Distanza valvola di intercettazione esterna

Normativa per gli impianti gas, Legge 46/90, Delibera AEEG 40/04, ecc.

Moderatore: Edilclima

Rispondi
Terminus
Messaggi: 12661
Iscritto il: ven mar 30, 2007 17:40
Località: Umbria

Distanza valvola di intercettazione esterna

Messaggio da Terminus »

Impianto esistente con CT >400kW a metano.
Contatore con valvola di intercettazione generale a circa 15m dalla CT, tubazione interrata.
Il DM 12/04/96 e la UNI 11528 dicono semplicemente che "all'esterno dei locali" deve essere installata una valvola di intercettazione manuale.
Secondo la vs esperienza, è accettabile la distanza di 15m dalla CT per la valvola in questione, ferma rimanendo la visibilità e l'accessibilità ?
Secondo me dovrebbe essere accettabile, in quanto 15m garantiscono comunque un pronto azionamento.
mat
Messaggi: 3187
Iscritto il: lun gen 26, 2009 17:07

Re: Distanza valvola di intercettazione esterna

Messaggio da mat »

Mi ponevo lo stesso dubbio per un caso analogo incontrato settimana scorsa.
Diciamo che se la valvola è in posizione tale da essere facilmente raggiungibile senza, per così dire, rallentare le operazioni di intervento sulla centrale, allora può andare bene. Diciamo anche che è qualcosa di discretamente soggettivo, un po' come la posizione del pulsante di sgancio elettrico.

Se cercando trovi riscontri più autorevoli dei nostri ragionamenti fammi sapere, grazie.
Tom Bishop
Messaggi: 5302
Iscritto il: mar dic 30, 2008 17:13

Re: Distanza valvola di intercettazione esterna

Messaggio da Tom Bishop »

La valvola è facilmente visibile e individuabile come quella che intercetta il metano alla centrale termica? Un operatore che non conosce i luoghi può facilmente individuarla in maniera sicura ed univoca in caso di emergenza? Magari con una opportuna segnaletica non costituirebbe una criticità.
Tom Bishop
antonio
Messaggi: 815
Iscritto il: lun set 17, 2007 11:27

Re: Distanza valvola di intercettazione esterna

Messaggio da antonio »

Sono le solite norme da interpretare:
"all'esterno dei locali di installazione", può essere inteso in almeno due modi:
- il primo più restrittivo: sulla parete esterna del locale di installazione (come la stragrande maggioranza degli impianti)
- il secondo più permissivo: anche a 15 mt. di distanza, ovviamente purché visibile, facilmente raggiungibile e ben segnalato.
Non essendo indicate nelle norme distanze minime da rispettare, è quindi consentita anche la distanza di 15 mt., purché il progettista abbia valutato che l'intervento di chiusura della valvola, in caso di necessità, sia comunque facilmente garantito
mat
Messaggi: 3187
Iscritto il: lun gen 26, 2009 17:07

Re: Distanza valvola di intercettazione esterna

Messaggio da mat »

Rincaro la dose con un caso che mi capita proprio or ora.
La tubazione gas corre completamente interrata dall'armadio contatore (sul perimetro della proprietà) alla centrale termica, interrata anch'essa; poiché tale tubazione entra nel locale sbucando dall'intercapedine di aerazione, non è possibile inserire una valvola immediatamente all'esterno. Allora pensavo di utilizzare la valvola di intercettazione in prossimità del contatore (cioè quello che da norma è il punto iniziale dell'impianto interno); il problema è che tale valvola si trova all'interno dell'armadio così come la tubazione di discesa sotto terra.

E' accettabile lasciarla all'interno dell'armadio segnalandola con la cartellonistica? Per inserirla all'esterno bisognerebbe operare una complicata modifica alla tubazione, inoltre l'installatore mi fa notare come essendo il contatore in aderenza alla cancellata, la valvola all'esterno sarebbe facilmente manovrabile da estranei.
Terminus
Messaggi: 12661
Iscritto il: ven mar 30, 2007 17:40
Località: Umbria

Re: Distanza valvola di intercettazione esterna

Messaggio da Terminus »

Riflettendo meglio sulla cosa, c'è da dire che una valvola di intercettazione di sicurezza non dovrebbe essere esposta agli effetti di un incendio, perchè l'addetto deve agire in completa sicurezza e può non potersi avvicinare alla parete della CT quando dalle aperture di ventilazione fuoriesce di tutto.
Stesso discorso può farsi per l'interruttore o pulsante di sgancio dell'alimentazione elettrica.
Insomma, la distanza non è un problema, se l'addetto o il VVF sono in grado di agire prontamente ed in sicurezza.
argonauta
Messaggi: 278
Iscritto il: mar gen 29, 2008 12:36

Re: Distanza valvola di intercettazione esterna

Messaggio da argonauta »

Esperienza personale di progetti presentati al comando VVF: ok valvola fuori dal vano contatore con idonea cartellonistica.
Ma, in un caso (scuola), mi hanno prescritto anche la valvola al di fuori della centrale termica.

Per quanto riguarda il posizionamento della valvola all'interno del vano contatore la vedo più problematica in quanto si dovrebbe trovare la chiave del vano contatore e quindi agire sulla valvola...
mat
Messaggi: 3187
Iscritto il: lun gen 26, 2009 17:07

Re: Distanza valvola di intercettazione esterna

Messaggio da mat »

argonauta ha scritto:Per quanto riguarda il posizionamento della valvola all'interno del vano contatore la vedo più problematica in quanto si dovrebbe trovare la chiave del vano contatore e quindi agire sulla valvola...
Ho lo stesso pensiero. Diciamo che se lo sportello non fosse chiuso a chiave...(non credo di avere quest'obbligo in quanto la cassetta si trova nel cortile del condominio e trattasi di utenza condominiale e non privata.
Certo se riesco a farla installare fuori sono più contento.
argonauta
Messaggi: 278
Iscritto il: mar gen 29, 2008 12:36

Re: Distanza valvola di intercettazione esterna

Messaggio da argonauta »

mat ha scritto: Diciamo che se lo sportello non fosse chiuso a chiave...(non credo di avere quest'obbligo in quanto la cassetta si trova nel cortile del condominio e trattasi di utenza condominiale e non privata.
In un altro caso (impianto industriale con vari forni a gas) i VVF hanno imposto che gli sportelli dei vani riduzione pressione gas (posti all'esterno della struttura, sulla parete vicina al forno) fossero lasciati aperti in modo che la valvola a monte del riduttore fosse accessibile.
Considerato che la valvola di intercettazione generale di tutto l'impianto è nelle vicinanze ed accessibile, mi sono opposto a tale prescrizione in quanto rende accessibile un organo di regolazione, con rischio di manomissione o danneggiamento.
Rispondi