CADUTA DI PRESSIONE PROVA TENUTA RETE INDUSTRIALE GAS METANO
Moderatore: Edilclima
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CADUTA DI PRESSIONE PROVA TENUTA RETE INDUSTRIALE GAS METANO
Buongiorno,
dovrei far eseguire una prova di tenuta ad una rete gas metano (ATT. 1.1.C) per constatare l’assenza di dispersioni di gas. Tale rete alimenta dei forni industriali (ATT. 74.3.C) aventi potenza pari a circa 1.000 kW cad.
Mi chiedevo quale fosse la massima caduta di pressione ammessa da normativa, qualcuno ha esperienze in merito?
Il D.M. 12/04/1996 non ammette cadute di pressione in quanto al p.to 5.6 viene detto "Al termine della prova non devono verificarsi cadute di pressione rispetto alla lettura iniziale" mentre nella UNI 7129:2015(anche se non applicabile) viene detto che sono ammesse minime cadute di pressione purché relazionate al volume di impianto.
Queste "tolleranze" esistono anche per le reti industriali, oppure il manometro non deve rilevare alcuna caduta di pressione?
Grazie.
dovrei far eseguire una prova di tenuta ad una rete gas metano (ATT. 1.1.C) per constatare l’assenza di dispersioni di gas. Tale rete alimenta dei forni industriali (ATT. 74.3.C) aventi potenza pari a circa 1.000 kW cad.
Mi chiedevo quale fosse la massima caduta di pressione ammessa da normativa, qualcuno ha esperienze in merito?
Il D.M. 12/04/1996 non ammette cadute di pressione in quanto al p.to 5.6 viene detto "Al termine della prova non devono verificarsi cadute di pressione rispetto alla lettura iniziale" mentre nella UNI 7129:2015(anche se non applicabile) viene detto che sono ammesse minime cadute di pressione purché relazionate al volume di impianto.
Queste "tolleranze" esistono anche per le reti industriali, oppure il manometro non deve rilevare alcuna caduta di pressione?
Grazie.
All'ingresso degli stabilimenti, dei depositi o dei grandi magazzini devono essere deposte le armi, gli speroni, le scatole di fiammiferi, gli accendisigari e simili. Le punizioni disciplinari in caso di inosservanza debbono essere pronte ed esemplari.
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Re: CADUTA DI PRESSIONE PROVA TENUTA RETE INDUSTRIALE GAS METANO
La norma di riferimento è la UNI11528:2014 che non ammette alcuna caduta di pressione.
Tom Bishop
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Re: CADUTA DI PRESSIONE PROVA TENUTA RETE INDUSTRIALE GAS METANO
Ti ringrazio Tom.Tom Bishop ha scritto: ↑sab ago 03, 2019 05:40 La norma di riferimento è la UNI11528:2014 che non ammette alcuna caduta di pressione.
Il campo di applicazione della UNI11528 sembra però escludere il mio impianto, che alimentati forni industriali, in quanto viene detto che: "la norma fornisce i criteri per la progettazione, l'installazione e la messa in servizio degli impianti civili extradomestici a gas dalla 1°, 2° e 3° famiglia...La norma non si applica agli impianti a gas realizzati specificatamente per essere inseriti in cicli di lavorazione industriale e a quelli trattati dalla UNI 8723"
Cosa ne pensi?
Se l'impianto è esistente, la norma di riferimento è sempre la UNI 11528 per quanto riguarda la tenuta gas?
All'ingresso degli stabilimenti, dei depositi o dei grandi magazzini devono essere deposte le armi, gli speroni, le scatole di fiammiferi, gli accendisigari e simili. Le punizioni disciplinari in caso di inosservanza debbono essere pronte ed esemplari.
Re: CADUTA DI PRESSIONE PROVA TENUTA RETE INDUSTRIALE GAS METANO
il DM ha valore superiore alla norma, comunque
Re: CADUTA DI PRESSIONE PROVA TENUTA RETE INDUSTRIALE GAS METANO
Nel caso specifico il ministero con la circ. 6181 del 08/05/14 ha ammesso l'applicazione delle norme UNI ed UNI EN aggiornate che rappresentano la regola dell'arte, nelle more dell'aggiornamento del DM. Risultato: si cerca di soddisfare entrambe, ma se proprio impossibile è giustificato derogare al DM.
@Travereticolare
Neanche il DM 12/04/96 si applica direttamente alle installazioni industriali.
Per le linee di adduzione industriali si applicano i DM 16/04/08 o 17/04/08, i quali rimandano alle UNI 9860/9165.
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Re: CADUTA DI PRESSIONE PROVA TENUTA RETE INDUSTRIALE GAS METANO
sisi, assolutamente, il DM 12/04/1996 non si applica ai processi industriali (però può essere tenuto come linea guida, come faccio spesso).Terminus ha scritto: ↑lun ago 05, 2019 18:34Nel caso specifico il ministero con la circ. 6181 del 08/05/14 ha ammesso l'applicazione delle norme UNI ed UNI EN aggiornate che rappresentano la regola dell'arte, nelle more dell'aggiornamento del DM. Risultato: si cerca di soddisfare entrambe, ma se proprio impossibile è giustificato derogare al DM.
@Travereticolare
Neanche il DM 12/04/96 si applica direttamente alle installazioni industriali.
Per le linee di adduzione industriali si applicano i DM 16/04/08 o 17/04/08, i quali rimandano alle UNI 9860/9165.
Il DM 16/04/2008 e 17/04/2008 non danno molte indicazioni in merito alle prove di tenuta e non dicono nulla in merito a possibili cadute di pressione, come invece viene specificato da diverse norme UNI.
Proverò a vedere la UNI 9860 e 9165.
In alternativa credo che anche le serie di UNI 746 possano essermi utili.
All'ingresso degli stabilimenti, dei depositi o dei grandi magazzini devono essere deposte le armi, gli speroni, le scatole di fiammiferi, gli accendisigari e simili. Le punizioni disciplinari in caso di inosservanza debbono essere pronte ed esemplari.
Re: CADUTA DI PRESSIONE PROVA TENUTA RETE INDUSTRIALE GAS METANO
Ritengo che la norma (tecnica) di riferimento sia la UNI 9860: 2006, in quanto richiamata dal DM 16/04/2008.
In pratica non è ammesso alcuna caduta di pressione " a meno della variazione dovuta alla temperatura" (V. p.to 10.3 penultimo capoverso, della Uni citata).
A tal fine puoi utilizzare due registratori: uno di temperatura e uno di pressione, in modo da comprovare che eventuali cadute di pressione sono concomitanti a contemporanee diminuzioni di temperatura e viceversa. detta documentazione la alleghi al verbale di collaudo.
Questa prassi/documentazione è sempre stata accettata da SNAM per interventi su condotte di sua pertinenza.
Saluti
In pratica non è ammesso alcuna caduta di pressione " a meno della variazione dovuta alla temperatura" (V. p.to 10.3 penultimo capoverso, della Uni citata).
A tal fine puoi utilizzare due registratori: uno di temperatura e uno di pressione, in modo da comprovare che eventuali cadute di pressione sono concomitanti a contemporanee diminuzioni di temperatura e viceversa. detta documentazione la alleghi al verbale di collaudo.
Questa prassi/documentazione è sempre stata accettata da SNAM per interventi su condotte di sua pertinenza.
Saluti
- travereticolare
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Re: CADUTA DI PRESSIONE PROVA TENUTA RETE INDUSTRIALE GAS METANO
Grazie!
All'ingresso degli stabilimenti, dei depositi o dei grandi magazzini devono essere deposte le armi, gli speroni, le scatole di fiammiferi, gli accendisigari e simili. Le punizioni disciplinari in caso di inosservanza debbono essere pronte ed esemplari.
Re: CADUTA DI PRESSIONE PROVA TENUTA RETE INDUSTRIALE GAS METANO
Dimenticavo una cosa, per completare il quadro:
Di solito la prova la facevo durare almeno 24 ore, in modo che se di notte la T scendeva, scendeva anche la P. Il giorno successivo la T tornava ad aumentare e, se non c'erano perdite, la P ritornava al valore del giorno precedente. Anche i VVF accettavano questa procedura.
Di solito la prova la facevo durare almeno 24 ore, in modo che se di notte la T scendeva, scendeva anche la P. Il giorno successivo la T tornava ad aumentare e, se non c'erano perdite, la P ritornava al valore del giorno precedente. Anche i VVF accettavano questa procedura.