Installatore superficiale

Normativa per gli impianti gas, Legge 46/90, Delibera AEEG 40/04, ecc.

Moderatore: Edilclima

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spronchise
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Installatore superficiale

Messaggio da spronchise »

Abito in un condominio di 30 appartamenti e siamo passati dal gpl al metano. Eravamo sprovvisti sia dei fori di ventilazione e della cappa delle cucine con scarico a tetto . Circa 22 appartamenti hanno provveduto ad effettuare due fori da 100 cm2, uno in alto ed uno in basso, gli altri nonostante l'allaccio del metano sono ancora sprovvisti di fori. Per la sicurezza dell'intero condominio cosa si può fare per obbligare gli altri a mettersi in regola, dato che i loro installatore è stato superficiale? :cry: :cry:
okkidiice
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Messaggio da okkidiice »

:shock: :shock: chiama il comune o un vigile pero assicurati di essere a norma se no ti tiri la zampa sui piedi :D
gli okky sono lo specchio dell'anima!!!!!!!!

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spronchise
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Messaggio da spronchise »

Ti ringrazio per la risposta.
I vigili del fuoco sono già stati interpellati, la loro risposta è stata che se ci fosse un fuga di gas non sarebbero le prese d'aria a garantire la sicurezza.
Poi il comune figuriamoci.........
Ma non esiste un ente che controlla gli impianti??
Il mio installatore ha firmato la dichiarazione di conformità, così come "l'altro installatore" si è assunto la responsabilità.
Resta il fatto che io abito in mezzo ad appartamenti non perfettamente in regola. Allora mi domando è il caso di allarmarsi tanto oppure queste prese d'aria non sono poi così importanti?
okkidiice
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Messaggio da okkidiice »

:roll: be servono per far si che nelambiente non rimanga un ristagno di gas se c fosse una perdita ( poi dipende dalla perdita) tornando a noi in pratica si cerca di evitare di aver una miscela di gas con ossigeno del 5% in su perche se cosi fosse si puo causare un innesco e rischiare un esplosione di gas , ma tutto dipende sempre dalle perdite e poi dipende se la manutenzione dell'impianto a gas viene fatta regolarmente con la prova impianto e la messa in pressione di tutte le utenze perche la prova si fa anche alle valvole del piano cottura e scaldabagni ecc.......
se tutto cio nn viene fatto chi ha fatto la certificazione puo essere sollevato dalle responsabilita( tutto questo perche il cliente deve controllare e sapere che va fatta manutenzione sugli impianti qualsiasi impianto) :lol: costoso tutto cio ma e' necessario per la sicurezza propria :wink:
gli okky sono lo specchio dell'anima!!!!!!!!

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Marcus
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Messaggio da Marcus »

Con la delibera 40 dell' AEEG, è l'Italgas o ENi qualsivoglia, l'ente preposto ad accertare che vengano rispettate le corrette condizioni di installazione anche a valle del contatore del Gas, ossia in altre parole la correttezza delle installazioni da te menzionate!
Non so però dirti se Italgas ha un potere sanzionatorio nei confronti di chi non ottempera, questa è un'indagine che dovresti fare tu!
Andrea_Diqui
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Messaggio da Andrea_Diqui »

Da quello che so io finora l'accertamento secondo la Delibera 40 è solo documentale per cui nessuno viene a controllare gli impianti; alcune provincie hanno degli enti preposti per il controllo degli impianti (es. Vi.energie per Vicenza). Quindi basterebbe fare una segnalazione a loro visto che quando escono assumono veste di Pubblico Ufficiale...
Andrea Diqui
studio17
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Re: Installatore superficiale

Messaggio da studio17 »

[quote...Circa 22 appartamenti hanno provveduto ad effettuare due fori da 100 cm2, uno in alto ed uno in basso,

perchè uno in basso ed uno in alto??
stimp
tagio
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Messaggio da tagio »

Il foro in basso forse ci doveva gia' essere per il GPL.?
Non mi sembra comunque che ci sia nessuna norma che ti obbliga di fare un foro in alto se l'apparecchio a gas, e quindi i raccordi, sono installati in un locale ventilabile.

Il foro in basso serve per la ventilazione del locale dove in cui sono installati apparecchi a gas a fiamma libera per favorire la corretta combustione.
tagio
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Messaggio da tagio »

Scusate mi e' scappato il post :oops:

Volevo dire:
Il foro in basso serve per la ventilazione del locale dove in cui sono installati apparecchi a gas a fiamma libera per favorire la corretta combustione e quindi, secondo me, era necessario anche prima.
studio17
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Messaggio da studio17 »

Volevo dire:
Il foro in basso serve per la ventilazione del locale dove in cui sono installati apparecchi a gas a fiamma libera per favorire la corretta combustione e quindi, secondo me, era necessario anche prima.[/quote]

Appunto non capisco la necessità di un altro foro..... infatti la ventilazione serve per la combustione e non è installata per la sicurezza delle fughe gas....sbaglio???
stimp
tagio
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Messaggio da tagio »

studio17 ha scritto: Appunto non capisco la necessità di un altro foro..... infatti la ventilazione serve per la combustione e non è installata per la sicurezza delle fughe gas....sbaglio???
Infatti. Probabilmente nessuno era a norma anche prima. Il passaggio al metano potrebbe essere l'occasione per tentare di sistemare un po' le cose.
Kalz
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Messaggio da Kalz »

il passagio a metano quindi è inteso come nuovo impianto dovrà essere eseguito secondo le vigenti normative 7129/01 nel locale dove è presente il piano cottura con termocoppie deve essere garantita una ventilazione non inferiore a 100 cmq e deve eesere garantita l'espulsione dei p.d.c. a mezzo di cappa a tiraggio naturale o forzata, se non è prevista la cappa deve essere installato un elettroventilatore da mettere in funzione quando funziona il piano cottura. Devi mandare un raccomandata con ricevuta di ritorno all'amministratore del condominio indicando la prassi normativa da seguire per dover adeguare la restante parti degli impianti non conformi
Andrea_Diqui
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Messaggio da Andrea_Diqui »

I fori da predisporre devo essere 2 uno nella parte bassa per la ventilazione (afflusso dell'aria necessaria alla combustione) ed uno nella parte alta per l'aerazione (ricambio dell'aria necessaria sia per lo smaltimento dei prodotti della combustione, sia per evitare miscele con un tenore pericoloso di gas combusti)
Andrea Diqui
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Messaggio da studio17 »

Andrea_Diqui ha scritto:I fori da predisporre devo essere 2 uno nella parte bassa per la ventilazione (afflusso dell'aria necessaria alla combustione) ed uno nella parte alta per l'aerazione (ricambio dell'aria necessaria sia per lo smaltimento dei prodotti della combustione, sia per evitare miscele con un tenore pericoloso di gas combusti)
Solo nel caso di cappa di estrazione filtrante, se scarico in copertura non mi risulta sia necessario.... ditemi se sbaglio
stimp
Kalz
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Messaggio da Kalz »

al di la' del foro di ventilazione se hai la cappa solo a filtro devi fare un foro in alto e metterci l'estrattore
tagio
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Messaggio da tagio »

Kalz ha scritto:al di la' del foro di ventilazione se hai la cappa solo a filtro devi fare un foro in alto e metterci l'estrattore
Ma questo serve solo per i prodotti della combustione della cucina. Non dovrebbe aver niente a che fare con il fatto che sono passati al metano.
Siamo sicuri poi che sia obbligatoria l'installazione di un estrattore, anche nel caso della sola cappa filtrante. Se fosse cosi bisogna ulteriormente aumentare l'apertura di ventilazione in base alla portata dell'estrattore (anche se nessuno lo fa mai).

In definitiva devono fare le stesse cose che dovevano gia' essere presenti prima.
tagio
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Messaggio da tagio »

Siamo sicuri poi che sia obbligatoria l'installazione di un estrattore, anche nel caso della sola cappa filtrante.
Scusate ho fatto un po di confusione con il mio regolamento dilizio.
Certo che siamo sicuri
Kalz
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Messaggio da Kalz »

la maggiorazione dovuta alla presenza dell'elettroventilatore vale solo in presenza di apparecchi tipo B caldaie o scaldabagni del medesimo tipo, la norma parla che gli apparecchi di cottura devono scaricare i p.d.c. a mezzo di cappe ... qualora non ci sia la presenza delle cappe deve avveenire tramite elettroventilatore.
Riccardo
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Messaggio da Riccardo »

la segnalazione va fatta con raccomandata al dipartimento dell'Ausl del tuo comune, vedrai che ci penseranno i tecnici a farsì che tutto sia eseguito.
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