Come da titolo, quali valori di trasmittanza per pareti opache verticali e il tetto devo tenere nell'ottica detrazione 55%?
Quelli del 2009 o quelli del 2010?
Grazie
Permesso a costruire 2009, inizio lavori 2010
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Permesso a costruire 2009, inizio lavori 2010
Ma perchè in italia siamo tutti esperti?
- davidemorcy
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Re: Permesso a costruire 2009, inizio lavori 2010
stessa mia situazione..per me fa fede la data di richiesta del titolo abilitativo...quindi limiti 2009Colin Caldwell ha scritto:Come da titolo, quali valori di trasmittanza per pareti opache verticali e il tetto devo tenere nell'ottica detrazione 55%?
Quelli del 2009 o quelli del 2010?
Grazie
"Chi non lavora non fa l'amore"
Re: Permesso a costruire 2009, inizio lavori 2010
Ad un mio quesito all'Enea circa la coinciednza fra data di inizio lavori da indicare nell'allegato E e data di inizio lavori del Pemesso a Costruire, così mi hanno risposto:
Gentile utente
Il decreto che regola la materia, ovvero:
http://efficienzaenergetica.acs.enea.it ... i_2009.pdf
all'articolo 11 bis recita testualmente:
"I parametri di risparmio energetico rilevanti ai fini della
detrazione per
gli interventi di cui
all’articolo 1, commi da 2 a 5, sono quelli applicabili alla data di
inizio
dei lavori."
Ricordandole che le nostre risposte, pur se
elaborate a seguito di un esame delle Finanziarie e dei decreti
attuativi,
rappresentano la valutazione degli esperti ENEA che non possono e non
intendono sostituirsi al Legislatore nell'interpretazione delle leggi,
crediamo che
il termine "inizio dei lavori" abbia un significato inequivocabile.
Riteniamo che l'inizio dei lavori sia quello nel quale inizia il
cantiere relativo ai soli lavori per i quali si intende chiedere la
detrazione del 55%.
Una dichiarazione di inizio lavori/apertura lavori da parte del
tecnico che esegue tale intervento
è sicuramente una soluzione incontestabile, a differenza di una DIA
che potrebbe
contenere al suo interno diversi interventi di ristrutturazione solo
in parte detraibili al 55%.
Cordiali saluti
ENEA
mb
Dunque il riferimento del valore di trasmittanza da rispettare è riferito all'inizio dei lavori
Gentile utente
Il decreto che regola la materia, ovvero:
http://efficienzaenergetica.acs.enea.it ... i_2009.pdf
all'articolo 11 bis recita testualmente:
"I parametri di risparmio energetico rilevanti ai fini della
detrazione per
gli interventi di cui
all’articolo 1, commi da 2 a 5, sono quelli applicabili alla data di
inizio
dei lavori."
Ricordandole che le nostre risposte, pur se
elaborate a seguito di un esame delle Finanziarie e dei decreti
attuativi,
rappresentano la valutazione degli esperti ENEA che non possono e non
intendono sostituirsi al Legislatore nell'interpretazione delle leggi,
crediamo che
il termine "inizio dei lavori" abbia un significato inequivocabile.
Riteniamo che l'inizio dei lavori sia quello nel quale inizia il
cantiere relativo ai soli lavori per i quali si intende chiedere la
detrazione del 55%.
Una dichiarazione di inizio lavori/apertura lavori da parte del
tecnico che esegue tale intervento
è sicuramente una soluzione incontestabile, a differenza di una DIA
che potrebbe
contenere al suo interno diversi interventi di ristrutturazione solo
in parte detraibili al 55%.
Cordiali saluti
ENEA
mb
Dunque il riferimento del valore di trasmittanza da rispettare è riferito all'inizio dei lavori
- davidemorcy
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Re: Permesso a costruire 2009, inizio lavori 2010
E' una risposta che fa acqua, per me la DIA come inizio lavori è incontestabile tanto più che in essa sono descritti i distinti lavori e gli interventi che verranno eseguiti, (cosa interessa se nella DIA sono elencati anche lavori che non rientrano nel 55%).picchio70 ha scritto:Ad un mio quesito all'Enea circa la coinciednza fra data di inizio lavori da indicare nell'allegato E e data di inizio lavori del Pemesso a Costruire, così mi hanno risposto:
Gentile utente
Il decreto che regola la materia, ovvero:
http://efficienzaenergetica.acs.enea.it ... i_2009.pdf
all'articolo 11 bis recita testualmente:
"I parametri di risparmio energetico rilevanti ai fini della
detrazione per
gli interventi di cui
all’articolo 1, commi da 2 a 5, sono quelli applicabili alla data di
inizio
dei lavori."
Ricordandole che le nostre risposte, pur se
elaborate a seguito di un esame delle Finanziarie e dei decreti
attuativi,
rappresentano la valutazione degli esperti ENEA che non possono e non
intendono sostituirsi al Legislatore nell'interpretazione delle leggi,
crediamo che
il termine "inizio dei lavori" abbia un significato inequivocabile.
Riteniamo che l'inizio dei lavori sia quello nel quale inizia il
cantiere relativo ai soli lavori per i quali si intende chiedere la
detrazione del 55%.
Una dichiarazione di inizio lavori/apertura lavori da parte del
tecnico che esegue tale intervento
è sicuramente una soluzione incontestabile, a differenza di una DIA
che potrebbe
contenere al suo interno diversi interventi di ristrutturazione solo
in parte detraibili al 55%.
Cordiali saluti
ENEA
mb
Dunque il riferimento del valore di trasmittanza da rispettare è riferito all'inizio dei lavori
Ogni volta ne escono delle nuove
Re: Permesso a costruire 2009, inizio lavori 2010
Concordo...maxis ha scritto:
E' una risposta che fa acqua, per me la DIA come inizio lavori è incontestabile tanto più che in essa sono descritti i distinti lavori e gli interventi che verranno eseguiti, (cosa interessa se nella DIA sono elencati anche lavori che non rientrano nel 55%).
Ogni volta ne escono delle nuove
si è sempre fatto così anche per le L10 ... i limiti richiesti sono riferiti alla data della DIA o PdC (data di presentazione) e non alla data in cui inizio a fare il cappotto o altri intervetni....