Buongiorno,
un collega mi ha chiesto una informazione a cui non ho saputo rispondere.
Nel caso di verifica della tollerabilità del rumore prodotto da impianti a servizio di una attività produttiva, il criterio comparativo di estrazione giurisprudenziale può essere applicato all'esterno? nello specifico, se ho un'abitazione con un giardino posto in prossimità di alcune sorgenti sonore a servizio della citata attività posso usare il comparativo o esistono altre metodologie?
seguendo la logica direi che se un criterio mi consente di valutare se un rumore è in grado di disturbare tra quattro mura dovrebbe allo stesso modo andar bene per l'esterno. o no?
Tollerabilità all'esterno
Moderatore: Edilclima
Re: Tollerabilità all'esterno
Prescindendo dalla correttezza della metodologia legata al criterio comparativo (sulla quale si è discusso e penso si discuterà in eterno a meno di un intervento legislativo…) l’art. 844 del c.c., dal quale esso prende spunto, parla di immissioni (rumore e altro) in fondi: quindi la risposta al tuo quesito è affermativa. Il senso di tutto questo è che una persona ha il diritto di essere tutelato all’interno della sua proprietà e quindi le verifiche possono essere effettuate anche all’esterno.