Buoingiorno a tutti, secondo voi un tecnico (io) che deve redigere una pratica 55% per sostituizone infissi e imp. termico, deve pretendere copia dei bonifici e/o delle fatture? O si deve fidare della "tabella" del committente che gli ha elencato lavori, fornitore, importi?
Mi confermate, infine, che nel 55% di un impianto a pavimento si può portare in detrazione anche il parquet?
BONIFICI E FATTURE
Moderatore: Edilclima
Re: BONIFICI E FATTURE
Un'occhiata ai documenti e' meglio darla.MIK76 ha scritto:Buoingiorno a tutti, secondo voi un tecnico (io) che deve redigere una pratica 55% per sostituizone infissi e imp. termico, deve pretendere copia dei bonifici e/o delle fatture? O si deve fidare della "tabella" del committente che gli ha elencato lavori, fornitore, importi?
Ti confermo esattamente il contrario.MIK76 ha scritto:Mi confermate, infine, che nel 55% di un impianto a pavimento si può portare in detrazione anche il parquet?
Re: BONIFICI E FATTURE
Ciao Tagio, ho letto con attenzione la Risoluzione dell'AdE n. 283 del 07/07/2009; alla penultima pagina ho letto:
"Peraltro, l'individuazione delle spese connesse deve essere effettuata da un tecnico abilitato, ed esula dalle competenza esercitabili dalla scrivente in sede di interpello.
In relazione ai criteri sopra indicati, si ritiene, a titolo di esempio, che, nel caso in esame, la detrazione non compete con riferimento alle spese di rifacimento di tutti i pavimenti né per quelle sostenute per la dismissione del vecchio pavimento o per lo
smaltimento del materiale relativo al vecchio pavimento."
Nel caso specifico, l'interpello chiede, per la sostituzione di un impianto esistente a radiatori, il rimborso del 55% del sistema a riscaldamento a pavimento, caldaia a condensazione, dismissione e smaltimento vecchio pavimento, rifacimento massetto, mattoni, falegname, tinteggiatura.
Come tecnico, secondo me, dato che la Circolare lo prevede, porterei in detrazione tutto ciò che riguarda il pavimento sia di dismissione di quello vecchio, sia di posa in opera fino all'ultimo strato: anche la dismissione e lo smaltimento del vecchio pavimento è una opera propedeutica ad un sistema di riscaldamento ad alta efficienza (con caldaia a condensazione).
Mi chiedo, se posso portarmi in detrazione tutta la rete di distribuzione di un impianto a ventilconvettori a bassa temperatura, con relative opere muraire (tracce, sfondi, rispristini ecc.), perchè non devo ragionare alla stessa maniera per un impianto a pavimento?
Dove sbaglio? Grazie
"Peraltro, l'individuazione delle spese connesse deve essere effettuata da un tecnico abilitato, ed esula dalle competenza esercitabili dalla scrivente in sede di interpello.
In relazione ai criteri sopra indicati, si ritiene, a titolo di esempio, che, nel caso in esame, la detrazione non compete con riferimento alle spese di rifacimento di tutti i pavimenti né per quelle sostenute per la dismissione del vecchio pavimento o per lo
smaltimento del materiale relativo al vecchio pavimento."
Nel caso specifico, l'interpello chiede, per la sostituzione di un impianto esistente a radiatori, il rimborso del 55% del sistema a riscaldamento a pavimento, caldaia a condensazione, dismissione e smaltimento vecchio pavimento, rifacimento massetto, mattoni, falegname, tinteggiatura.
Come tecnico, secondo me, dato che la Circolare lo prevede, porterei in detrazione tutto ciò che riguarda il pavimento sia di dismissione di quello vecchio, sia di posa in opera fino all'ultimo strato: anche la dismissione e lo smaltimento del vecchio pavimento è una opera propedeutica ad un sistema di riscaldamento ad alta efficienza (con caldaia a condensazione).
Mi chiedo, se posso portarmi in detrazione tutta la rete di distribuzione di un impianto a ventilconvettori a bassa temperatura, con relative opere muraire (tracce, sfondi, rispristini ecc.), perchè non devo ragionare alla stessa maniera per un impianto a pavimento?
Dove sbaglio? Grazie
Re: BONIFICI E FATTURE
Io faccio mettere in detrazione tutta la demolizione, non metto il materiale e la posa del nuovo pavimento;
comprendo fino al massetto.
Nella stessa maniera cerco di non mettere il nuovo manto di copertura sul tetto.
Questo indipendentemente dalle indicaziono dell'AdE; ma perche' penso di poter giustificare tale scelta.
comprendo fino al massetto.
Nella stessa maniera cerco di non mettere il nuovo manto di copertura sul tetto.
Questo indipendentemente dalle indicaziono dell'AdE; ma perche' penso di poter giustificare tale scelta.
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marcello60
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- Iscritto il: gio mag 17, 2007 19:09
Re: BONIFICI E FATTURE
A mio parere in questo modo caricano il "tecnico abilitato" di responsabilità che non gli competono.MIK76 ha scritto:Ciao Tagio, ho letto con attenzione la Risoluzione dell'AdE n. 283 del 07/07/2009; alla penultima pagina ho letto:
"Peraltro, l'individuazione delle spese connesse deve essere effettuata da un tecnico abilitato, ed esula dalle competenza esercitabili dalla scrivente in sede di interpello.
In relazione ai criteri sopra indicati, si ritiene, a titolo di esempio, che, nel caso in esame, la detrazione non compete con riferimento alle spese di rifacimento di tutti i pavimenti né per quelle sostenute per la dismissione del vecchio pavimento o per lo
smaltimento del materiale relativo al vecchio pavimento."
Come facciamo noi a stabilire se una spesa è connessa o no all'intervento in oggetto? In base a quale criterio?
Ad esempio, a me pare evidente che se voglio realizzare un impianto radiante, io debba mettere in conto le spese di demolizione del pavimento esistente e quelle di realizzazione del nuovo ... eppure secondo loro non è così.
Inoltre, in quale sede dovremmo sottoscrivere questa scelta, visto che nell'asseverazione del tecnico non mi sembra sia richiesta questa informazione, nè nell'allegato E (ci viene richiesto solo di riportare il totale delle spese portate in detrazione...)
A me sembra più un problema da fiscalisti o commercialisti.