Verifica in opera pompa di calore
Moderatore: Edilclima
Verifica in opera pompa di calore
Buongiorno,
un cliente vuole installare una pompa di calore di media taglia (sul residenziale).
Quali limiti è obbligatorio verificare?
A mio avviso andrebbe verificato il limite di EMISSIONE nel cortile del vicino, voi che fareste?
Grazie!
un cliente vuole installare una pompa di calore di media taglia (sul residenziale).
Quali limiti è obbligatorio verificare?
A mio avviso andrebbe verificato il limite di EMISSIONE nel cortile del vicino, voi che fareste?
Grazie!
Re: Verifica in opera pompa di calore
Perchè solo l'emissione?
Non si verificano più i limiti presso il recettore sensibile maggiormente disturbato?
Secondo me anche immissione e differenziale... se ti torna l'emissione ma non l'immissione puoi ancora giocartela, se non ti torna il differenziale (finestre aperte e chiuse ovvio) l'hai già persa!
ciao Gianluca
PS Comunque, io verificherei l'emissione al limite del lotto (non nel cortile del vicino, semmai al limite del tuo cortile se c'è), l'immissione in corrispondenza della facciata, il differenziale dentro l'abitazione. Almeno questo è quello che faccio io di solito, poi la norma come al solito è chiara e limipida come il mare di agosto a Riccione...
Non si verificano più i limiti presso il recettore sensibile maggiormente disturbato?
Secondo me anche immissione e differenziale... se ti torna l'emissione ma non l'immissione puoi ancora giocartela, se non ti torna il differenziale (finestre aperte e chiuse ovvio) l'hai già persa!
ciao Gianluca
PS Comunque, io verificherei l'emissione al limite del lotto (non nel cortile del vicino, semmai al limite del tuo cortile se c'è), l'immissione in corrispondenza della facciata, il differenziale dentro l'abitazione. Almeno questo è quello che faccio io di solito, poi la norma come al solito è chiara e limipida come il mare di agosto a Riccione...
Re: Verifica in opera pompa di calore
Grazie mille.barabba ha scritto: ↑lun mar 05, 2018 15:50 Perchè solo l'emissione?
Non si verificano più i limiti presso il recettore sensibile maggiormente disturbato?
Secondo me anche immissione e differenziale... se ti torna l'emissione ma non l'immissione puoi ancora giocartela, se non ti torna il differenziale (finestre aperte e chiuse ovvio) l'hai già persa!
ciao Gianluca
PS Comunque, io verificherei l'emissione al limite del lotto (non nel cortile del vicino, semmai al limite del tuo cortile se c'è), l'immissione in corrispondenza della facciata, il differenziale dentro l'abitazione. Almeno questo è quello che faccio io di solito, poi la norma come al solito è chiara e limipida come il mare di agosto a Riccione...
Purtroppo la norma è piuttosto criptica, ricapitolando:
- emissione al limite del lotto del vicino
- immissione in corrispondenza della facciata
- differenziale (in questo caso non applicabile)
Non esiste un chiarimento normativo per i casi come questo?
Grazie!
Re: Verifica in opera pompa di calore
In punta di legge l’installazione di un’apparecchiatura per una abitazione non è contemplata nell’applicazione della 447, a meno non si tratti di un impianto condominiale per il quale è configurabile l’ambito dell’art. 8 della legge.
In questo caso a meno di non trovarsi in classe VI il differenziale lo devi valutare, sempre, ma solo per i vicini.
Poi la posizione di misura dei limiti di emissione è ancora oggi controversa, ci sono arpa che la verificano appunto al limite di proprietà ed altre in facciata come il limite di immissione.
Con l’introduzione del concetto di sorgente di immissione specifica (nel famigerato decreto 42/17) si è in attesa del chiarimento definitivo sul limite di emissione.
In ogni caso quando posizioni una macchina in ambito residenziale devi fare una stima a 360 gradi perché è probabile la criticità anche sotto il profilo civilistico.
In questo caso a meno di non trovarsi in classe VI il differenziale lo devi valutare, sempre, ma solo per i vicini.
Poi la posizione di misura dei limiti di emissione è ancora oggi controversa, ci sono arpa che la verificano appunto al limite di proprietà ed altre in facciata come il limite di immissione.
Con l’introduzione del concetto di sorgente di immissione specifica (nel famigerato decreto 42/17) si è in attesa del chiarimento definitivo sul limite di emissione.
In ogni caso quando posizioni una macchina in ambito residenziale devi fare una stima a 360 gradi perché è probabile la criticità anche sotto il profilo civilistico.
Re: Verifica in opera pompa di calore
Grazie,morrissey ha scritto: ↑mar mar 06, 2018 15:39 In punta di legge l’installazione di un’apparecchiatura per una abitazione non è contemplata nell’applicazione della 447, a meno non si tratti di un impianto condominiale per il quale è configurabile l’ambito dell’art. 8 della legge.
In questo caso a meno di non trovarsi in classe VI il differenziale lo devi valutare, sempre, ma solo per i vicini.
Poi la posizione di misura dei limiti di emissione è ancora oggi controversa, ci sono arpa che la verificano appunto al limite di proprietà ed altre in facciata come il limite di immissione.
Con l’introduzione del concetto di sorgente di immissione specifica (nel famigerato decreto 42/17) si è in attesa del chiarimento definitivo sul limite di emissione.
In ogni caso quando posizioni una macchina in ambito residenziale devi fare una stima a 360 gradi perché è probabile la criticità anche sotto il profilo civilistico.
esattamente in quale punto dell'art.8 della 447 c'è scritto di fare la valutazione?
Re: Verifica in opera pompa di calore
art. 8 comma 2 lettera d "circoli privati e pubblici esercizi ove siano installati macchinari e impianti rumorosi".
Il condominio può (e sottolineo può non deve...) essere equiparato ad un pubblico esercizio in quanto titolare di partita iva.
questo è un particolare che può essere discusso. Comunque dalle mie parti le arpa in casi simili verificano.
Ripeto la questione è spinosa perché un conto è la valutazione generale per verificare a priori che non ci sia disturbo (e, nel caso, provvedere) e un conto è la richiesta prettamente burocratica che in genere non c'è e quindi ti trovi con un disturbo accertato (e sanzionato...).
Il condominio può (e sottolineo può non deve...) essere equiparato ad un pubblico esercizio in quanto titolare di partita iva.
questo è un particolare che può essere discusso. Comunque dalle mie parti le arpa in casi simili verificano.
Ripeto la questione è spinosa perché un conto è la valutazione generale per verificare a priori che non ci sia disturbo (e, nel caso, provvedere) e un conto è la richiesta prettamente burocratica che in genere non c'è e quindi ti trovi con un disturbo accertato (e sanzionato...).
Re: Verifica in opera pompa di calore
Non so se sbaglio io, ma se chi installa è un privato, il criterio differenziale non è applicabile.
In questo caso vale il limite di immissione e (forse) il limite di emissione (dipende dove e come) e si rimane comunque in ambiente esterno: per intenderci, una pompa di calore al confine, come spesso si vedono, è facile che abbia dei problemi, anche se spesso solo a livello fonometrico.
E poi si entra a piedi pari in ambito civilistico, ma solo se il potenziale disturbato fa causa... (io la chiamo "fermata a richiesta").
In questo caso vale il limite di immissione e (forse) il limite di emissione (dipende dove e come) e si rimane comunque in ambiente esterno: per intenderci, una pompa di calore al confine, come spesso si vedono, è facile che abbia dei problemi, anche se spesso solo a livello fonometrico.
E poi si entra a piedi pari in ambito civilistico, ma solo se il potenziale disturbato fa causa... (io la chiamo "fermata a richiesta").
Re: Verifica in opera pompa di calore
non è applicabile la legge quadro tout-court.
Re: Verifica in opera pompa di calore
e anche oggi ne ho imparata una nuova.
Grazie a tutti per le preziose informazioni condivise, non ho mai fatto grandi distinzioni tra pubblico e privato, ma solo tra impianti che danno fastidio e per cui mi chiamano e quelli che non danno fastidio.
Ma è corretto quanto da voi espresso.
Grazie a tutti per le preziose informazioni condivise, non ho mai fatto grandi distinzioni tra pubblico e privato, ma solo tra impianti che danno fastidio e per cui mi chiamano e quelli che non danno fastidio.
Ma è corretto quanto da voi espresso.
Re: Verifica in opera pompa di calore
E il dpcm?
I miei corsi e libri su involucro, termotecnica e VMC https://www.paolosavoia.com/corso-online
Il blog delle curiosità https://www.paolosavoia.com/blog
Linkedin https://www.linkedin.com/in/paolo-savoia-320b1458/
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Re: Verifica in opera pompa di calore
eh già anche le verifiche del 5/12/97 vanno fatte...
Re: Verifica in opera pompa di calore
Ne approfitto e amplio la domanda...
Impianti a servizio di un ente pubblico, tipo un comune.
Rientrano nell'applicazione della legge quadro?
Perchè un comune non è sicuramente un circolo privato e, secondo me, nemmeno un pubblico esercizio, non svolgendosi attività di impresa a fini di lucro.
Voi che ne pensate?
E che limiti andreste a verificare?
Impianti a servizio di un ente pubblico, tipo un comune.
Rientrano nell'applicazione della legge quadro?
Perchè un comune non è sicuramente un circolo privato e, secondo me, nemmeno un pubblico esercizio, non svolgendosi attività di impresa a fini di lucro.
Voi che ne pensate?
E che limiti andreste a verificare?
Re: Verifica in opera pompa di calore
Questo è il punto: in realtà (mi occupo di progettazione di impianti) non si fa mai nulla in sede progettuale.