Tubazione Gas Sottotraccia.

[Andrea S]

Buongiorno a Tutti! Chiedo un aiuto dopo aver interpellato il progettista ( che non mi ha convinto del tutto). Stiamo per realizzare una tubazione sottotraccia con tubo di rame rivestito (stellare) per servire una nuova caldaia da posizionare in un locale areabile ( soggiorno con cucina). Il problema è questo: la caldaia sarà posizionata al centro della parete lunga 5 mt. quindi pensavo di stendere la tubazione immersa nel massetto a pavimento ( dentro la fascia di 200 mm ) per poi risalire sotto traccia in parete da spessa 45 cm formata da mattoni pieni sino sotto caldaia ( circa 150 cm da pavimento) leggendo e rileggendo la norma 7129-01 al punto 3.3.3.1 non riesco a interpretare la seguente ..
" le T. Sotto traccia devono essere posate entro la fascia di 200 mm ad eccezione dei tratti terminali che devono avere la lunghezza minore possibile" ???? minore lunghezza possibile ??? confido in qualche risposta che mi possa aiutare ma nel contempo penso che aiuterà anche molti installatori perchè da un indagine tra colleghi e progettisti ho avuto risposte molto diverse. La mia ultima idea è quella di posare il tubo sotto traccia in parete verticale sino alla valvola collegamento caldaia ( anche se lontano dalla fascia 200 mm) magari potrei proteggerlo con un tubo metallico da eventuali fori causati da qualche distratto. Voi cosa ne dite? Un tubo a vista che attraversa in centro le piastrelle dell cucina mi sembra antiestetico ma anche non protetto da urti accidentali come pentole e padelle.. Ringrazio per l'attenzione... Andrea

[SERGIARA]

Se 7129-01 sta per 2001 , allora mi sa che ti sei perso qualche aggiornamento per strada...

[Andrea S]

Cosciente che la norma è stata sostituita nel 2008 e nuovamente rettificata nel 2015. Il problema vero è il quesito. Faccio fatica a trovare i testi ufficiali completi. (parte 4 ).. Grazie!!

[grifo68]

dunque... con la tubazione sottotraccia si passa nella fascia 20 cm (parete o pavimento) e si può derogare solo per il collegamento all'apparecchio... quindi: da come mi pare di aver capito nel tuo caso non ci sono problemi, arrivi a pavimento fin sotto la caldaia e continui sottotraccia verso l'alto per quel metro e mezzo che ti serve, non serve uscire dalla traccia in quel tratto... la dicitura "devono avere minor lunghezza possibile" indica proprio quel che farai tu... ed estendo il concetto: se io ho un locale cucina molto ampio ed ho l'apparecchio di cottura ad isola al centro del vano, posso passare a pavimento sottotraccia per quel che serve per arrivare alla cucina, anche fossero 3 o 4 metri o più... l'importante è che il percorso sia per l'appunto il più breve possibile e che sia, aggiunta della 7129-3/2015, chiaramente indicato negli allegati alla DiCo

[Kalz]

in aggiunta a quanto ben specificato da Grifo68 ciò deve essere indicato nello schema da allegare alla DICO...anche con foto in aggiunta volendo.

[iltubo]

Io aggiungerei anche questo, è tratto dalla 2008 ma sulla 2015 non dovrebbe essere cambiato:

"Le tubazioni del gas devono essere posate preferibilmente all’esterno dell'edificio (per
esempio cortili, pareti perimetrali, muri di cinta, ecc.) limitando quanto più è possibile il
percorso all’interno dei locali e garantendo comunque l’accessibilità per una eventuale
manutenzione"

Secondo me se c'è la possibilità di passare all'esterno si DEVE fare, come seconda opzione all'interno MA A VISTA.
Il sotto traccia lo lascerei come ultima opzione proprio se ne fossi costretto!

[Mimmo_510859D]

Io aggiungerei anche questo, è tratto dalla 2008 ma sulla 2015 non dovrebbe essere cambiato:

"Le tubazioni del gas devono essere posate preferibilmente all’esterno dell'edificio (per
esempio cortili, pareti perimetrali, muri di cinta, ecc.) limitando quanto più è possibile il
percorso all’interno dei locali e garantendo comunque l’accessibilità per una eventuale
manutenzione"

Secondo me se c'è la possibilità di passare all'esterno si DEVE fare, come seconda opzione all'interno MA A VISTA.
Il sotto traccia lo lascerei come ultima opzione proprio se ne fossi costretto!

Ottima osservazione. Questo passo non lo avevo mai letto sotto questa chiave

[Andrea S]

Grazie x gli interventi! Comunque ho valutato attentamente tutte le possibilità e visto che anche Grifo68 mi ha confermato la corretta interpretazione della la norma, procederei in questo modo: all'esterno arrivo dal piano terra al piano 2° con tubatura zincata ed entro direttamente a livello del massetto del bagno, entro attraverso a pavimento il bagno, poi l'antibagno e in fine nel soggiorno con angolo cottura ( sempre entro i famosi 200 mm e con tubo rivestito è idoneo) dove mi trovo una parete lunga 5 metri con in centro la predisposizione per la caldaia, effettuo uno spostamento per l'ingresso in parete ed esco direttamente sotto la caldaia. Mi pare anche sicuro. Non è possibile non capire che sotto una valvola del gas ci sia collegato un tubo e comunque il mio parere e che sia + sicuro un tubo intero ben posato per tutta la sua lunghezza che un tubo con una serie di giunzioni pinzate con guarnizione o saldate. Se qualcuno a obiezioni dica pure. ( discutendo si può solo crescere professionalmente. Ciao!!

[iltubo]

Hai ragione sul tubo intero senza giunte, ma siccome il sotto traccia l'ho sempre visto usato e abusato nei più svariati modi, ne sono personalmente contrario e trovo sempre tutte le strade per non farlo ed il mio parere era dettato anche da questo "odio".
Detto questo probabilmente farai un tubo d.22 per stare nelle perdite di carico da norma, e con il tubo rivestito "stellare" la vedo dura fare curva e contro curva per salire in parete restando nei 20 cm dal muro senza rovinare il rivestimento del tubo, si fa fatica anche con il d.15.

[Andrea S]

Dai calcoli di un collega visto che l'ultimo tratto del rame che serve la sola caldaia e di 8 metri mentre la dorsale a valle del contatore e di 7 metri zincato 3/4 dovrebbe essere sufficiente un diametro 18 (salvo errore). farei una 90° e uno spostamento all'interno della parete (NO DUE 90°) in muro molto spesso che mi consente un bel raggio di curvatura.