Sul forum Anit si sta discutendo sugli impianti a gas.
Premettendo che per me, per il gas scatta l'obbligo di progetto sopra i 35kW -> per caldaietta + piano di cottura NON c'è l'obbligo e TUTTA l'installazione e il rispetto delle norme tecniche spetta all'installatore che le DEVE dichiarare nella dichiarazione di conformità.
Rif. normativi
Punto 3.3.2.1 norma UNI 7129 dicembre 2001 recepita con Decreto nella G.U. n° 89 del 15/04/2006.
"Le tubazioni in vista installate nei locali ventilabili, qualora richiedano giunzioni, queste devono essere saldate o filettate; nei locali non ventilabili, cioè privi di aperture rivolte verso l'esterno, le giunzioni devono essere unicamente saldate"
Se il tubo gas entra in un locale per alimentare la caldaia il collegamento gas alla caldaia è sempre filettato e pertanto per la UNI 7129 il locale deve avere un apertura rivolta verso l'esterno
Nel caso si voglia installare una caldaia tipo C in un locale chiuso, è sufficiente l'areazione con tubo verticale verso l'esteno oppure una griglia su una parete verso un locale dotato di finestra?
Per il discorso del foro, da quel che ne so io "ventilabili" significa dotate di finestre o porte finestre che possono aprirsi e non dotate di fori.
La dizione "locale ventilabile" è riconosciuta da molti termotecnici famosi (G.C. Bertagnoli autore anche delle http://www.hermann.it/VediMacro.phtml?IDMacro=5645).
Che ne pensate?
Caldaia in locale cieco
Moderatore: Edilclima
Re: Caldaia in locale cieco
Secondo me no.SuperP ha scritto: Se il tubo gas entra in un locale per alimentare la caldaia il collegamento gas alla caldaia è sempre filettato e pertanto per la UNI 7129 il locale deve avere un apertura rivolta verso l'esterno
La 7129 al punto 3.3 si riferisce ad attraversamenti di locali e non parla di attacchi ad apparecchi.
Altre interpretazioni precluderebbero l'installazione di caldaie in locali non ventilabili cosa che non è vietata al punto 4.
Secondo me sì.SuperP ha scritto: Nel caso si voglia installare una caldaia tipo C in un locale chiuso, è sufficiente l'areazione con tubo verticale verso l'esteno oppure una griglia su una parete verso un locale dotato di finestra?
Sono d'accordo.SuperP ha scritto: Per il discorso del foro, da quel che ne so io "ventilabili" significa dotate di finestre o porte finestre che possono aprirsi e non dotate di fori.
caio Fritz
VIVERE...e pensare che domani sarà sempre...peggio...
Al punto 4.1 la norma dice che se per gli apparecchi è indispensabile la ventilazione questa caratteristica deve essere indicata sull'etichetta.SuperP ha scritto:intanto grazie per la risposta.
Puoi precisare "Altre interpretazioni precluderebbero l'installazione di caldaie in locali non ventilabili cosa che non è vietata al punto 4. "?
Per me questo significa che esistono anche apparecchi che non hanno questa necessità.
Al punto 4.1.2 la norma dice che è consentita la ventilazione indiretta.
Quindi, secondo me, la caldaia si può installare e il suo collegamento deve essere, per forza, filettato.
Fritz
VIVERE...e pensare che domani sarà sempre...peggio...
Re: Caldaia in locale cieco
UNI 7129 Terza edizione DICEMBRE 2001
3.3.2 Tubazioni in vista.
3.3.2.1 Le tubazioni in vista installate nei locali ventilabili, qualora richiedano giunzioni, queste devono essere saldate o filettate; nei locali non ventilabili, cioè privi di aperture rivolte verso l'esterno, le giunzioni devono essere unicamente saldate.
3.3.2.2 Omiss..
Secondo me, i raccordi filettati utilizzati per collegare alla caldaia la tubazione del gas, sono identici a quelli utilizzati per unire due tubazioni e quindi vanno installati solamente in locali ventilabili.
A questo punto, dato che la caldaia va installata solamente in locali ventilabili; come si fa, quando il locale non ha alcuna apertura verso l'esterno?.
Personalmente creo un canale di ventilazione con raccordi camino in accaio inox.
Ma quale è il diametro giusto?
Personalmente faccio riferimente al DM 12/04/1996 che al punto 4.1.2:
4.1.2 Aperture di aerazione
Omiss..
In ogni caso ciascuna apertura non deve avere superficie netta inferiore a 100[cm2].
Dato che 100[cm2] danno circa un Ø di 11[cm], io faccio installare una tubazione Ø 12[cm].
Se vi è gia passata sotto mano la nuova UNI 7129 (un bel mattone), tale sistema è gia stato preso in considerazione.
Per quanto riguarda la UNI UNI 7129 Terza edizione DICEMBRE 2001, punto 4 VENTILAZIONE DEI LOCALI.
Si scopre che mentre per gli apparecchi tipo A e B, la ventilazione è obbligatoria e specificata, (anche troppo); per gli apparecchi tipo C stagni così recita.
4.1.3 Apparecchi tipo C
Gli apparecchi tipo C a tiraggio naturale o muniti di ventilatore, non hanno alcuna necessità di prelevare aria comburente dal locale in cui sono installati.
Quindi, sembrerebbe che le caldaie tipo C possano essere installate in locali privi di aperture rivolte all'esterno.
Questo è verissimo, ma solo per quanto riguarda, l'aspirazione del comburente, infatti tutto il il punto 4 della UNI 7129, riguarda esclusivamente l'afflusso dall'esterno di aria comburente, infatti essendo la tipo C, stagna, e indubbio che non necessiti di tale apertura.
Altra cosa è invece la ventilazione necessaria a causa della possibile perdita di gas derivante da un raccordo filettato.
3.3.2 Tubazioni in vista.
3.3.2.1 Le tubazioni in vista installate nei locali ventilabili, qualora richiedano giunzioni, queste devono essere saldate o filettate; nei locali non ventilabili, cioè privi di aperture rivolte verso l'esterno, le giunzioni devono essere unicamente saldate.
3.3.2.2 Omiss..
Secondo me, i raccordi filettati utilizzati per collegare alla caldaia la tubazione del gas, sono identici a quelli utilizzati per unire due tubazioni e quindi vanno installati solamente in locali ventilabili.
A questo punto, dato che la caldaia va installata solamente in locali ventilabili; come si fa, quando il locale non ha alcuna apertura verso l'esterno?.
Personalmente creo un canale di ventilazione con raccordi camino in accaio inox.
Ma quale è il diametro giusto?
Personalmente faccio riferimente al DM 12/04/1996 che al punto 4.1.2:
4.1.2 Aperture di aerazione
Omiss..
In ogni caso ciascuna apertura non deve avere superficie netta inferiore a 100[cm2].
Dato che 100[cm2] danno circa un Ø di 11[cm], io faccio installare una tubazione Ø 12[cm].
Se vi è gia passata sotto mano la nuova UNI 7129 (un bel mattone), tale sistema è gia stato preso in considerazione.
Per quanto riguarda la UNI UNI 7129 Terza edizione DICEMBRE 2001, punto 4 VENTILAZIONE DEI LOCALI.
Si scopre che mentre per gli apparecchi tipo A e B, la ventilazione è obbligatoria e specificata, (anche troppo); per gli apparecchi tipo C stagni così recita.
4.1.3 Apparecchi tipo C
Gli apparecchi tipo C a tiraggio naturale o muniti di ventilatore, non hanno alcuna necessità di prelevare aria comburente dal locale in cui sono installati.
Quindi, sembrerebbe che le caldaie tipo C possano essere installate in locali privi di aperture rivolte all'esterno.
Questo è verissimo, ma solo per quanto riguarda, l'aspirazione del comburente, infatti tutto il il punto 4 della UNI 7129, riguarda esclusivamente l'afflusso dall'esterno di aria comburente, infatti essendo la tipo C, stagna, e indubbio che non necessiti di tale apertura.
Altra cosa è invece la ventilazione necessaria a causa della possibile perdita di gas derivante da un raccordo filettato.