Ritenuta d'acconto 10% per i pagamenti 55% da privati

[10gradiest]

Vedi cosa ti tira fuori dal cappello il buon 3monti.
L'ho detto io che il 55% proprio non è riuscito a digerirlo.
Ma da quando entra in vigore ?
Ecco cosa viene segnalato su Virgilio:

Pochi, maledetti e subito. Per salvare il paese dalla bancarotta ogni modo di fare cassa è buono. Così dal cilindro della manovra appena varata, insieme alla stretta sulle pensioni, alle dichiarazioni di guerra all'evasione e a un nuovo condono edilizio, spuntano anche piccole operazioni che servono sostanzialmente a una cosa: creare cash flow per lo Stato, ovvero fare arrivare liquidità subito. Un'urgenza finanziaria prima che economica.

Un flusso finanziario "ghiotto" per il fisco è quello legato ai pagamenti per le ristrutturazioni edilizie o il risparmio energetico con le agevolazioni rispettivamente del 36% e del 55%. Due sgravi fiscali sempre molto usati. Nella bozza della manovra si prevede, per l'appunto, una ritenuta d'acconto del 10%, a carico del beneficiario, sui bonifici per pagare questi interventi.

La banca anticipa al fisco

Le banche (o anche le Poste italiane) faranno da sostituti d'imposta, cioè preleveranno la ritenuta dagli importi bonificati e la verseranno al fisco. Il destinatario del bonifico (l'impresa che ha fatto i lavori di ristrutturazione, ad esempio) riceverà quindi un importo decurtato del 10%. Si tratta, come dicevamo, di una ritenuta a titolo di acconto, cioè di un anticipo sulle imposte che il beneficiario pagherà comunque su quel reddito (e non di una maggiorazione d'imposta). Solo che il fisco non dovrà aspettare l'anno successivo per la liquidazione dell'intero importo ma avrà subito una parte di quanto gli spetta. Trasferendo però il sacrificio finanziario sul privato.

La certezza dell'entrata è data anche dal fatto che, per potere ottenere lo sconto fiscale del 36 o 55%, è obbligatorio che il pagamento avvenga tramite bonifico bancario o postale, che deve riportare:

• la causale del versamento (con gli estremi delle due leggi di riferimento, cioè la dicitura "legge 448/97" per il 36% e "legge 296/2006" per il 55%),
• il codice fiscale del mittente (beneficiario della detrazione),
• la partita Iva o il codice fiscale del destinatario del bonifico.

L'unica eccezione vale per i titolari d'impresa che, solo per la detrazione per il risparmio energetico, possono pagare con assegni o altro (ma va ricordato che la stessa manovra reintroduce il limite massimo di 5.000 euro per i pagamenti in contanti). (A.D.M.)

[10gradiest]

Ma è verità o è bufala ?
E riguarderà solo le opere o anche le prestazioni professionali ?
Nessun commento ?

[SuperP]

Ma è verità o è bufala ?

E' tutto vero, ma deve ancora essere emanato un decreto del direttore dell'AdE.
Commenti? Serve ad avere contanti per lo stato.
http://www.megaupload.com/?d=KDCZNH5J

[mhell]

...e soprattutto a farli arrivare prima o poi questi soldi nelle casse dello stato... ho letto sul sole 24 ore che alcune fatture emesse e detratte al 55% o al 36% poi "spariscono" dai bilanci di chi le ha emesse, e quindi non vengono pagate proprio le tasse su questi soldi...

il testo originale del sole 24 ore non l'ho trovato, ma è ripreso qui
http://www.guidafinestra.it/temi/Fisco_ ... 52010.aspx

[giotisi]

@mhell

Selezione naturale degli evasori: quelli che sono cosi stupidi è bene che spariscano (prima degli altri)

[girondone]

se faccio una pratica semplificata con tutte fatture entro il 31 giugno compresa la mia...
il discorso di questa ritenuta non c'è vero?

grazie

[giotisi]

se le fai proprio proprio il 31 giugno, no, non c'è verso che te le 'taglino'

[girondone]

grazie

[mhell]

grazie

penso che l'intervento di giotisi fosse ironico, visto che il 31 giugno non esiste...

ma che voi sappiate, è anche sulle spese professionali questa ritenuta?

[girondone]

per le professionali interessa anche a me

[SuperP]

ma che voi sappiate, è anche sulle spese professionali questa ritenuta?

fa 30 giugno.. ed interessa certamente anche le nostre parcelle

[giotisi]

Ironie a parte, riguarda i 'pagamenti', quindi anche i nostri.
In ogni caso, bisogna aspettare l'attuativo, e lo applicheranno direttamente le banche e i nostri commercialisti quando registreranno la fattura.
Piuttosto andra' chiarito quando questo anticipo verrà assorbito, cioè se nel versamento dell'anticipo di novembre (e allora non cambia poi granchè), o se si deve aspettare l'unico di maggio prossimo... e allora cambia.

[girondone]

scusate ancora ...
alla fine la fattura (spese professinali) non l'ho ancora fatta..
vale la data di emissione o il pagamento?

se datandola a giugno non va bene e se la dovessi fare oggi, devo modificare la fattura inserendo la ritenuta di acconto come si fa normalmente... o fanno in automatico le banche ecc..?

[SuperP]

vale il pagamento.
tu la fattura devi farla normale, ci pensa la banca o le poste a trattenere per lo stato il 10%

[girondone]

grazzzzzzzie!...
ciao!

[rudi]

Ciao.

Mi sorge un dubbio.... le nostre fatture dovranno riportare la ritenuta di acconto del 10% o no??

Grazie.

[girondone]

no niente è tutto in automatico...

quando vogliono prenderne riescono a fere le cose veloci ed automatiche!

[Effeemmebike]

Ho ricevuto oggi 3 bonifici di clienti del 55% con date bonifici successivi al 1° luglio e nessuna ritenuta è stata effettuata dalla banca.
A voi?

[nicorovoletto]

Ho ricevuto oggi 3 bonifici di clienti del 55% con date bonifici successivi al 1° luglio e nessuna ritenuta è stata effettuata dalla banca.
A voi?

2 clienti hanno pagato in banca in questi giorni delle mie fatture datate 30 giugno... risultato le banche non sapevano niente della ritenuta del 10% e i pagamenti sono stati fatti come sempre! bho

[LST]

Ho parlato ieri con un commercialista.
Dice che le banche non sanno come fare perchè non è stato creato il codice sotto cui mettere le ritenute d'acconto.

Ho anche capito che :

- le nostre fatture rimangono esattamente uguali ed al limite si aggiunge la nota “Imponibile soggetto a ritenuta d’acconto del 10% ex art. 25, D.L. 31 maggio 2010, n. 78”

- quando le banche saranno in grado di farlo ci sarà una discrepanza (del 10%) tra il totale della fattura e la cifra percepita (mentre il cliente pagherà esattamente il totale della fattura); chiaramente l'AdE o chi per essa certificheranno le ritenute percepite per il calcolo delle tasse da pagare;

- con ottima probabilità, entro il 16 di questo mese, sarà prorogato tutto il discorso delle ritenute al 10% fino a che non saranno creati gli strumenti per farle pagare (i famosi codici).