fatti!
E ci credo... alla signora Maria non importa una cippa di quanto consuma il suo sistema in condizione standard. Le interessa (o quanto meno intereserebbe) sapere cosa fare per spendere meno in termini di soldi reali.
Tra l'altro la classe energetica di un edificio incide sul valore dell'immobile di un piccolo ε (o quanto meno dalle mie parti è così)

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: mer nov 25, 2009 11:08
da certifichino:-)
ma qui l'unica cosa che si avvicina al "mercato" è il casino che ivi si produce.

è del tutto inutile continuare a sbraitare.

esistono solo alcune considerazioni:

1) il programma non funziona o, se e quando lo fa, non è in grado di soddisfare le esigenze di chi lavora (che poi vada benissimo per simulare prove all'università non frega niente a nessuno ... sempre ammesso che lo faccia)

2) ad un condominio esistente quanto consuma lo sanno già; unico interesse è sapere dove / come /quando / quanto si può risparmiare e relativi costi per ottenere quei risultati e tempi di rientro: con Cened+ questo NON si può fare

3) chi è obbligato a fare l'ACE oggi sostiene un costo senza alcunché (fatto come è fatto) di costruttivo; quindi, se io pago una cosa che NON mi serve e sono OBBLIGATO a farla: è una tassa.

.... poi fatevi tutti i ragionamenti che volete ma che NON sono pertinenti alla questione; se si parla di come si progetta, come si calcola, come si costruisce il mondo è un discorso su cui ognuno di noi può esprimere liberamente le proprie opinioni ...... qui, mi sembra, si stia parlando di altro.

si sta parlando di DOVERE fare una cosa con un attrezzo INADATTO .....punto!

almeno a me modestamente così sembra.

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: mer nov 25, 2009 11:33
da gianna63
Sottoscrivo alla virgola quanto detto da Certifichino.
Ci hanno imposto di lavorare con un software cervellotico che innanzitutto non funziona.
Poi, sapendo che il risultato che da (quando lo da) è slegato dai consumi reali, ci impongono di utilizzarlo per valutare interventi migliorativi e tempi di rientro. Ma che vadano a pelare patate !!!
Il geniale rappresentante degli ingegneri, che probabilmente lo utilizza per calcolare i tempi di rientro degli interventi, al convegno ha detto che se cambi le finestre rientri in un anno e mezzo !!! Forse se prima avevi un foglio in PVC bucato come elemento trasparente.

P.S. se non erro l'hanno recentemente eletto presidente dell'Ordine di Brescia

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: mer nov 25, 2009 11:47
da certifichino:-)
Scusate, ben sapendo voi come la penso io mi permetto di fare osservare una cosa.

il già più volte citato personaggio PUO' avere una propria opinione!

e trovo del tutto lecito (ed anzi abbastanza coraggioso vista che ben sapeva la platea che avrebbe incontrato) che l'abbia espressa.

Poi, come a me capita, non ne condivido una virgola, ma non per questo è meritorio di CENSURA.

Anzi, ce ne lamentiamo noi del forum CENED ci mancherebbe altro che facessimo la stessa cosa qui.

SE poi qualche suo "rappresentato" non si sente tale lo vada, coerentemente, a dire a lui ...... sputt...re la gente a mezzo internet, per di più senza contraddittorio, non mi sembra una cosa né giusta né carina.

...... dimenticavo ... forse sono troppo vecchio ma mio padre mi ha insegnato che l'educazione , seppur tra acerrimi nemici, vada sempre e comunque portata nei confronti di chiunque.

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: mer nov 25, 2009 11:55
da jerryluis
gianna63 ha scritto:Sottoscrivo alla virgola quanto detto da Certifichino.
Ci hanno imposto di lavorare con un software cervellotico che innanzitutto non funziona.
Poi, sapendo che il risultato che da (quando lo da) è slegato dai consumi reali, ci impongono di utilizzarlo per valutare interventi migliorativi e tempi di rientro. Ma che vadano a pelare patate !!!
Il geniale rappresentante degli ingegneri, che probabilmente lo utilizza per calcolare i tempi di rientro degli interventi, al convegno ha detto che se cambi le finestre rientri in un anno e mezzo !!! Forse se prima avevi un foglio in PVC bucato come elemento trasparente.

P.S. se non erro l'hanno recentemente eletto presidente dell'Ordine di Brescia
Per dovere di cronaca quella persona è stata disconosciuta dai suoi colleghi presenti in sala!! Ciò significa che esistono ingegneri e ingennnnnnnnieri abilitati a fare danno e mostrare la loro in/competenza sulla base di corsi abilitativi.
Se certifichino la dice giusta è il NUMBER ONE!!

Insomma se l'esemio interlocutore è arrivato ad affermare che:
"LO SCOPO E' LA RIDUZIONE DELLE EMISSIONI CLIMALTERANTI E NON IL RISPARMIO ENERGETICO"

Certifichino e gianna63 confermate il passaggio? (Tanto sta leggendo anche l'interessato, quindi non si offenda ma abbia al massimo il coraggio di negare/riconfermare)

C'è da dubitare di molte cose!

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: mer nov 25, 2009 11:55
da gianna63
Nel mio ultimo messaggio non credo di avere sputtanato nessuno, visto che il nome del personaggio era universalmente noto.
Le cose che ha detto mi sembra che lo qualifichino adeguatamente: non mi paiono di un livello molto superiore rispetto a quella certificatrice che sul forum CENED pensava che un radiatore medio potesse avere una potenza di 88W.
Io all'incontro non mi sono vergognato dei miei rappresentanti; altri mi sembra di si.

Francamente mi auguro che, qualora dovesse ripartire il tavolo tecnico, certi personaggi facciano un sano passo indietro.

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: mer nov 25, 2009 12:20
da certifichino:-)
Scusatemi, forse sono stato frainteso o, meglio, mi sono espresso male.

volevo solo dire che non mi pare il caso di continuare su questa "specifica" questione; ed anzi pensare a che fare per cambiare l'altra situazione cioè quella che preme a tutti e cioè che Cened+ non va (o non serve per ciò che è stato creato: lavorare)

Scusami Gianna63 se mi sono mal spiegato, non era nei confronti di nessuno ma solo una frase detta in "generale".

Re: incontro LE INCERTEZZE DELLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

Inviato: mer nov 25, 2009 12:23
da HUGO
gianna63 ha scritto:Nel mio ultimo messaggio non credo di avere sputtanato nessuno, visto che il nome del personaggio era universalmente noto.
Le cose che ha detto mi sembra che lo qualifichino adeguatamente: non mi paiono di un livello molto superiore rispetto a quella certificatrice che sul forum CENED pensava che un radiatore medio potesse avere una potenza di 88W.
Io all'incontro non mi sono vergognato dei miei rappresentanti; altri mi sembra di si.

Francamente mi auguro che, qualora dovesse ripartire il tavolo tecnico, certi personaggi facciano un sano passo indietro.
Il problema non sono i personaggi "tecnici" sono quelli politici. A livello centrale tagliano le risorse agli enti pubblici ed in cambio danno la possibilità agli enti locali (legalmente per carità) di introitare le mancanze attrverso "iniziative" tipo la certificazione energetica colte solo come occasione di business. Certifichino ha detto giustamente che la Cert. oggi è una tassa, in quanto gli ACE non li facciamo per scambiarceli tra di noi ma li facciamo perche ce li chiede la gente in quanto obbligati per un motivo o per l'altro ad averli. E la gente è scontenta, non si può pretendere di chiedere 1000 € per l'ACE di un rogito di casa post 2007 (come andrebbe fatto) perchè non frega niente a nessuno è una questione di buonsenso...Ai capoccia della regione lombardia di queste cose non frega un tubo. Loro sono forti di leggi, direttive comunitarie ecc. assoldano un manipolo di professori, elaborano una procedura, sbattono sul mercato un sw penoso e del resto chissenefrega...loro potevano farlo...i problemi pratici di chi deve lavorarci con queste cose...C+++i loro. La vera arroganza del potere è quella.

O.T. E'ora di finirla, soprattutto a livello nazionale, di proporre leggi spesso inapplicabili..siamo pieni di parlamentari che alle 7 del mattino sono in TV che sbraitano dicendo che loro hanno presentato un disegno di legge che....ecc. Ho sentito da qualche parte che dall'inizio della legislatura sono state presentate 2600 proposte di legge. Ma stiamo scherzando ???? Forse sarebbe il caso che qualcuno iniziasse a metter mano alle leggi esistenti ed abolire quelle inutili che già ci sono (sono assolutamnte apolitico ma il ministro preposto a questa funzione ad oggi nn mi da nessuna fiducia...speriamo)speriamo)