Certificazione Vs Diagnosi

[delchi84]

Buongiorno,

Con la certificazione non si calcola il vero fabbisogno di energia di un edificio, ma un consumo standardizzato.
In prima approssimazione si può dire che per un edificio con pareti a bassa capacita e resistenza termica il valore della certificazione coincide con quello della diagnosi energetica, mentre per edifici con grande costante di tempo cioè minori oscillazioni di temperatura il valore di fabbisogno reale corrisponde al 60% del valore trovato con una certificazione ?

Grazie

[SuperP]

No

[SimoneBaldini]

La certificazine ti dovrebbe dire che stai morendo (in Lombardia nemmeno quello).
La diagnosi ti dice perchè stai morendo.

[delchi84]

La certificazine ti dovrebbe dire che stai morendo (in Lombardia nemmeno quello).
La diagnosi ti dice perchè stai morendo.

Beh, con la certificazione non si ottengono degli indici ? non si effettua un'analisi delle dispersioni e degli apporti ? Visto che si hanno dei valori, anche con la certificazione si possono individuare i punti deboli o forti di un sistema. La mia domanda era riferita ad un eventuale legame di prima approssimazione tra certificazione e diagnosi.

[SuperP]

eventuale legame di prima approssimazione tra certificazione e diagnosi.

in prima approsimazione (ma anche in seconda) ti bastano gli occhi.

[jerryluis]

[quote="delchi84" eventuale legame di prima approssimazione tra certificazione e diagnosi.

in prima approsimazione (ma anche in seconda) ti bastano gli occhi.[/quote]

In prima approssimazione se uno non è rincoglionito dle tutto sa quanto paga, sa che cosa usa, sa quanto è grande l'abitazione ed ha tutto.
La diagnosi (fatta anche con sistemi strumentali) invece fa capire ed evidenzia le problematiche.

LA diagnosi è un'opera progettuale la certificazione NO (Fonte C.N.I.)

[SimoneBaldini]

Beh, con la certificazione non si ottengono degli indici ?

Si ma con che cosa li paragoni?

non si effettua un'analisi delle dispersioni e degli apporti ?

No.

Visto che si hanno dei valori, anche con la certificazione si possono individuare i punti deboli o forti di un sistema.

Che valori hai? I k delle finestre, dei muri! Non ti serve mica il CENED per capire che fanno schifo.

La mia domanda era riferita ad un eventuale legame di prima approssimazione tra certificazione e diagnosi.

Nessuno.

[delchi84]

Beh, con la certificazione non si ottengono degli indici ?
Si ma con che cosa li paragoni?
- Si chiamano appunto "valori standardizzati" in modo da poterli confrontare con altre certificazioni, esiste una scala dalla A alla G per dare un senso agli indici.

non si effettua un'analisi delle dispersioni e degli apporti ?

No.
- Dalla procedura di calcolo esiste eccome quest'analisi.

Visto che si hanno dei valori, anche con la certificazione si possono individuare i punti deboli o forti di un sistema.

Che valori hai? I k delle finestre, dei muri! Non ti serve mica il CENED per capire che fanno schifo.
- Il cened traduce la procedura di calcolo e serve per dare un valore a quel "schifo" o "bello" che non vuol dire nulla.

La mia domanda era riferita ad un eventuale legame di prima approssimazione tra certificazione e diagnosi.

Nessuno.

-Quindi perchè da alcuni programmi di certificazione è possibile ricavare informazioni per la diagnosi ?

[SimoneBaldini]

Forse non si ha ben chiaro cosa sia una diagnosi energetica. Se qualcuno puo' ritenere idoneo il CENED per fare queste valutazioni è libero di utilizzarlo.

[cengio18]

A mio modesto parere, la Certificazzione corrisponte ad un ""cribio" per vagliare la sabbia
In Input entrano le molteplici componenti della stessa, in uscita si formano N mucchietti di varie dimensioni
calibrate, con in testa il cartello indicate (ø, peso, prezzo, etc)
Ovvero il ns cribio e il Cened+
i mucchietti sono le Klassi
in ingresso abbiamo una variegata tipologia di "sabbia" (componenti edilizi impiantistici)
Pertanto concordo con la Considerazione
Certificato = operazione meccanica fotografica statica. (green)
DIAGNOSI = operazione progettuale interventista e dinamica.(grey)