http://www.cened.it/news_dgr_ctl_annunci
Sembra che la regione abbia deciso di muoversi...ma sarà vero o sarà farsa come i controlli iniziali?
Lo scopriremo solo vivendo...
Partono i controlli: bene, nulla da temere...o no??
Partono i controlli: bene, nulla da temere...o no??
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Re: Partono i controlli: bene, nulla da temere...o no??
Stamattina accendo il PC, scarico e-mail, e noto una mail del Cened che avverte di scaricare un file che permetta al mutante di autoaggiornarsi in presenza di connessione internet attiva, quindi ne deduco che il Cened+ che, come noto, già in passato si autoaggiornò più volte (temo in modo non sempre palese, ma questa è una sensazione personale e quindi potenzialmente di parte), possa ora mutare più agevolmente.
Alla luce di ciò si rafforza ulteriormente il carattere di farsa del sistema, in quanto l'unico controllo possibile rimane quello sulla correttezza dell'input dati.
Certo, è una buona cosa perchè se solo riuscissero ad eliminare i "professionisti" che certificano senza nemmeno sapere di che colore sia l'edificio, sarebbe molto utile ed anche i prezzi di questo "mercato del pesce" ne risentirebbero positivamente (chi esegue un sopralluogo costa, per ovvie ragioni, di più di chi non lo esegue).
Altro problema, quello vero, è che i Signori del Cened/Cestec dovrebbero farsi un attento ed onesto esame di coscienza, in quanto per definizione i risultati non sono nè attendibili, nè tantomeno verificabili.
Come faccio a verificare il risultato prodotto da un programma che muta, potenzialmente, in continuo? Non dimentichiamo che QUALCHE baco il Cened+ ce l'ha comunque!, e con gli aggiornamenti in automatico possono aggiustare il tiro "in corso d'opera"; il risultato potenzialmente deleterio ottenibile con questo sistema sarebbe, come già noto a tutti (anche al Cened/Cestec che obbliga i certificatori a sottoscrivere delle condizioni d'uso "democratiche"), che, progettato un edificio ricadente ad esempio in piano casa, legge regionale 33, o in una determianta classe energetica (ora dichiarate negli annunci commerciali), si giunga al termine lavori con un valore di prestazione energetica certificato differente da quello di progetto, quindi in potenziali ricorsi degli acquirenti o, nei casi peggiori, in vere e proprie situazioni di abuso edilizio.
E' altresì inutile che i Signori del Cened/Cestec si trincerino dietro un lapidario (e "paraculesco") "il software non è fatto per progettare", quando l'atto che di fatto costituisce la verifica finale di un progetto viene eseguita con il software che Loro ci impongono di utilizzare.
Altra cosa: non si dimentichi il fatto che esiste una delibera europea (non ricordo il numero), della quale si dovra render conto pena sanzioni, che prevede che gli ACE siano raffrontabili a livello comunitario; ora è noto che lo stesso edificio sul lato lombardo della strada ha una determinata classe (e conseguente EPH), mentre sul lato ad esempio veneto della stessa strada ha tutt'altri valori.
Alla luce di ciò si rafforza ulteriormente il carattere di farsa del sistema, in quanto l'unico controllo possibile rimane quello sulla correttezza dell'input dati.
Certo, è una buona cosa perchè se solo riuscissero ad eliminare i "professionisti" che certificano senza nemmeno sapere di che colore sia l'edificio, sarebbe molto utile ed anche i prezzi di questo "mercato del pesce" ne risentirebbero positivamente (chi esegue un sopralluogo costa, per ovvie ragioni, di più di chi non lo esegue).
Altro problema, quello vero, è che i Signori del Cened/Cestec dovrebbero farsi un attento ed onesto esame di coscienza, in quanto per definizione i risultati non sono nè attendibili, nè tantomeno verificabili.
Come faccio a verificare il risultato prodotto da un programma che muta, potenzialmente, in continuo? Non dimentichiamo che QUALCHE baco il Cened+ ce l'ha comunque!, e con gli aggiornamenti in automatico possono aggiustare il tiro "in corso d'opera"; il risultato potenzialmente deleterio ottenibile con questo sistema sarebbe, come già noto a tutti (anche al Cened/Cestec che obbliga i certificatori a sottoscrivere delle condizioni d'uso "democratiche"), che, progettato un edificio ricadente ad esempio in piano casa, legge regionale 33, o in una determianta classe energetica (ora dichiarate negli annunci commerciali), si giunga al termine lavori con un valore di prestazione energetica certificato differente da quello di progetto, quindi in potenziali ricorsi degli acquirenti o, nei casi peggiori, in vere e proprie situazioni di abuso edilizio.
E' altresì inutile che i Signori del Cened/Cestec si trincerino dietro un lapidario (e "paraculesco") "il software non è fatto per progettare", quando l'atto che di fatto costituisce la verifica finale di un progetto viene eseguita con il software che Loro ci impongono di utilizzare.
Altra cosa: non si dimentichi il fatto che esiste una delibera europea (non ricordo il numero), della quale si dovra render conto pena sanzioni, che prevede che gli ACE siano raffrontabili a livello comunitario; ora è noto che lo stesso edificio sul lato lombardo della strada ha una determinata classe (e conseguente EPH), mentre sul lato ad esempio veneto della stessa strada ha tutt'altri valori.
Re: Partono i controlli: bene, nulla da temere...o no??
E' di molti..ziofester ha scritto: ma questa è una sensazione personale e quindi potenzialmente di parte), possa ora mutare più agevolmente.
Calma. Loro per i controlli verificano i dati di input che non variano.. Poi i dati di output che variano senza che vari la procedura ( ) importa a noi, perchè noi ne abbiamo le conseguenze!!!ziofester ha scritto: Altro problema, quello vero, è che i Signori del Cened/Cestec dovrebbero farsi un attento ed onesto esame di coscienza, in quanto per definizione i risultati non sono nè attendibili, nè tantomeno verificabili.
Per fortuna, con gli aggiornamenti, si scende quasi sempre con l'EPh.. quindi per ora sono pochi i disappunti...
Basterebbe avere gli eseguibili del sofware, no? Invece ciccia! Anche qui, vorrei vedere cosa succede in caso di contenzioso.. non si può verificare l'output di una legge 10 o ace.ziofester ha scritto: Come faccio a verificare il risultato prodotto da un programma che muta, potenzialmente, in continuo?
Se li tira dietro dalla procedura.. e qualcuno lo aggiunge (anche se stanno correggendo)ziofester ha scritto: Non dimentichiamo che QUALCHE baco il Cened+ ce l'ha comunque!
Veramente.. Vuoi fare un lavoro per il quale già paghi un obolo non dovuto (vedi DPR contenzioso OAT / Piemonte) per il quale hai l'idoneità? Ok, allora se obbligato a sottostare a 67 pagine di disposizioni..ziofester ha scritto: Cened/Cestec che obbliga i certificatori a sottoscrivere delle condizioni d'uso "democratiche")
Lascia stare l'europa.. in Italia è richiesto da qualche anno il riallinemento.. dov'è!ziofester ha scritto:Altra cosa: non si dimentichi il fatto che esiste una delibera europea (non ricordo il numero), della quale si dovra render conto pena sanzioni, che prevede che gli ACE siano raffrontabili a livello comunitario;
Il fatto sai cos'è? Che nessuno si muove...
I miei corsi e libri su involucro, termotecnica e VMC https://www.paolosavoia.com/corso-online
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Re: Partono i controlli: bene, nulla da temere...o no??
Io ho posto un quesito ufficiale alla commissione energia dell'ordine. Sono curioso.
Re: Partono i controlli: bene, nulla da temere...o no??
Io potrei scommettere anche un gioiellino di famiglia su ciò che ti diranno, se ti diranno.. e sono sicuro che me lo terrei.weareblind ha scritto: Sono curioso.
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Re: Partono i controlli: bene, nulla da temere...o no??
Io sono pronto a scommettere l'altro gioiello di famiglia e il picchio di famiglia sulla risposta che ti daranno, con una ragionevole sicurezza ceh mi rimarrerrebbero entrambi .
IMHO tieni tuttele documentazioni per le cause legali, valutando se ritenere responsabile anche il tupo ordine nella misura che non si è mai accorto di nulla e che ha sostenuto questo ...
IMHO tieni tuttele documentazioni per le cause legali, valutando se ritenere responsabile anche il tupo ordine nella misura che non si è mai accorto di nulla e che ha sostenuto questo ...
Ora diventerò un coso per usare la cosa+, domani la la cosa++ e chissà a quando la cosa super+ ....
ma a me interessa tutt'altra cosa .....
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